Re d’Inghilterra 1936 -1952. Duca di Cornovaglia; Duca di Rothesay; Conte di Carrick; Barone di Renfrew; Signore delle Isole; Grande Amministratore di Scozia. Soffriva di un nervosismo così atroce che balbettava, sbatteva le palpebre incessantemente e non riusciva a controllare i muscoli della bocca. Il loro problema di fertilità derivava dal “nervosismo” che lo affliggeva, producendo la sua balbuzie debilitante, gli spasmi di distrazione, le gambe traballanti e le ulcere sanguinanti. Ha servito sulla corazzata HMS Collingwood durante la prima guerra mondiale. Nato Albert Frederick Arthur George Windsor il 14 dicembre 1895 a York Cottage, Sandringham, Norfolk, Inghilterra, figlio di Re Giorgio V e di Maria di Teck (Regina Maria). Sposato con Elizabeth Bowes-Lyon (Regina Elisabetta la Regina Madre), il 26 aprile 1923 all’Abbazia di Westminster, Londra. I loro figli sono la regina Elisabetta II e Margaret Windsor (principessa Margaret). La sua incoronazione avvenne il 12 maggio 1937 all’Abbazia di Westminster, Londra. Re Giorgio fu chiamato “Per grazia di Dio, di Gran Bretagna e Irlanda e dei domini britannici al di là dei mari, re, difensore della fede, imperatore dell’India”. Come sottotenente, Giorgio partecipò alla battaglia dello Jutland nel maggio 1916. Quando Giorgio salì al trono, lavorò con un allenatore del linguaggio per aiutarlo a superare la sua balbuzie. Quando nel 1947 fu concessa l’indipendenza dell’India, Giorgio rinunciò al titolo di “Imperatore dell’India”, diventando così l’ultimo monarca britannico ad essere chiamato così. Re Giorgio VI morì il 6 febbraio 1952 a Sandringham, Norfolk, in Inghilterra, di cancro. Aveva 56 anni. Alla corona di fiori che il governo britannico inviò al funerale di Giorgio fu allegata una cartolina sulla quale Sir Winston Churchill scrisse le stesse parole di quelle iscritte sulla Victoria Cross, “For Valour”: Cavaliere della Giarrettiera, Barone Killarney (titolo creato nel 1920), Conte di Inverness (titolo creato nel 1920), Duca di York (titolo creato nel 1920), Re di Gran Bretagna (1936-1952), Imperatore dell’India (1936-1947) Ha chiamato Buckingham Palace “una ghiacciaia”.