Battiti prematuri

La maggior parte dei ritmi cardiaci irregolari comporta battiti extra o saltati. Questi tipi di aritmie sono innocui e di solito non causano sintomi. Le persone che sentono i sintomi riferiscono di fluttuazioni nel petto o di una sensazione che il loro cuore sia saltato. I battiti prematuri possono verificarsi in chiunque, il più delle volte accadono naturalmente e non richiedono trattamento. Ma possono anche accadere come risultato di malattie cardiache, stress, esercizio fisico eccessivo, o troppa caffeina o nicotina. In questi casi, dovresti parlare con un cardiologo del tuo cuore e di qualsiasi cambiamento di stile di vita necessario.

Bradicardia

La bradicardia è un tipo di aritmia che, per molte persone, non è un grosso problema. Significa che la frequenza cardiaca è più lenta del normale – meno di 60 battiti al minuto per gli adulti. I giovani e altri che sono molto in forma fisicamente possono sperimentare la bradicardia perché sono in buona forma, e per loro non è pericoloso e non causa sintomi. Ma le persone possono anche avere bradicardia se hanno avuto un attacco di cuore o se una ghiandola tiroidea sottoattiva o l’invecchiamento hanno rallentato il cuore. In queste situazioni, l’assunzione di farmaci o l’impianto di un pacemaker possono essere necessari.

La bradicardia può anche verificarsi a causa di uno squilibrio nutrizionale. Se questa è la causa, il medico può raccomandare un integratore alimentare. Inoltre, la condizione può essere un effetto collaterale di farmaci, e in quei casi un medico può regolare la vostra prescrizione.

Sindrome del QT lungo

Un certo numero di altri disturbi si verificano a causa di problemi con il sistema elettrico del cuore. La sindrome del QT lungo, un disturbo ereditario che di solito colpisce i bambini o i giovani adulti, rallenta il segnale che fa contrarre i ventricoli. Un altro problema di segnale elettrico, il flutter atriale, si verifica quando una singola onda elettrica circola rapidamente nell’atrio, causando un battito cardiaco molto veloce ma costante. Il blocco cardiaco comporta segnali elettrici deboli o non correttamente condotti dalle camere superiori che non riescono a raggiungere le camere inferiori, causando un battito troppo lento del cuore. Queste condizioni possono metterti a rischio di arresto cardiaco. Il trattamento potrebbe comportare farmaci, ablazione o un dispositivo impiantato per correggere il malfunzionamento, come un pacemaker o un defibrillatore.

VIDEO CORRELATI: Il miglior consiglio di Dana Vollmer a chi ha un’aritmia

.