Prima volta a sditalinare una ragazza

Come dice il titolo

A circa tre mesi dal mio addestramento per essere un ufficiale dell’esercito, ho subito una frattura e ho dovuto essere riassegnato ad una posizione impiegatizia. Una cosa buona è che posso tornare a casa ogni giorno e non devo più essere confinato al campo durante i giorni feriali, ma mi mancherà anche il legame tra i miei compagni di plotone e anche nessuna possibilità di essere “avventuroso” nel campo. Così sono stato assegnato a un ufficio dell’aeronautica e ho cercato di ambientarmi nella mia nuova vocazione.
Fortunatamente, i miei superiori erano fantastici e piuttosto rilassati, noi di grado inferiore non dovevamo fare il saluto agli ufficiali di grado superiore e spesso ci trattavano in modo abbastanza informale, molto diverso dal mio periodo passato alla scuola ufficiali. Uno dei miei compagni di servizio nazionale (Gabriel) ed io andavamo abbastanza d’accordo e discutevamo spesso di questioni sessuali, condividendo le nostre storie di conquista e così via. I nostri soprannomi per l’altro erano manwhore e slutface. Gabriel corrispondeva al modello del tipico tipo da discoteca, fumava e beveva letteralmente ogni notte e arrivava in ufficio la mattina dopo con i postumi della sbornia, con il nome e il numero delle molte ragazze con cui aveva chattato la sera prima. Il lato positivo di tutto ciò, però, è che ha un tavolo VIP e l’ingresso gratuito in ogni singolo bar o club del paese. Spesso ci invitava a qualsiasi festa o evento a cui partecipava quella sera e ci chiedeva sempre di portare le amiche che conoscevamo.
Un giorno ci invitò all’apertura di un nuovo bar in cui lavorava una delle sue amiche cameriere. Alcuni di noi hanno accettato l’offerta e ho invitato anche alcuni dei miei amici ufficiali. Più tardi quella sera, ci siamo incontrati tutti fuori dall’indirizzo del bar (ho dimenticato il nome, il nome era francese e lungo) e appena Gabriel è arrivato, siamo entrati. Le cameriere lì dentro si sono accalcate su di lui e abbiamo capito subito che era un hostess bar. Era il tipo in cui le cameriere/hostess flirtavano e bevevano con te per farti comprare più drink, è così che guadagnano la loro commissione. Ma visto che era la serata di apertura e l’influenza di Gabriel, abbiamo avuto qualche drink gratis. Le hostess erano ovviamente molto carine, giuste e snelle. Tutte indossavano top bianchi e jeans skinny neri, differenziandosi solo per il tipo di top (es. maglietta, canottiera, ecc.). Avevo messo gli occhi su una di loro che indossava una camicia bianca larga su pantaloncini neri. A metà della serata, Gabriel mi ha tirato in un angolo e mi ha detto:
Gabriel: Eh allora quale ragazza ti piace?
Io: Penso che quella con la camicia larga sia molto sexy.
Gabriel: Lo so bene! Come se avesse appena finito di fare sesso e andasse in giro con la camicia del ragazzo! Si chiama Jenny ma peccato fratello, è mia. Eh ma Wendy dice che le piaci. Quella che indossa la canottiera.
Guardo verso di me per vedere una ragazza minuta con i capelli arancione brillante. Aveva bei lineamenti e un bel sedere ma ero un po’ deluso dalle sue piccole tette.
Gabriel: Anche a Jackie piace però. Se vuoi puoi condividerla.
Io: Cosa intendi per condividere? Qui?
Gabriel: Certo. Vieni, ti porto nella sala V-VIP.
Gabriel poi fece segno a Jackie che non avevo notato che era stata tutta la sera intorno a Wendy. Le mise un braccio intorno alla vita e la condusse dove c’eravamo io e Gabriel. Gabriel stava già tenendo il braccio di Jenny e stava conducendo anche lei. Entrambe le ragazze avevano bevuto così tanto durante la notte che venivano facilmente. L’area VIP era solo due piccoli magazzini. Gabriel e Jenny entrarono in uno e Jackie, Wendy ed io nell’altro. Jackie non ha perso tempo e ha iniziato a tastare Wendy, la sua mano è andata sotto la sua canottiera e ha circondato i suoi capezzoli. Le mani di Wendy scesero per aprire la cerniera dei suoi jeans attillati e li tirò giù un po’ per esporre le mutandine arancioni. Anche io avevo bevuto un po’ troppo, così mi sono appoggiato al muro, guardando l’azione e sentendo il mio cazzo indurirsi. Potevo sentire gemiti ovattati dall’altro lato del muro e potevo anche sentirlo tremare leggermente, sembra che Gabriel e Jenny non abbiano perso tempo e abbiano iniziato subito a fare sesso. Jackie e Wendy erano entrambi in topless ora, Jackie aveva ancora i suoi jeans e Wendy solo le sue mutandine, che sembravano abbastanza bagnate. Mi avvicinai e le tolsi, facendole scivolare giù per rivelare una figa completamente rasata. Jackie ha interrotto i baci e le carezze per togliersi i jeans mentre io ho iniziato a giocare con la sua figa. Avevo mangiato un sacco di figa prima, ma mai realmente diteggiato così ho proceduto a succhiare il suo clitoride, lasciando che la mia lingua lo sfogliasse, mentre lei e Jackie si stavano baciando e lei stava accarezzando il suo cazzo duro e gemendo nella sua bocca. Molto presto, Jackie mi ha spinto da parte e stava strofinando il suo cazzo all’entrata della sua figa, ma Wendy ha resistito perché aveva paura di rimanere incinta. Così ho continuato a mangiarla, fermandomi di tanto in tanto per togliermi i vestiti uno ad uno fino ad essere completamente nudo come Wendy e Jackie.
Questo è andato avanti per un po’, io che leccavo la figa di Wendy mentre accarezzavo il mio cazzo e Jackie che succhiava la faccia con lei mentre lei lo accarezzava. Lui ha provato a spingerla giù per succhiargli il cazzo ma anche lei ha rifiutato. Mi sono alzato per succhiarle le tette e ora Jackie ha spostato la sua mano giù per farle un ditalino. Le ha infilato due dita nella figa e ha cominciato a strusciarle contro di lei. Io tenevo una delle sue gambe in alto per permettergli più spazio e presto, lei venne. Non appena lui ha rimosso le sue dita, ho inserito le mie dentro e ho ripetuto le sue azioni, usando il mio pollice di tanto in tanto per colpire il suo clitoride. Questo la portò ad un altro orgasmo, e feci uscire le mie dita intrise di figa. Volevo che lei assaggiasse se stessa ma lei rifiutò così cominciai a sditalinarla di nuovo, questa volta più lentamente, nello stesso modo in cui lei accarezzava i nostri cazzi. Lei ebbe qualche altro orgasmo prima che le sue gambe diventassero deboli e si inginocchiò sul pavimento, non avendo più l’energia per accarezzare i nostri cazzi. Jackie ed io cominciammo ad accarezzare furiosamente sul suo viso. In tutta onestà, Wendy non era esattamente il mio tipo di ragazza quindi guardavo soprattutto Jackie che si masturbava. Anche se corto per essere un ragazzo, era abbastanza muscoloso e aveva un cazzo di dimensioni decenti. Ho trattenuto la mia sborra fino a quando lui è venuto e quando l’ha fatto, ha emesso alcuni grugniti e ha sparato il suo carico sulla sua faccia. Quasi simultaneamente, ho sparato il mio carico anche su di lei, un po’ atterrando nei suoi capelli. Come prima, lei non ingoiò nulla del nostro sperma e usammo dei tovaglioli di carta trovati nel magazzino per pulirla.
Quando tornammo fuori, era quasi ora di chiudere. Wendy disse che doveva aiutare con la chiusura e ci salutammo. Gabriel era fuori a fumare e noi lo raggiungemmo fuori, parlammo dell’esperienza appena vissuta e poi andammo a casa. Non siamo mai tornati al bar però, e non abbiamo mai avuto un’altra esperienza simile. Non ho più rivisto Wendy ma da allora ho fatto molti altri ditalini a molte altre ragazze.