Sud America

Con la fondazione dell’Unione delle Nazioni Sudamericane, il Sud America intende iniziare la strada dell’integrazione economica, sociale e politica, con progetti di integrazione in stile Unione Europea in un futuro non lontano.

Territori

I paesi in questa tabella sono categorizzati secondo lo schema delle regioni e sottoregioni geografiche usato dalle Nazioni Unite, e i dati inclusi sono per fonti in articoli con riferimenti incrociati. Dove differiscono, sono chiaramente indicate le provvigioni.

Stati membri della SACN.

Economia

Buenos Aires è la più grande città dell’Argentina e la seconda del continente.

Bogotà, in Colombia, la terza città più grande del Sud America.

A causa di storie di alta inflazione in quasi tutti i paesi sudamericani i tassi di interesse rimangono alti, e quindi gli investimenti rimangono bassi. I tassi d’interesse sono di solito il doppio di quelli degli Stati Uniti. L’eccezione è il Cile, che ha attuato con successo politiche economiche di libero mercato dagli anni ’80 e ha aumentato la sua spesa sociale dal ritorno del governo democratico nei primi anni ’90. Questo ha portato alla stabilità economica e a tassi di interesse a una sola cifra.

L’Unione delle Nazioni Sudamericane è una zona di libero scambio pianificata in tutto il continente per unire due organizzazioni di libero scambio esistenti, il Mercosur e la Comunità Andina.

Il divario economico tra ricchi e poveri nella maggior parte delle nazioni sudamericane è considerato più grande che in molti altri continenti. In Venezuela, Paraguay, Bolivia e molti altri paesi sudamericani, il 20% più ricco può possedere oltre il 60% della ricchezza della nazione, mentre il 20% più povero può possedere meno del 5%. Questo ampio divario può essere visto in molte grandi città sudamericane, dove baracche di fortuna e bidonville si trovano accanto a grattacieli e appartamenti di lusso della classe superiore.

Lingua

Lo spagnolo è la lingua più diffusa del continente, poiché lo spagnolo è la lingua ufficiale della maggior parte delle nazioni sudamericane. Tuttavia, la maggioranza dei sudamericani (51%) parla il portoghese, la lingua ufficiale del Brasile. L’olandese è la lingua ufficiale del Suriname; l’inglese la lingua ufficiale della Guyana; e il francese la lingua ufficiale della Guyana francese.

Solo alcune delle molte lingue indigene del Sud America includono: Quechua (in Bolivia, Perù ed Ecuador); Aymara (Bolivia, Cile e Perù); Guaraní (in Paraguay e Bolivia); e Mapudungun (Cile e alcune zone dell’Argentina).

Altre lingue che si trovano in Sud America sono: Hindi e indonesiano in Suriname; italiano in Argentina, Brasile, Uruguay, Venezuela e Colombia; tedesco in alcune sacche in Brasile, Argentina, Cile, Venezuela, Colombia e Paraguay; gallese rimane parlato e scritto nelle città storiche di Trelew e Rawson in Patagonia, Argentina; piccoli gruppi di parlanti giapponese in Brasile, Bolivia, Colombia, Perù ed Ecuador; parlanti arabo, spesso di origine libanese e siriana, nelle comunità arabe del Cile, Brasile e Argentina.

In alcuni paesi le classi alte del continente e le persone ben istruite studiano inglese e francese, e nelle aree con molto commercio turistico l’inglese è prontamente parlato. Ci sono anche piccole aree di lingua spagnola nel Brasile meridionale, a causa della vicinanza con l’Uruguay.

Cultura

Cerimonia rituale Kuarup degli indiani Xavante nella regione del fiume Xingu, Brasile.

I sudamericani sono culturalmente arricchiti dalla connessione storica con l’Europa, specialmente la Spagna, e dall’impatto della cultura di massa degli Stati Uniti d’America.

Musica e letteratura

Le nazioni sudamericane hanno una ricca varietà di musica. Alcuni dei generi più famosi includono la cumbia dalla Colombia, la samba e la bossa nova dal Brasile, e il tango dall’Argentina e dall’Uruguay. È noto anche il movimento folkloristico non commerciale Nueva Canción, che fu fondato in Argentina e Cile e si diffuse rapidamente nel resto dell’America Latina. Gli abitanti della costa peruviana crearono i bei duo o trii di chitarra e cajon nei ritmi sudamericani più meticci (misti) come la Zamacueca (di Lima), il Tondero (di Piura), il Valse creolo popolare del XIX secolo o il Valse peruviano e il soul dell’Arequipano Yaravi. Alla fine del ventesimo secolo, il Rock en español è emerso dai giovani hipster influenzati dal pop britannico e dal rock americano in Argentina, Cile e Uruguay. Il Brasile ha un’industria pop rock in lingua portoghese, così come una grande varietà di altri generi musicali.

La letteratura del Sud America ha attirato un notevole successo critico e popolare, soprattutto con il boom latino-americano degli anni ’60 e ’70, e l’ascesa di autori come Gabriel García Márquez e Mario Vargas Llosa.

Cucina

A causa del vasto mix etnico del Sud America, la cucina sudamericana assume influenze africane, indiane, asiatiche ed europee. La cucina argentina, per esempio, si distingue in Sud America per la sua forte somiglianza con la cucina italiana, spagnola, francese e altre cucine europee piuttosto che con le altre cucine latinoamericane. La cucina del Brasile, come il Brasile stesso, varia molto da regione a regione. Questa diversità riflette il mix di nativi amerindi, portoghesi, africani, italiani, spagnoli, tedeschi, siriani, libanesi e giapponesi. Questo ha creato uno stile di cucina nazionale caratterizzato dalla conservazione delle differenze regionali. Molte delle altre nazioni sudamericane hanno cucine simili, influenzate dalla regione. Riso e fagioli è un piatto estremamente popolare, considerato un alimento base in molti paesi sudamericani.

Argentini, cileni e uruguaiani consumano regolarmente vino, mentre l’Argentina insieme a Paraguay, Uruguay e la gente del sud del Cile e del Brasile si godono un sorso di Mate, un’erba regionale coltivata per la sua bevanda. Il Pisco è un liquore distillato dalla vite prodotto in Perù e in Cile, tuttavia, c’è una disputa ricorrente tra questi paesi riguardo alle sue origini. La cucina peruviana mescola elementi cinesi, giapponesi, spagnoli, inca e amazzonici.

Religione

Il cattolicesimo romano è la religione dominante di tutta la regione, ma il protestantesimo è in costante crescita. La Guyana e il Suriname hanno significative comunità indù e musulmane. Comunità ebraiche si trovano in tutto il Sud America; le più grandi sono a San Paolo, Brasile e Buenos Aires, Argentina. C’è anche una significativa comunità a Montevideo, Uruguay. Vi è un numero significativo di chiese ortodosse orientali fondate da immigrati provenienti dal Medio Oriente.

Demografia

Ragazza mapuche.

I discendenti dei popoli indigeni, come i Quechua e gli Aymara, costituiscono la maggioranza della popolazione in Perù e Bolivia, e sono un elemento significativo nella maggior parte delle altre ex colonie spagnole. Fanno eccezione l’Argentina e l’Uruguay. Almeno tre lingue indigene sudamericane (Quechua in Perù e Bolivia, Aymara anche in Bolivia, e Guarani in Paraguay) sono riconosciute insieme allo spagnolo come lingue nazionali.

Gruppi etnici

  • Africani
  • Arabi
  • Cinesi
  • Olandesi
  • Germani
  • Italiani
  • Giapponesi
  • Coreani
  • Lituani
  • Poli
  • Portoghesi
  • Spagnoli

Indigeni popoli

  • Alacalufe
  • Atacameños
  • Aymara
  • Awá
  • Banawa
  • Caiapos
  • Chibcha
  • Cocama
  • Diaguitas
  • Chayahuita
  • Enxet
  • Guaraní
  • Jivaroan
  • Juris
  • Mapuche
  • Matsés
  • Mestizo
  • Pehuenche
  • Quechuas
  • Shipibo
  • Xucuru
  • Urarina
  • Yagua
  • Zaparos

Note

  1. 1.0 1.1 1.2 Patrick Karl O’Brien, Atlas of World History (New York, NY: Oxford University Press, 2002, ISBN 0195215672).
  2. La Paz è la capitale amministrativa della Bolivia; Sucre è la sede giudiziaria.
  3. Include l’Isola di Pasqua nell’Oceano Pacifico, un territorio cileno spesso considerato in Oceania. Santiago è la capitale amministrativa del Cile; Valparaíso è la sede delle riunioni legislative.
  4. Rivendicato dall’Argentina.
  5. Anche rivendicate dall’Argentina, la Georgia del Sud e le Isole Sandwich del Sud nell’Oceano Atlantico sono comunemente associate all’Antartide (a causa della vicinanza) e non hanno popolazione permanente, ospitando solo un contingente periodico di circa 100 ricercatori e visitatori.

Fonti

  • Bakewell, P. J. A History of Latin America: Empires and Sequels, 1450-1930. La storia del mondo di Blackwell. Malden, MA: Blackwell Publishers, 1997. ISBN 0631167919
  • Chasteen, John Charles. Nato nel sangue e nel fuoco: A Concise History of Latin America. New York: W.W. Norton & Co., 2006. ISBN 0393927695
  • Fernandez-Armesto, Felipe. Le Americhe: A Hemispheric History. New York: Modern Library, 2003. ISBN 0375504761
  • O’Brien, Patrick Karl. Atlante della storia mondiale. New York, NY: Oxford University Press, 2002. ISBN 0195215672
  • Skidmore, Thomas E., and Peter H. Smith. America Latina moderna. New York: Oxford University Press, 2005. ISBN 019517013X

Tutti i link recuperati il 17 novembre 2019.

  • (inglese) The Council on Hemispheric Affairs – Una fonte indipendente di notizie e opinioni latinoamericane
  • (spagnolo)/(portoghese) CONMEBOL-Confederación Sudamericana de Fútbol – La Confederazione calcistica sudamericana
  • (francese) Informazioni sulla musica sudamericana.

Crediti

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  • Storia del Sud America

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