FirstCry Parenting

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Andare in travaglio precipitoso e fare un parto di emergenza a casa è un pensiero che attraversa la mente di tutte le donne incinte. Poiché il parto è un processo naturale, il corpo sa istintivamente come farlo. Le donne con gravidanze non complicate possono, con un po’ di preparazione, affrontare il travaglio a casa e avere bambini sani. Un parto in casa d’emergenza è simile a un normale parto in casa, solo che è una sorpresa!

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Cos’è il parto in casa?

Un parto in casa è semplicemente quello in cui si fa nascere il bambino a casa invece che in ospedale. Fino agli ultimi decenni, quando gli ospedali non erano così popolari, partorire a casa era comune. Il parto in casa è assistito dalla partecipazione di una o più ostetriche esperte nell’ambiente familiare e confortevole della casa. Può essere assistito da membri della famiglia e da amici, secondo la scelta della madre. C’è sempre più privacy senza l’interruzione del personale ospedaliero. Le ostetriche sono esperte nel monitorare il benessere fisico, psicologico ed emotivo della madre durante tutto il ciclo del parto. Il loro modello di cura prevede la riduzione al minimo degli interventi tecnologici. Fornisce alla madre un’assistenza continua durante il travaglio e un sostegno postpartum. Il parto in casa è un’opzione per le donne con gravidanze sane e a basso rischio che desiderano godere della libertà di partorire a casa propria e questo è comune in molti paesi.

Per coloro che hanno condizioni come diabete, pressione alta e rischio di travaglio pretermine, il parto in casa non è raccomandato.

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Quanto è comune il parto in casa?

I parti in casa/parti d’emergenza in casa sono comuni nelle aree rurali dove gli ospedali non sono vicini e sono meno numerosi. Queste zone richiedono lunghi viaggi per raggiungere l’ospedale e non è sempre possibile per le donne arrivare in tempo. Nelle aree urbane, i parti d’emergenza in casa sono rari. È anche improbabile che il travaglio sia così breve da non poter raggiungere un ospedale in tempo. Tuttavia, è meglio conoscere le basi nel caso in cui non si abbia altra scelta che partorire a casa.

Pianificare il parto in casa – Cose importanti da fare

Stare calme e concentrate

Il parto è un processo naturale e le donne sono ben progettate per affrontarlo. Se il bambino sta uscendo un po’ prima, potrebbe essere perché è il momento. Chiama immediatamente il tuo medico e l’ospedale dove avevi programmato di partorire e chiedi un’ambulanza. Dì loro il tuo nome, numero di telefono e indirizzo in modo che possano raggiungerti.

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Quando sei da sola

Hai bisogno di tutto l’aiuto possibile mentre aspetti l’ambulanza durante il travaglio d’emergenza. Tieni sempre con te il tuo cellulare e chiama tuo marito, la tua famiglia, un amico o un vicino, chiunque possa raggiungerti rapidamente. Cerca di stare vicino alla porta principale e, se è sicuro, tienila aperta in modo che le persone che vengono ad aiutarti possano entrare.

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Tieni le tue scorte a portata di mano

Fai il tuo kit di emergenza per il parto in casa e tienilo sempre pronto in un posto a cui puoi accedere immediatamente. Il kit dovrebbe avere articoli come:

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  • Asciugamani, fazzoletti e lenzuola pulite per pulire e coprire il bambino.
  • Coperte pulite e morbide per ricevere il bambino.
  • Una piccola coperta per proteggere il bambino dal freddo.
  • Un grande contenitore o secchio per gettare la placenta.

Quanto è probabile che tu finisca per partorire a casa prima che arrivi l’ambulanza?

Ci sono segni come forti contrazioni che sono distanziate di tre o quattro minuti e le acque si sono rotte con un forte desiderio di spingere. Anche se i bambini della prima gravidanza impiegano molto tempo da questo punto in poi per essere effettivamente partoriti, un secondo o un terzo possono uscire sorprendentemente velocemente.

Quanto è probabile che finirai per partorire a casa prima dell'arrivo dell'ambulanza?

Be Prepared

Lavati le mani e la zona vaginale con sapone e tieni un secchio di acqua calda a portata di mano. Porta la temperatura della stanza a un livello confortevole. Se fuori fa freddo, chiudi le finestre per renderla accogliente. Il bambino ha bisogno di essere tenuto al caldo non appena nasce.

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Resisti all’impulso di spingere

Nonostante l’impulso istintivo e naturale di spingere, cerca di non farlo il più a lungo possibile. Spingere può rischiare che il bambino venga spinto fuori troppo velocemente e che danneggi i delicati tessuti che circondano la tua vagina. Ansimare aiuta a superare questa sensazione alleviando la pressione generata dal tuo naturale impulso a trattenere il respiro. Ansima in tre rapide successioni e un colpo lungo. Questo può ritardare l’arrivo del bambino di qualche minuto. Se l’impulso a spingere è ancora forte e persistente, assecondalo. Avvicina le natiche a terra e metti un panno piegato sotto nel caso in cui il bambino inizi a uscire.

Passi per far nascere un bambino a casa

Il travaglio d’emergenza può essere trasformato in un normale parto del bambino a casa se sei ben preparata. I passi da seguire se il parto è inevitabile sono i seguenti:

ADVERTIRE

  • Cercate di stare il più calme possibile e trovate un posto comodo dove potete sdraiarvi o sedervi puntellandovi. Se c’è tempo, usa delle tende da doccia pulite per tenere il pavimento o il tuo letto al sicuro dal sangue e dai fluidi. Metti alcuni asciugamani puliti e piegati vicino al tuo sedere così, nel caso il bambino atterri, c’è un’imbottitura morbida e pulita sotto.
  • Passa le mani sul fondo per sentire la testa del tuo bambino, segui le contrazioni e non spingere. Quando la testa del bambino è fuori, controlla se il cordone ombelicale è intorno al suo collo. Se è così, infila il dito sotto il cordone e fallo scivolare sopra la testa. Questo deve essere fatto solo se il cordone è abbastanza allentato per essere sollevato senza spezzarsi. Se non è allentato, non tirarlo. Lascialo fino a quando il bambino è completamente fuori e districalo dopo.
  • Metti le mani sulla testa del bambino per rallentare il parto e aiutarlo a scendere durante la prossima contrazione. Una volta che il bambino è fuori, è normale che appaia bluastro e che sia coperto di sangue e liquido amniotico scivoloso. Tieni un asciugamano in mano per fissarlo.
  • Una volta nelle tue mani, asciuga rapidamente il bambino con un asciugamano pulito per evitare che si raffreddi troppo. Questa azione dovrebbe anche indurre il bambino a respirare e piangere. La maggior parte dei bambini a termine piangono entro un minuto dalla nascita e hanno una buona frequenza cardiaca. Avvolgi il bambino con un asciugamano fresco o una coperta per tenerlo al caldo.
  • Se il bambino continua a non piangere e sembra tutto viola o grigio, potrebbe avere difficoltà a respirare. Passagli un dito sul naso per liberarlo da ogni residuo di liquido amniotico e soffiagli sul viso per stimolare la respirazione.
  • Se il bambino ancora non risponde, stendilo sulla schiena, coprigli il naso e la bocca con la tua bocca e fagli alcuni respiri di soccorso per due o tre secondi alla volta. Controlla il movimento nel petto ad ogni respiro. Questo funziona con la maggior parte dei bambini che iniziano a inspirare ed espirare subito dopo.

Cosa fare una volta che il bambino è fuori

  • E’ importante che tu e il bambino stiate caldi sopra ogni cosa, perché sono suscettibili all’ipotermia.
  • Tieni il bambino sulla pancia o sul seno, la sua pelle contro la tua per tenerlo al caldo e lascia che il bambino si strofini contro il tuo seno. Che tu abbia intenzione di allattare o meno, questo passo è importante per innescare il rilascio di ossitocina, che aiuterà a contrarre l’utero per liberare la placenta.

Lascia che il bambino si annusi contro il tuo respiro

  • Se ti stai chiedendo come tagliare il cordone ombelicale a casa; non farlo. Lascia che se ne occupino i servizi di emergenza una volta arrivati.

Come viene consegnata la placenta durante il parto in casa?

La placenta esce normalmente circa 20 minuti dopo il bambino, ma a volte può richiedere fino a sessanta minuti. Tenere il bambino pelle a pelle aiuta ad innescare le contrazioni che rilasciano la placenta. Esce in un paio di contrazioni e ha una consistenza scivolosa ma morbida.

Il bambino è ancora collegato alla placenta a questo punto, quindi se hai un aiuto, lascia che mettano la placenta in una ciotola o un contenitore vicino mentre tu tieni il bambino. Il distacco della placenta è accompagnato da una certa perdita di sangue, che può essere una vista spaventosa, ma è del tutto normale.

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Cose da fare dopo il parto in casa

  • Prenditi del tempo per rilassarti mentre il tuo bambino si accoccola contro di te. Prova l’allattamento al seno, che rilasserebbe sia te che il bambino.
  • Quando sei in dubbio, non fare nulla. Il tuo istinto può occuparsi delle cose da solo.
  • Parlate con il vostro medico di come avete gestito il parto in modo che possa offrire ulteriori consigli.

Home Birth Essentials

Le seguenti forniture devono far parte del tuo kit di emergenza per il parto in casa per aiutarti durante il travaglio:

  • Asciugamani e lenzuola puliti
  • Coperte pulite e morbide
  • Fazzoletti e assorbenti grandi
  • Una siringa a bulbo per pulire il naso se necessario
  • Un cappello morbido per il bambino per tenerlo caldo
  • Una grande ciotola

Home Birth Essentials

Potresti anche comprare un kit di emergenza per il parto disponibile in commercio che contiene molto più delle forniture di base menzionate sopra.

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Il parto in casa può sembrare lo scenario peggiore, ma dobbiamo ricordare che le donne lo hanno fatto nel corso dei secoli. Con il giusto tipo di preparazione e un po’ di fortuna, un parto in casa d’emergenza sarà facile e senza problemi.

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Questo post è stato modificato l’ultima volta il 7 dicembre 2020 5:24 pm