Sette fatti sulla reincarnazione

1) Almeno il 25% della popolazione mondiale crede nella reincarnazione.

Questo lo rende uno dei principi spirituali più diffusi. La credenza nella reincarnazione risale all’età della pietra – è un punto di vista molto antico e, se si accetta qualsiasi forma di esistenza spirituale come vera, ha perfettamente senso. Tutte le cose in natura vivono e muoiono in ciclo. Le foglie cadono ogni autunno per germogliare di nuovo la prossima primavera, quindi perché non dovrebbero tornare anche gli esseri umani, quando la stagione è giusta?

2) CI SONO MOLTE PROVE DELLA REINCARNAZIONE.

I casi in cui gli individui ricordano effettivamente le vite passate sono stati ben documentati e in alcuni casi provati dalle indagini. Le persone sono tornate dove vivevano in una vita precedente e hanno salutato i parenti che si erano lasciati alle spalle e hanno persino trovato oggetti che solo la persona “morta” avrebbe potuto conoscere. Questo è più comune nei paesi orientali, dove la reincarnazione è accettata come un fatto. Tuttavia, questo non dovrebbe mettere in dubbio i risultati. La verità è che in una cultura dove la reincarnazione è considerata improbabile, o addirittura ridicola, se un bambino parla di una vita passata sarà liquidato come se avesse una forte immaginazione. Dopo essere stati derisi, i ricordi di solito svaniscono o vengono bloccati, mentre se vengono presi sul serio, possono essere dimostrati corretti.

3) C’è una buona ragione per cui raramente ricordiamo le vite passate.

Questo perché se potessimo vedere la nostra vita attuale nel contesto di una successione di vite, saremmo molto meno coinvolti nella vita attuale. Le nostre esperienze sarebbero meno vivide, e il nostro desiderio della pace e della gioia che esiste tra una vita e l’altra significherebbe che non vedremmo l’ora di scappare! Tuttavia, man mano che le nostre anime imparano e progrediscono, le vite passate possono essere più facili da ricordare, e possiamo esistere nella vita presente con maggiore accettazione, realizzando che c’è uno scopo.

4) L’IPNOTERAPIA PUÒ spesso permettere la regressione alle VITE PASSATE.

Alcuni dei problemi con cui lottiamo possono essere dovuti a esperienze che abbiamo avuto nelle vite passate e che abbiamo in qualche modo portato con noi. Queste possono essere guarite solo ricordando, almeno in parte, ciò che è successo prima. L’ipnoterapia può essere in grado di portare una persona indietro, oltre la nascita, a ricordare la vita passata e il suo trauma, e a lasciarlo andare. L’ipnosi ha scoperto una grande ricchezza di dati sulle vite passate, alcuni dei quali sono stati verificati.