Anatomia Combattiva: Come combattere un cane

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Capito!

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Prima di entrare in questo voglio premettere che io ho e amo i cani.

Non sono contro i cani, né sto sostenendo di abusare o picchiarli.

Una delle realtà della vita però è che ci sono occasioni in cui i cani attaccano gli umani. Questo video ha fatto il giro di Facebook e twitter recentemente.

Conosco diverse persone che sono state attaccate dai cani, io sono stato attaccato dai cani

Purtroppo ci sono molte persone che comprano cani con l’espresso scopo di renderli aggressivi (questo è il caso soprattutto nelle grandi città), e che poi ignorano i cani, non li trattengono correttamente, o semplicemente li lasciano andare quando non possono permettersi di nutrirli. Il fatto triste è che i combattimenti tra cani sono ancora ampiamente prevalenti in molte parti del nostro paese, e in alcune aree stanno aumentando in popolarità (la San Joaquin Valley in California è una di queste ultime).

La maggior parte delle persone che leggeranno questo sarà della mentalità “sparerò al cane finché non sarà morto”. Lo consiglio pienamente, tuttavia ci sono momenti in cui non è possibile (siete sorpresi, siete un agente di polizia a Londra, ecc.), o semplicemente non è prudente (ci sono persone in giro che possono essere colpite da colpi di pistola, ecc.) È importante ricordare che se il cane riesce a mordervi e siete in grado di sparargli, cercate di non sparargli in testa (un veterinario ha bisogno di un cranio intatto per testare la rabbia, e le iniezioni antirabbiche fanno schifo).

AVVERTENZA:

In questo post sto per discutere di metodi violenti e grafici per fornire un trauma massiccio ai canini. È stato molto difficile per me scrivere questo post, perché amo i cani. Se siete schizzinosi, potreste non voler leggere oltre. Ho scritto questo post perché gli attacchi di cani accadono, e non sono riuscito a trovare altre buone informazioni su come difendersi da loro.

Ci sono tre scenari che esaminerò in questo post; combattere un cane con un bastone o altre armi da impatto, combattere un cane con un coltello o un’arma tagliente, e combattere un cane a mani nude. Ho scelto questi tre scenari perché penso che questi siano i più probabili modi in cui le persone combatteranno i cani, e perché ho dovuto combattere i cani usando tutti e tre i metodi (non sono sicuro del perché, ma ci sono state cinque volte separate in cui ho avuto occasione di combattere un cane). Penso che per la maggior parte delle persone questo sia un pensiero spaventoso, in parte perché abbiamo tutti visto cosa può fare un cane aggressivo, e in parte perché la maggior parte delle persone non sa nulla di come si combatte con un cane. Non puoi semplicemente tirargli dei pugni e vincere. Devi capire come disabilitare il tuo avversario. Di fronte all’attacco di un cane aggressivo hai solo due opzioni: immobilizzare o incapacitare il cane.

Anatomia canina di base 101

Prima di tutto diamo un’occhiata alla struttura scheletrica del cane medio, e come possiamo metterla in relazione con gli umani:

Figura 1 (Clicca per ingrandire)

Figura 2 (Clicca per ingrandire)

Scheletro canino

Figura 3 (Clicca per ingrandire)

Potrai notare che i cani sono strutturalmente… simili alle persone. Capire le somiglianze e le differenze può aiutarti a sviluppare una strategia che ti aiuterà a gestire un cane che attacca.

Combattere un cane con un bastone o un’arma ad impatto

La tua tattica di base quando combatti gli umani con un bastone o un’arma ad impatto è di rompere le ossa, o causare dolore. I cani hanno una soglia del dolore molto più alta dell’uomo medio, quindi probabilmente non sarete in grado di porre fine all’attacco di un cane attraverso l’uso del dolore. Ancora una volta; immobilizzare o incapacitare sono le nostre uniche opzioni.

Ci sono fondamentalmente due modi in cui si può combattere un cane con un’arma da impatto: si può tentare di tenerlo a distanza con colpi dall’arma da impatto, o si può cercare di farlo concentrare sull’arma da impatto e usare tattiche corpo a corpo per infliggere danni all’animale. Se state usando un bastone più corto, per esempio, potreste cercare di occupare il cane cercando di morderlo in modo da evitare di essere morsi voi stessi mentre vi mettete in posizione per applicare una presa di soffocamento.

Ovviamente volete qualcosa di lungo e pesante se avete la vostra scelta di armi da impatto, ma il combattimento sarà quello che è, non quello che volete che sia. Avete due obiettivi primari su un cane con un’arma da impatto: la testa e le gambe.

I colpi alla testa saranno probabilmente più per distogliere il cane dal mordervi, o per manovrare il cane in una posizione dove potete meglio colpire le sue gambe. Colpire il cane sul muso o sul naso sarà estremamente doloroso per il cane e può portare il cane ad allontanarsi dal colpo, lasciando la zampa anteriore esposta per un colpo potente.

Il vostro obiettivo primario dovrebbe essere le due ossa sottili delle zampe anteriori, tra le spalle e i piedi, segnate come punto 7 e 9 nella figura 3 sopra. Questi sono obiettivi di alto valore in quanto sono relativamente sottili e se rotti immobilizzeranno completamente il cane (saranno ancora in grado di mordere, quindi siate prudenti). Il più delle volte, il cane verrà verso di voi a testa alta, rendendo i colpi alle gambe posteriori una proposta molto rischiosa, in quanto vi esporrà ai morsi del cane. Non estendetevi troppo per colpire una zampa posteriore. Le zampe posteriori sono bersagli di basso valore perché devi colpirle in modi molto specifici per romperle o dislocare le articolazioni, e le ossa delle zampe sono molto più spesse di quelle anteriori.

Se la tua arma da impatto ha un grande peso (come un martello, una grande roccia o una mazza da baseball), potresti voler provare a colpire la testa in modo deciso. Fai attenzione a non esagerare con un colpo deciso però, perché i cani sono generalmente molto agili e un colpo mancato al cranio potrebbe facilmente portare a un contrattacco del cane che ti lascia sanguinante o ti butta a terra.

I colpi alle costole o alla spina dorsale possono essere efficaci, ma dovranno essere estremamente potenti per causare abbastanza danni da immobilizzare o inabilitare il cane.

Combattere un cane con un coltello o un’arma tagliente

Gli umani hanno una paura istintiva e primordiale dei coltelli quando vengono usati come armi. I cani no. Non spaventerete un cane tirandogli addosso un coltello. Se state affrontando un cane aggressivo e avete solo un coltello per difendervi, avete un solo obiettivo: inabilitare il cane il più rapidamente possibile distruggendo la sua capacità di muoversi, respirare o attraverso una massiccia perdita di sangue.

La figura 4 mostra un ritaglio di un cane, dandoci diversi obiettivi per un attacco con un coltello.

Figura 4 (Clicca per ingrandire)

Figura 5

Qualcosa da tenere a mente è che i muscoli del cane sono estremamente densi. Alcune delle aree bersaglio discusse qui richiederanno un bel po’ di forza per essere raggiunte efficacemente, e il cane non starà fermo mentre lo si sega.

Quando ci si difende dal cane con un coltello, è molto probabile che si venga morsi. È imperativo che non permettiate al cane di mordere la mano o il braccio in cui state tenendo il coltello. Se il cane mette i denti in quel braccio, è molto probabile che perderete il coltello.

Il punto A nella figura 4 è un’area bersaglio sotto la mascella, e tra le ossa della mandibola. Questo è un bersaglio di opportunità. Se si riesce a spingere in alto nella bocca con un coltello qui è possibile poi spingere indietro e in basso, possibilmente recidendo diverse arterie, e perforando o recidendo la trachea. Questo porterà ad una rapida inabilitazione.

Il punto B nella figura 4 è un bersaglio appena davanti alla colonna vertebrale del cane nel collo, preferibilmente una spinta nel lato del collo, e tirando la lama indietro verso la parte anteriore della gola, con conseguente taglio completo della trachea, e diverse arterie. I cani più muscolosi (come il pitbull, il rottweiler e i pastori) saranno più protetti in questa zona, rendendo questo è un obiettivo molto difficile da attaccare efficacemente. Se state affrontando un cane che è estremamente muscoloso in quest’area (vedi Figura 2 per una rappresentazione di come i muscoli canini avvolgono il petto e il collo), è una tattica migliore per spingere in quest’area il più profondamente, rapidamente e quante più volte possibile, potenzialmente recidendo una o più arterie.

Il punto C nella Figura 4 prende di mira un gruppo di arterie principali situato su entrambi i lati della colonna vertebrale canina, proprio come il bordo di entrata della gamba posteriore. Questo è un bersaglio di spinta, una volta che il coltello è immerso in questa zona, dovrebbe essere lavorato avanti e indietro e da un lato all’altro il più rapidamente e violentemente possibile. La perforazione di una qualsiasi di queste arterie (o meglio, la loro rottura) si tradurrà in una rapida inabilitazione dell’animale.

Il punto D della figura 4 ha come obiettivo la muscolatura e i legamenti delle zampe anteriori. Questo è un bersaglio di opportunità, e se usato con successo può portare all’immobilizzazione del cane.

Il punto E nella figura 4 prende di mira il diaframma e la cavità intestinale del cane. Una spinta in quest’area da sotto, iniziando appena sotto la gabbia toracica e spingendo o tirando indietro verso le zampe posteriori, probabilmente sventrerà il cane, mentre potrebbe anche recidere diverse arterie e vene principali, o danneggiare diversi organi vitali.

Il punto F nella figura 4 prende di mira i grandi gruppi muscolari e i tendini sulla parte anteriore delle zampe posteriori. Questo è un bersaglio di opportunità, potenti fendenti sferrati con successo in queste aree possono immobilizzare il cane, oltre a recidere potenzialmente le vene principali.

Il punto G nella figura 4 prende di mira i tendini e i grandi gruppi muscolari sulla parte posteriore delle zampe posteriori. Questo è un bersaglio di opportunità. Potenti fendenti o spinte potenti sferrati con successo verso la parte posteriore possono immobilizzare il cane, oltre a recidere potenzialmente le vene principali.

Si può vedere nella figura 5 che (come nel caso degli umani) i cani hanno diverse arterie che corrono sotto la mascella e intorno al cranio. Queste arterie sono relativamente vicine alla superficie del tessuto, e la recisione di una di esse provocherà una rapida perdita di sangue. L’area del petto della maggior parte dei cani è molto muscolosa (come mostrato nella figura 2 sopra), e può essere piuttosto difficile da penetrare efficacemente. Se avete un grande e pesante coltello a lama fissa, l’area in cui le arterie convergono nel petto può essere un obiettivo valido, ma dovrebbe probabilmente essere evitato con un coltello pieghevole.

Questi non sono gli unici obiettivi disponibili, ma sono gli obiettivi che più probabilmente risulteranno in una rapida inabilitazione.

Combattere un cane a mani nude

Questa è una situazione che quasi garantisce che sarete morsi. Ho dovuto combattere con due cani a mani nude e sono stato morso entrambe le volte. È quasi inevitabile.

Se deve succedere, perché non cercare di minimizzare il danno? In quasi tutti i casi, un cane che attacca morderà la prima cosa che si avvicina alla sua bocca.

In alcuni casi questo sarà il vostro inguine (molto male), o il vostro addome (neanche bene), ma di solito questa non è la prima scelta di un cane per attaccare.

I cani tendono ad attaccare saltando nel vostro petto con le loro zampe anteriori nel tentativo di spingervi giù, quindi spesso la prima cosa vicino alla loro bocca è una delle vostre mani o braccia (ci sono molti video disponibili su internet dove si può vedere questo comportamento. I cani della polizia sono addestrati specificamente per attaccare in questo modo, in gran parte perché questo è un attacco naturale per un cane contro un avversario più alto).

Se potete mettere in bocca ai cani un pezzo di vestito piuttosto che un pezzo del vostro corpo, bene! Fatelo! Se hai qualche momento di preavviso che il cane sta per attaccarti, avvolgi qualsiasi cosa tu abbia intorno al tuo avambraccio ‘debole’ (giacca, maglione, maglietta, qualsiasi cosa aiuta), e lascia che il cane morda quello piuttosto che un arto non protetto.

Se avete il coraggio di andare fino in fondo, infilategli la mano in bocca e afferrategli la lingua con una presa mortale, o cercate il più possibile di ficcargli il pugno in gola.

Nel 2005 un uomo di 73 anni a Nairobi ha ucciso un leopardo attaccante tirandogli la lingua. I cani non mordono se si tiene la loro lingua per paura di tagliare la loro lingua. Se vuoi provare a farlo, ti consiglio vivamente di usare l’altra mano per controllare la testa del cane in modo che non possa scrollarti di dosso.

Ricorda che, tranne in casi molto rari, tu sei più grande del cane (se stai combattendo contro un cane aggressivo che è più grande di te, è meglio che gli dai tutto quello che hai perché sei in guai seri). Usa la tua taglia a tuo vantaggio. Se riuscite a montare il cane e a rimanergli sopra, è molto probabile che possiate tenerlo a terra fino a quando non si può chiamare aiuto, o che riusciate a capire come inabilitare il cane.

A meno che non siate l’uomo più veloce del pianeta, non sarete in grado di correre più veloce del cane, quindi non provateci nemmeno. Non volete che un cane aggressivo vi cada addosso da dietro. La cosa migliore che puoi fare è affrontare il cane in modo squadrato, non guardarlo direttamente negli occhi (se indossi gli occhiali da sole toglili, perché i cani li vedono come occhi grandi, fissi e senza sbattere le palpebre che li stanno guardando), che è un segno che stai sfidando il cane.

Guarda il cane, agita le braccia, ma non indietreggiare. Se vi ritirate, o mostrate paura, il cane vi attaccherà. Se rimanete fermi, e non sfidate direttamente il cane avanzando su di lui, o ritirandovi, potrebbe decidere che non vuole attaccarvi.

Se indossate una cintura che potete usare come arma, fatelo! Le cinture hanno diversi usi in combattimento; puoi frustare il cane con l’estremità della fibbia, usarla come una garrota improvvisata o una museruola, e nel caso di cinture di pelle spessa puoi incastrarla nella bocca del cane lateralmente (dovrai incastrarla fino all’articolazione mandibolare perché questo sia più di un contenimento molto temporaneo) che può efficacemente prevenire che il cane ti morda.

Puoi usare una camicia o una giacca come museruola improvvisata, se riesci a metterla sulla testa del cane. Qualsiasi cosa che puoi usare per darti un vantaggio ti aiuterà. Se non avete niente e si tratta di mano a canis, dovete inabilitare il cane il più rapidamente possibile.

Il naso dei cani è estremamente sensibile e facile da danneggiare perché è un tessuto molto morbido. Qualsiasi colpo al naso di un cane sarà molto doloroso e può indurre il cane ad allontanarsi da voi. Usate questo a vostro vantaggio.

Se il cane vi salta addosso e riuscite a mettere le mani sulle sue zampe anteriori, tiratele fuori ai lati più forte che potete. Le zampe anteriori del cane non si piegano naturalmente in questo modo e si può facilmente rompere le gambe o separare le articolazioni immobilizzando efficacemente il cane.

Se si riesce a mettere la mano sopra il suo muso e non essere morsi, si può chiudere la bocca del cane e bloccarlo al petto, che è anche un modo efficace per prevenire i morsi.

Ripeto, siete più grandi del cane; prendete il cane e sbattetelo a terra (o contro un muro o una macchina), o gettatelo oltre un recinto (l’ho fatto davvero).

Tenete a mente che i cani hanno generalmente una pelle molto più morbida degli umani. Si può usare nello stesso modo in cui si userebbero i vestiti che si perdono su un aggressore umano, per dirigere il loro movimento, o come appiglio per applicare la leva.

I cani sono suscettibili di blocchi e strangolamenti articolari proprio come gli umani (anche se nel caso di un blocco articolare, probabilmente si vorrà andare avanti e rompere l’articolazione in modo da non essere morsi troppo mentre si cerca di tenere il blocco articolare). Uno strangolamento posteriore nudo funziona altrettanto bene su un pitbull come su un umano, con il vantaggio che il cane non può usare le mani per cercare di rompere lo strangolamento (ho strangolato un pitbull una volta, ci è voluto molto più tempo che per un umano ma funziona).

L’aggressività è tua amica. Se riuscite a far indietreggiare il cane, o se si gira per correre, inseguitelo urlando come un pazzo. Volete inculcare nel suo cervello primitivo il fatto che siete pericolosi e che gli farete male. I cani che si girano per correre possono percorrere solo una breve distanza per riorganizzarsi prima di riportare la lotta verso di voi. Non date per scontato che il cane sia in piena ritirata.

Se riuscite a scacciare il cane, lasciate la zona e cercate immediatamente un riparo. Non potete essere sicuri che non tornerà.

Tattica di gruppo

Nel video di Londra che è collegato all’inizio di questo post, noterete che i poliziotti hanno praticamente abbandonato quello che è stato attaccato dal cane. Avrebbero potuto facilmente sopraffare l’animale e minimizzare l’entità delle sue ferite, se avessero semplicemente coordinato i loro sforzi (piuttosto che aspettare che arrivassero i ragazzi con le pistole).

Se un cane sta attaccando qualcun altro; corri dietro di lui, afferra le sue zampe posteriori sollevandole da terra, e tirale come se fossero una forcella. Questo distrugge la stabilità della piattaforma di attacco del cane (se sei abbastanza forte può anche dislocare le articolazioni dell’anca o rompere le gambe, immobilizzando il cane), e rende quasi impossibile per il cane mordere la persona che stava attaccando. Siate consapevoli però che se il cane è intelligente (o fortunato) potrebbe rotolare su un lato e cercare di mordervi.

Similmente, se avete le gambe posteriori del cane in aria e notate che è un cane maschio, date un calcio a quei testicoli come se steste cercando di stabilire un record per il field goal più lungo della storia. L’ho visto fare a un pitbull che aveva chiuso le fauci su un altro cane, e il calcio ha tolto il cane dalla lotta.

Se siete in parecchi, ammucchiatevi sul cane e tenetelo fermo fino a che non riuscite a immobilizzarlo o a chiamare i soccorsi.

Se siete in più di un cane, prendetelo a pugni e tenetelo fermo.