Se parliamo di uno stagno Koi, si tratta di uno stagno con koi, il pesce nazionale del Giappone. Un koi è una speciale versione addomesticata della carpa comune. Sono pesci bellissimi da vedere. Le koi hanno bisogno di uno stagno debitamente mantenuto per garantire la salute di questi pesci preziosi. La tecnica applicata negli stagni koi dovrebbe quindi essere controllata e mantenuta regolarmente.
Fare uno stagno koi abbastanza profondo
La profondità di uno stagno koi dovrebbe essere di almeno 60 pollici. Questo è necessario per evitare grandi fluttuazioni di temperatura dell’acqua in inverno, in modo che le koi possano andare in letargo. Ragione per cui uno stagno per koi è più profondo di uno stagno ornamentale, per esempio. In quella parte del laghetto dove nuotano le koi non si dovrebbe coltivare nessuna pianta. Il motivo è che le Koi sono erbivore. Consumeranno tutte le piante che incontreranno nel laghetto. Un’eccezione sono le piante in cesti galleggianti che impediscono loro di mangiare le piante. Poiché le piante in un laghetto per koi non possono mantenere l’acqua limpida, si dovrebbe usare un impianto di filtraggio solido. Se necessario, in combinazione con una zona separata di piante palustri. Spesso vengono presi ulteriori provvedimenti, come il riscaldamento dello stagno o un filtro UV-C.
Le koi raggiungono una lunghezza di circa 28-32 pollici. Ecco perché uno stagno koi dovrebbe essere abbastanza grande per questi pesci. Il principio è una koi ogni 1.000 litri d’acqua. A seconda delle dimensioni di uno stagno e dei materiali applicati, gli investimenti possono aumentare considerevolmente. Dovreste tenerlo a mente se volete costruire uno stagno di koi. Tuttavia, se volete farne un hobby, uno stagno koi è la scelta perfetta.
Costruire uno stagno koi
Per costruire uno stagno koi dovrete scegliere tra i costi coinvolti, il benessere dei pesci e la comodità per voi stessi. Una pianificazione accurata in anticipo è di grande importanza. Redigendo questa pianificazione si dovrebbero considerare i seguenti elementi:
- Posizione dello stagno per koi
- Forma dello stagno
- Profondità (minimo 60 in)
- Dimensione dello stagno (e numero di koi)
- Sistemi di filtraggio (luogo,
- Pompe
- In e uscite per le pompe e lo sfioro
- Posizione, se necessario, di uno skimmer (superficie galleggiante di un aspiratore, compresa la pompa)
Le koi sono un carico per l’acqua del laghetto. Il filtro per laghetto e la pompa per laghetto sono quindi importanti per portare la qualità dell’acqua al livello e mantenerla a tale livello. Un’altra possibilità sarebbe la filtrazione naturale del laghetto per koi. In questo sistema le piante sono state separate dalle koi, in modo che non possano essere mangiate. Un cosiddetto filtro elofita (chiamato anche filtro di piante o di palude) è collegato al laghetto delle koi e purificherà l’acqua grazie all’azione delle piante e dei substrati. Tuttavia è consigliabile mettere sempre un sistema di filtraggio supplementare. Il fango di fondo è disastroso per l’acqua limpida e malsano per le koi.
Si potrebbe anche usare uno scarico di fondo. Si tratta di una specie di scarico, collegato alle fognature, che serve a rimuovere e trasportare direttamente lo sporco depositato sul fondo. Lo scarico dovrebbe essere installato già al momento della posa del laghetto, cioè nel punto più profondo del laghetto. Specialmente per laghetti koi sovraccarichi questo è un metodo popolare per scaricare il materiale di scarto.
Manutenzione laghetto koi
La manutenzione di un laghetto koi non è molto diversa da quella di un laghetto normale. In autunno le foglie soffiate devono essere rimosse dal laghetto. Questo impedirà alle foglie di decomporsi sul fondo del laghetto. I rifiuti organici sul fondo aumentano il rischio di acidificazione dello stagno. Queste non sono condizioni di vita adeguate per i pesci koi. Inoltre, aumenterà il rischio di problemi di alghe.
La cosa migliore che potete fare è rimuovere regolarmente tutte le foglie cadute dal vostro laghetto. Dovresti preferibilmente farlo usando una paletta. Lo stesso vale per le foglie in decomposizione o il fango sul fondo. Conveniente è anche uno speciale aspirapolvere per laghetti o una draga ad aspirazione. Non è saggio aspirare l’intero stagno ogni anno, cercando di pulire il fondo. Con questo sforzo non solo si rimuovono tutti i tipi di animali acquatici utili, ma si colpisce anche in misura considerevole la comunità batterica domestica, che è proprio in inverno molto importante. Inoltre porta a molto stress per le koi presenti.