Comanche
Comanche Capo Quanah Parker La tribù Comanche apparve per la prima volta nel Nuovo Messico intorno al 1705 dopo essersi separata dagli Shoshone che vivevano più a nord. Alla fine del XVIII e all’inizio del XIX secolo, i Comanche vivevano nelle Grandi Pianure che comprendono gli attuali Colorado, Kansas, Oklahoma e Texas. I Comanche erano eccellenti cavalieri, e spesso facevano razzie verso sud fino al Messico. Erano estremamente bellicosi e impedirono efficacemente ai coloni bianchi di passare in sicurezza attraverso il loro territorio per più di un secolo. I Comanche si consideravano superiori alle altre tribù delle pianure e la loro lingua serviva come lingua commerciale per la zona. Curiosità: si dice che i Comanche abbiano ucciso più bianchi, in proporzione al loro numero, di qualsiasi altro gruppo di nativi americani. Fonte della foto: Library of Congress Hidatsa
Knife River Indian Villages National Historic Site Gli Hidatsa vivevano nelle Grandi Pianure settentrionali e stabilirono diversi villaggi agricoli sulla parte superiore del fiume Missouri nel Nord Dakota. Avevano un’organizzazione sociale complessa e cerimonie elaborate, compreso il rituale della danza del sole. I villaggi Hidatsa, con logge di terra circolari, erano racchiusi da un muro di tronchi per proteggersi dagli intrusi. Curiosità: gli Hidatsa si impegnavano regolarmente in battaglia; era un modo per i giovani uomini di affermarsi come leader della tribù. Fonte della foto: Biblioteca del Congresso Blackfoot
Indiano Blackfoot e teepee Le tribù Blackfoot erano note per la loro ostilità verso le tribù vicine e gli uomini bianchi, respingendo le intrusioni per molti anni. Le tribù dei piedi neri, che vivevano nell’area settentrionale delle Grandi Pianure, svilupparono una cultura nomade delle pianure, vivendo nei teepee e facendo affidamento sul bufalo per il sostentamento e il commercio. A differenza di altre tribù delle pianure, i Piedi Neri non coltivavano molte colture oltre al tabacco, che coltivavano per scopi cerimoniali. Quando gli europei arrivarono nelle pianure, le tribù dei Piedi Neri morirono quasi di fame a causa della successiva uccisione del bufalo e del quasi esaurimento delle scorte di pellicce. Curiosità: il nome Blackfoot deriva dal fatto che si tingevano i mocassini di nero. Fonte della foto: Library of Congress Sioux
Capo Toro Seduto I Sioux, chiamati anche Dakota, erano composti da sette tribù in tre grandi divisioni. A metà del XVIII secolo, dopo aver cacciato con successo i Cheyenne e i Kiowa dalle Black Hills, i Sioux vivevano nelle Grandi Pianure settentrionali e nelle praterie occidentali, che attualmente comprendono Wisconsin, Iowa, Minnesota, Nord Dakota e Sud Dakota. I Sioux resistettero ai coloni bianchi, impegnandosi in molte battaglie durante il XIX secolo. Sotto la guida di capi come Toro Seduto e Cavallo Pazzo, i Sioux combatterono gli Stati Uniti per proteggere la loro terra. Curiosità: I Teton avevano la più grande popolazione delle sette tribù Sioux, con circa 15.000 persone a metà del 18° secolo, la metà della popolazione dell’intero popolo Sioux. Fonte della foto: Biblioteca del Congresso Cheyenne
Indio Cheyenne a cavallo Originariamente abitanti dell’attuale Minnesota, i Cheyenne abbandonarono i loro insediamenti nel XVII secolo, lasciando la regione agli ostili Sioux e Ojibwa. La tribù si divise in tribù Cheyenne del Sud e del Nord all’inizio del XIX secolo, quando un grande gruppo decise di stabilirsi sul fiume Arkansas superiore. I Cheyenne sono noti per aver dato origine alla Ghost Dance e per la loro esperienza nel linguaggio dei segni. Curiosità: i Cheyenne e i Sioux si unirono per combattere il generale Custer e il suo esercito nella battaglia di Little Bighorn nel 1876. Fonte della foto: Biblioteca del Congresso Pawnee
Casa indiana Pawnee Per certi versi i Pawnee erano simili agli altri nativi americani delle pianure, ma si distinguevano soprattutto per l’osservanza di miti e rituali elaborati. Adoravano il dio Tirawa (il sole), che credevano concepisse Morning Star, il dio della vegetazione. In uno dei pochi esempi di sacrificio umano a nord del Messico, i Pawnee sacrificavano periodicamente una giovane donna a Morning Star. Curiosità: i Pawnee non hanno mai fatto guerra agli Stati Uniti, anche quando venivano trattati ingiustamente dal governo. Fonte della foto: Library of Congress Apache
Case con tetti d’erba degli Apache Gli Apache sono noti soprattutto per la loro feroce abilità nel combattimento e per essersi impegnati in battaglie contro altre tribù e coloni bianchi. Hanno difeso con successo la loro terra durante la colonizzazione spagnola, ma l’introduzione di cavalli e armi migliori da parte degli spagnoli ha portato ad un aumento della guerra intertribale. Verso la metà del 19° secolo, le terre Apache si trovavano sulla strada del movimento americano verso ovest. Molti eroi Apache sono noti per la loro forte ma inutile resistenza agli Stati Uniti che durò fino all’inizio del XX secolo. Curiosità: gli Apache avevano di solito società matrilocali. Gli uomini spesso vivevano con la famiglia della moglie e lavoravano per loro. Fonte della foto: Library of Congress Shoshone
Cacciatori Shoshone Gli Shoshone erano presenti in molte aree delle Grandi Pianure, incluse le attuali California, Utah, Montana, Wyoming, Idaho e Nevada. Tradizionalmente gli Shoshone erano divisi in quattro gruppi che includevano i Comanche del Texas occidentale, gli Shoshone settentrionali dell’Idaho e dello Utah, gli Shoshone occidentali e i Wind River Shoshone del Wyoming. Gli Shoshone sono noti per la loro vita nei teepee e la caccia al bufalo. Curiosità: gli indiani Shoshone erano anche chiamati la Nazione dei Serpenti. Fonte della foto: Library of Congress Mandan
Loggia di terra Mandan Per la maggior parte, i Mandan erano una tribù sedentaria che viveva vicino al fiume Missouri. A metà del 18° secolo, vivevano in nove villaggi nel Dakota del Nord meridionale. Culturalmente legati ai loro vicini, gli Arikara e gli Hidatsa, i Mandan spesso si sposavano e commerciavano con le due tribù. I Mandan avevano alcuni tratti culturali distintivi, tra cui un mito d’origine in cui i loro antenati si arrampicavano da sotto terra sulle radici di una vite. Curiosità: secondo il folklore, un tempo i Mandan vivevano a est e si spostarono verso ovest fino al fiume Missouri. Fonte della foto: Library of Congress Wichita
Casa sull’erba a forma di cono Un tempo i Wichita occupavano parti del Kansas, dell’Oklahoma e del Texas. Nel 1872, cedettero tutte le loro terre agli Stati Uniti. Culturalmente le tribù Wichita erano simili ai Pawnee, che vivevano anch’essi nelle Grandi Pianure. Una struttura distintiva dei Wichita erano le loro case d’erba, costruite a forma di cono che ricordava un pagliaio. Un’altra caratteristica del popolo Wichita era una danza per la fertilità agricola e alla fine del XIX secolo adottarono la Ghost Dance. Curiosità: i francesi chiamavano i Wichita Panis piques, o Pitti di Pawnee, perché praticavano il tatuaggio. Fonte della foto: Biblioteca del Congresso
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