L’EMDR è raccomandato dal NICE come un efficace trattamento individuale per il PTSD o come aggiunta ad altre terapie raccomandate ed è stato anche trovato per avere risultati veramente positivi per le persone che hanno:
- una storia di trauma infantile o adulto
- traumi medici
- traumi complessi e singoli eventi
- sintomi medici inspiegabili
- autostima e problemi di fiduciaautostima e problemi di fiducia
- disordine ossessivo compulsivo
- disturbi del sonno
- migranini
- depressione
- disturbi dell’umore
- psicosi o disturbi della voce
- disturbi alimentari
- attacchi di panico
- ansia da prestazione
- disturbi della memoria
- dipendenze
- fobie
- dolore complicato
- dolore
- disturbi dissociativi
- dismorfismi del corpo.
- una diagnosi di disturbo della personalità
- sogni o incubi
Il nostro cervello conserva i ricordi in modo simile a come un bibliotecario conserva i libri. Sono catalogati e archiviati in un posto appropriato.
Alcuni eventi, come un incidente, un disastro, una violenza o un abuso, sono così travolgenti che i nostri ricordi non vengono archiviati correttamente; rimangono non elaborati e non vengono archiviati. Questo significa che sono facilmente accessibili e più cose possono innescare il ricordo traumatico, facendolo “rivivere”. Questo significa che gli individui continuano a rivivere l’angoscia che hanno sperimentato.
La mente può spesso elaborare le esperienze emotive quotidiane e guarire se stessa naturalmente durante il sonno, in particolare durante il movimento rapido degli occhi (REM). Quando si verifica un’esperienza o un evento traumatico, questo processo di guarigione naturale non può sempre avere luogo. L’EMDR offre un modo terapeutico di affrontare i sentimenti e le emozioni che abbiamo trattenuto.
Le persone che hanno completato l’EMDR spesso descrivono il ricordo/problema come meno doloroso o intenso.
Come funziona
Avrai una valutazione approfondita per esplorare i tuoi bisogni individuali prima di lavorare con il tuo terapeuta per costruire alcune abilità di coping. Vi sarà quindi chiesto di concentrare la vostra attenzione sulla vostra memoria o sul problema che presentate. Mentre si concentra sul problema, il terapeuta inizierà ad applicare ciò che è noto come “stimolazione bilaterale”, il che significa che utilizzerà un metodo come seguire il dito del terapeuta con gli occhi, suoni alternati o sensazioni di battitura, che viene utilizzato per migliorare l’elaborazione della memoria.
Cosa dovrò fare?
Ci sono diversi passi coinvolti nella terapia EMDR, ma in parole povere, può essere divisa in tre fasi principali.
La fase di preparazione
Il tuo terapeuta ti aiuterà a sviluppare una serie di tecniche volte a stabilizzare le tue emozioni e a prepararti per la fase successiva della terapia che è conosciuta come elaborazione. Questa fase può essere breve o può durare diverse settimane, dipende dal livello di preparazione richiesto e dalla complessità del problema.
Valutazione della memoria
Ti verrà chiesto di
- identificare un’immagine della parte peggiore di un ricordo o problema problematico
- identificare una credenza negativa su questo ricordo
- identificare emozioni e sensazioni corporee legate a quel momento.
La fase di elaborazione
Vi sarà chiesto di pensare all’immagine e alla credenza, mentre allo stesso tempo fate una stimolazione bilaterale. Ci si aspetta che tu “vada con” qualsiasi cosa venga fuori.
Le persone possono spesso trovare questa parte abbastanza strana in quanto l’elaborazione può avvenire nella mente o nel corpo, così le persone che si impegnano in questa parte dell’EMDR sono tenute a riferire semplicemente qualsiasi cosa notino, non c’è giusto o sbagliato con le tue risposte.
Il terapeuta ti guiderà attraverso questa fase e l’obiettivo principale sarà quello di permettere a qualsiasi cosa “venga fuori”, mantenendo anche la tua attenzione sul ricordo o sul problema e nel momento presente e per raggiungere un punto in cui il ricordo causa meno angoscia. Questo può accadere in una sessione, o può richiedere diverse sessioni.
L’elaborazione può spesso continuare tra una sessione e l’altra e può essere saggio tenere un diario di qualsiasi intuizione, o sogni di pensieri/eventi che si verificano che pensi possano essere associati al lavoro che stai facendo in sessione.
Il terapeuta esaminerà questo all’inizio di ogni sessione per valutare i progressi fatti; questo li aiuta a monitorare i progressi e i cambiamenti.
Il terapeuta può anche essere un buon punto di partenza.