Perché quella mossa di BJJ si chiama così? Un glossario dei nomi del BJJ

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Cos’è un Brabo? Perché un Kimura si chiama così? Quando si inizia il BJJ si sentono un sacco di nomi fantasiosi per posizioni e mosse di cui si ripete il nome ma non si sa bene perché si chiamano così.

Ti insegneremo la storia del perché alcune delle tue mosse preferite si chiamano così.

Kimura

La Kimura prende il nome dal judoka Masahiko Kimura, che la usò per sconfiggere uno dei fondatori del jiu-jitsu brasiliano, il grande e compianto Hélio Gracie.

Fatto divertente! Poiché un’Americana è fondamentalmente una Kimura inversa, nei combattimenti UFC, Bruce Buffer annuncia ancora i combattimenti vinti da Americana come “per tap-out a causa di una Kimura”

De-La-Riva

Il gancio De La Riva ha iniziato ad essere sviluppato nei primi anni ’80 da un praticante di Jiu Jitsu chiamato Ricardo De La Riva. Ricardo si allenava alla Carlson Gracie Academy, una palestra nota per avere la più forte squadra di passatori di guardia che lo sport avesse mai visto, durante quel decennio. Un tale ambiente fisico spinse un giovane e magro De La Riva a diventare un giocatore di guardia. La guardia era originariamente soprannominata ‘Pudding Guard’ (Guarda Pudim in portoghese) a causa dell’instabilità che la guardia provocava nell’avversario quando veniva usata efficacemente.

Brabo Choke

Durante i primi anni ’90 all’accademia di Romero “Jacare” Cavalcanti (Master Jiu Jitsu), Leo “Leozinho” Vieira la colpiva su tutti come una variante della cross choke con il lapel fed. All’epoca tutti si riferivano a questa presa come a una presa “cattiva” per la sua aggressività, che in portoghese è brabo (cattivo). Da allora fu soprannominata la Brabo Choke, come è conosciuta ancora oggi.

D’arce Choke

Joe D’arce era un noto concorrente nei tornei di grappling durante la metà degli anni 2000. Rappresentante di Renzo Gracie e della sua accademia di jiu jitsu di New York, D’arce ha imparato la tecnica dall’allenatore di RGA, John Danaher.

Avendo vinto diversi combattimenti utilizzando al meglio il choke, D’arce ha attirato l’attenzione di un altro grappler americano, Marc Laimon. Laimon ha etichettato la tecnica come “the darce choke”, ed essendo un allenatore di grappling molto rispettato nella costa occidentale degli Stati Uniti, il nome ha iniziato ad essere menzionato nella zona per definire la posizione. Con la crescente popolarità del Jiu Jitsu nella costa occidentale, darce divenne il nome più comune per questa tecnica.

Ezekiel Choke

Il nome di questa presa choke deriva da un famoso olimpionico brasiliano di judo di nome Ezequiel Paraguassú, che nel 1988 decise di rafforzare il suo lavoro a terra (newaza) in vista delle Olimpiadi di Seul alla Carlson Gracie Academy. Il magistrale controllo di questa tecnica da parte di Paraguassú gli valse l’onore di avere la presa che porta il suo nome nella comunità del jiu jitsu.

Omopalata

L’omopata è apparsa in Brasile attraverso il judo o la lotta libera, entrambi stili popolari in Brasile negli anni ’30 e ’40. La posizione non era vista come molto efficace nei primi tempi, ma era ancora parte del curriculum insegnato dalla maggior parte delle accademie di jiu jitsu.

La parola omoplata significa scapola, o osso della lama in portoghese, questo a causa della meccanica coinvolta nel movimento. Nel judo, l’ashi sankaku garami significa impigliamento del triangolo delle gambe.

Mata leão

Conosciuto anche come lo strangolamento posteriore nudo il Mata Leao (o Lion Killer in Potugeuse) è stato documentato nella storia. Si dice che Ercole abbia ucciso il Leone Nemeo proprio con questa mossa.

Nel Judo, l’hadaka jime si traduce letteralmente in ‘presa nuda’, come a spiegare che questa presa non richiede l’uso del gi (kimono). Nel Judo, l’hadaka jime può essere usato per spiegare sia la forma mata leão che lo strangolamento “palmo a palmo” dalla schiena, in portoghese spesso chiamato “estrangulamento de mão-com-mão”.

Blocco Estima

Il blocco Estima, è un blocco a piedi diritti che prende il nome dal suo inventore Victor Estima. Tuttavia, sia lui che suo fratello Braulio sono stati visti usare questo successivamente in competizione.

Berimbolo

Il nome Berimbolo è stato creato da Andre Galvao, è un colloquialismo in portoghese brasiliano che significa ‘scramble’. Anche se la posizione si chiama Berimbolo, l’atto/azione di girare è in realtà chiamato ‘Berimbolar’.

Shaolin Sweep

Lo Shaolin Sweep è una spazzata a mezza guardia progettata per sbilanciare il tuo avversario e dirigere il suo peso sopra di te per completare la spazzata.

Denominato da Vitor Ribiero, il soprannome Shaolin è nato quando Vitor ha iniziato ad allenarsi nel BJJ, era solito stare nella posizione del Fiore di Loto fingendo di meditare come un monaco buddista, solo per scherzare con i suoi compagni di allenamento. Per scherzo i ragazzi hanno iniziato a chiamarlo Shaolin. Il nome gli è rimasto impresso e lo è ancora oggi.

La Guardia Verme

Sviluppata dalla cintura nera Atos Keena Cornelious, la guardia verme è la nuova moda del BJJ.

Come nome, il nome di questa posizione è stato dato da André Galvão, allenatore di Cornelius, che era sempre presente durante il processo di creazione della posizione. Galvão è stato anche il principale sparring partner di Keenan nelle fasi di sviluppo, perciò, quando è arrivato il momento di trovare un nome adatto alla guardia, Keenan ha chiesto al leader dell’Atos Academy di descriverla. André disse che era come combattere contro un verme, così fu creato il nome di guardia verme.

E ora sai perché quella mossa si chiama così!