I focus group sono un modo per scoprire informazioni demografiche rilevanti attraverso una sessione interattiva di gruppo gestita da un facilitatore. Invece di un sondaggio tradizionale che offre domande specifiche e opzioni di risposta, il focus group permette ai partecipanti di parlare liberamente delle idee presentate e di offrire le loro opinioni in un modo che supporta ciò che il sondaggio sta cercando di scoprire.
Inizialmente creato da Ernest Dichter e Robert Merton, questo metodo di indagine ha alcuni vantaggi e svantaggi che dovrebbero essere considerati. Ecco uno sguardo ad alcuni dei punti chiave specifici da considerare.
Quali sono i pro dei focus group?
Il vantaggio principale dell’uso di un focus group è che livella il “campo di gioco” di un gruppo demografico. Le differenze socioeconomiche, i livelli di istruzione e altre caratteristiche distintive che potrebbero potenzialmente distorcere i dati vengono rimossi perché tutti diventano un contributore uguale al gruppo.
1. Una risposta di gruppo può essere sviluppata.
Un aspetto interessante del focus group è come le risposte tendono a costruirsi l’una sull’altra. L’elaborazione che avviene è unica perché le persone sono in grado di considerare diverse risposte e opinioni diverse dalle loro per far sì che il loro punto di vista personale cominci ad evolvere. Questo dà agli intervistati informazioni più complete e permette ai partecipanti di far evolvere le loro opinioni personali. Entrambe le parti ricevono valore.
2. Fornisce una maggiore portata.
I focus group oggi possono attrarre persone da tutto il mondo. Possono anche essere condotti online in certe circostanze. Questo significa che diventa possibile vagliare più persone in modo che i fattori critici oggetto della ricerca possano essere esaminati senza gli stessi livelli di restrizione.
3. Sono sia convenienti che divertenti.
Il problema con i sondaggi in generale è che tendono tutti ad essere fastidiosi. Se sei fuori a fare shopping al centro commerciale con la tua famiglia, vuoi davvero che qualcuno ti faccia domande per 5-10 minuti? Certo che no. Anche se ci possono essere dei requisiti di viaggio per un focus group, la possibilità di stare con i pari e discutere di argomenti importanti è divertente per i partecipanti e un modo conveniente per raccogliere informazioni.
4. Forniscono un certo livello di anonimato.
I focus group online tendono a fornire informazioni più anonime dei gruppi di persona, ma tutti i focus group permettono un certo livello di privacy. La maggior parte delle persone non si conosce in un gruppo, il che permette alle persone di fornire risposte oneste e aperte. Questo è criticamente importante quando si cerca di ricercare informazioni su questioni culturali, personali o anche socioeconomiche. Se le persone sentono che saranno giudicate da coloro che conoscono, tendono a modificare ciò che viene detto, anche a spese delle loro opinioni personali.
5. I focus group possono essere molto convenienti.
Ci saranno sempre i costi delle sale riunioni, dell’attrezzatura A/V, dei servizi di trascrizione, del cibo e delle bevande, e potenzialmente della sistemazione in albergo. Anche i focus group online hanno certi requisiti di costo. Eppure, nella raccolta di dati critici da un campione abbastanza grande di persone, non ci sono molti altri metodi che sono convenienti come il focus group. Le persone che vi partecipano apprezzano che le spese di viaggio e le altre esigenze siano soddisfatte, facendo sembrare l’evento una vacanza.
6. Le domande possono essere modificate per adattarsi alle esigenze di una conversazione.
Invece di concentrarsi su una risposta programmata, i focus group sono in grado di fare domande ad-lib per creare informazioni più dettagliate. Questo può richiedere un facilitatore esperto per riconoscere i cambiamenti emotivi nel gruppo, ma quando è fatto correttamente, può letteralmente cambiare il modo in cui il mondo percepisce certi argomenti.
Quali sono i contro dei focus group?
Lo svantaggio principale è che un focus group tende ancora ad essere una sottosezione delle opinioni di un gruppo demografico. Anche se si fa molta attenzione a creare un gruppo diversificato che rappresenti diversi componenti di un gruppo demografico, il gruppo stesso è solo un piccolo campione. Le informazioni campionate sono preziose, ma non sono sempre accurate al 100%.
1. I risultati possono essere alterati con una forte leadership.
Se metti un gruppo di persone in una stanza, un leader tende ad emergere. Questa persona aiuta a facilitare la discussione e si assicura che le sue opinioni personali siano ascoltate per prime. Una leadership forte e persuasiva può alterare le opinioni degli altri partecipanti al focus group e rendere difficile ricevere dati accurati, anche se c’è un forte facilitatore nella stanza.
2. Ci può essere una mancanza di partecipazione diretta di alcuni.
Il livello di coinvolgimento che alcuni partecipanti possono avere potrebbe essere minimo. A volte le persone non interagiscono affatto in un focus group. È importante riconoscere chi può avere una personalità introversa in un focus group perché gli introversi tendono ad assorbire tutte le informazioni intorno a loro e offrono brevi momenti di intuizione. Quei brevi momenti possono valere più di 30 minuti di altri che parlano.
3. Le dinamiche di gruppo a volte creano un pregiudizio personale.
Ogni persona ha un certo pregiudizio su ogni argomento a causa della sua educazione, del suo ambiente attuale e di altre esperienze personalizzate. Questo pregiudizio personale può emergere quando sono presenti certe dinamiche di gruppo, giustificando apparentemente il pregiudizio. Quando è incluso il risultato finale, a volte i ricercatori che conducono il focus group hanno più influenza sul risultato finale che i partecipanti.
4. Le risposte che non sono verbali possono essere male interpretate.
Qualcuno che non ha parlato per un po’, improvvisamente incrocia le braccia davanti al petto. Per molti, questo sembra una posa difensiva che indica che non sono d’accordo con ciò che si sta discutendo. Potrebbe anche significare che sono semplicemente annoiati dalla conversazione e dalle interazioni in corso perché sembrano inutili o di superficie. Gli indizi non verbali possono fornire una profondità extra di comprensione, ma possono anche creare dati mal interpretati che alterano i risultati finali.
5. Ci sono sempre problemi di sicurezza.
Molti focus group cercano di eliminare le distrazioni che possono verificarsi. Anche se questa è una preoccupazione, un problema maggiore è la sicurezza. Quando le persone non sono d’accordo tra loro su una questione appassionata, le cose possono passare dalle urla alla violenza in un tempo molto breve. Lo screening degli intervistati che non sono suscettibili di avere una tale risposta è importante, ma non è una garanzia che non accadrà qualcosa.
6. I moderatori possono inavvertitamente influenzare i dati.
I facilitatori non si limitano a fare domande. Forniscono al gruppo un certo livello di energia. Incoraggiano l’impegno. Mantengono la conversazione in pista. I moderatori possono anche influenzare i dati quando le domande poste non sono di natura neutrale.
I pro e i contro dei focus group mostrano che ci possono essere molte informazioni preziose raccolte da questo tipo di metodo di indagine. La differenza tra dati di qualità e dati con pregiudizi dipende da come le persone vengono selezionate e i dati vengono trattati. Finché gli svantaggi sono ugualmente pesati con i vantaggi che i focus group forniscono, il valore dei dati è indiscutibile.
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