Se senti un tuono a febbraio, potrebbe significare che stanno arrivando raccolti abbondanti, o che guerra e morte si abbatteranno sui ricchi. Ecco la tua guida quotidiana sui tuoni del sesto secolo.
Alcune superstizioni dei tempi antichi continuarono nel Medioevo, comprese le credenze sull’astrologia e su come segni e presagi potessero essere osservati nel mondo naturale. Uno di coloro che scrissero su queste credenze fu Giovanni Lydus, un amministratore e studioso bizantino vissuto nel sesto secolo. Come molti, inizialmente dubitava che i cieli potessero predire il futuro, ma il suo atteggiamento cambiò quando vide di persona una cometa “a testa di cavallo” nel cielo nell’anno 540, che fu seguita dalla notizia che i Persiani avevano invaso e distrutto la città di Antiochia.
Poi scriverà il libro De Ostentis – Sui segni celesti, in cui offre le conoscenze del mondo antico sui presagi, dando loro un punto di vista cristiano. Spiega,
Siamo ansiosi di parlare degli oscuramenti sia solari che lunari, perché così i suddetti chiamano le defezioni dei luminari causate dalle eclissi, sia le comete e la loro differenza, sia le loro scie e i loro dardi, sia i lampi e le saette, anche altre meraviglie aeree e infine manifestamente i terremoti e le conflagrazioni e il loro presagio, non per raccontare le loro cause naturali o le speculazioni su di esse, perché i particolari su queste cose dovrebbero chiaramente essere riservati ai filosofi, ma per imparare forse in anticipo come sia possibile naturalmente da questi segni celesti il verificarsi di eventi futuri.
Lydus ha dedicato una parte considerevole del suo libro all’interpretazione dei tuoni, arrivando a notare cosa accadrà se la gente sente un fulmine in un giorno particolare. Ecco la sezione che dettaglia cosa accadrebbe in ogni giorno del mese di febbraio:
1 febbraio – Se tuona, minaccia la guerra e la morte degli uomini ricchi.
2° – Se tuona, il grano sarà meno e l’orzo più, ma ci sarà aumento di animali feroci e morte di uomini
3° – Se tuona, ci sarà sedizione intestina.
4° – Se tuona, gli uomini saranno turbati non solo per quanto riguarda il loro aspetto, ma anche per quanto riguarda le loro stesse menti.
5° – Se tuona, ci sarà raccolto abbondante e perdita di uomini.
6° – Se tuona, ci saranno danni ai raccolti secchi e specialmente all’orzo.
7° – Se tuona, minaccia di morire agli uomini ma non durerà a lungo.
8° – Se tuona, nasceranno guai molto grandi per il governo e, sebbene i pesci aumenteranno gli animali selvatici periranno.
9° – Se tuona, l’orzo sarà meno.
10° – Se tuona, gli animali selvatici faranno del male agli uomini.
11° – Se tuona, il parto delle donne sarà facile.
12° – Se tuona, minaccia morte frequente e venti poco abituali.
13° – Se tuona, ci sarà abbondanza agricola ma, tuttavia, sedizione da parte dei cittadini.
14° – Se tuona, minaccia aborto di bambini e assalto dannoso di insetti striscianti.
15° – Se tuona, ci sarà aria pestilenziale e propagazione di animali feroci e topi.
16° – Se tuona, è propizio al popolo ma sfavorevole agli uomini potenti dalla discordia.
17° – Se tuona, l’estate sarà più generosa per quanto riguarda i raccolti.
18° – Se tuona, minaccia vento forte ed eruzione di pustole corporali.
19° – Se tuona, ci sarà una moltitudine di insetti striscianti e anche di vermi.
20° – Se tuona, indica discrete correnti d’aria.
21° – Se tuona, indica abbondanza agricola.
22° – Se tuona, l’aria sarà malsana ma non distruttiva.
23° – Se tuona, minaccia la malformazione degli uomini e la morte degli uccelli.
24° – Se tuona, indica la salute degli uomini, ma minaccia la morte dei pesci e degli insetti striscianti.
25° – Se tuona, indica opposizione a coloro che vivono nel lusso, poiché ci saranno guerre e una grave turbolenza aerea.
26° – Se tuona, minaccia siccità, mancanza d’acqua e scabbia sui corpi.
27° – Se tuona, indica sedizione da parte del popolo.
28° – Se tuona, presagisce abbondanza agricola ma il soffiare di un vento che produce malattie.
29° – Se tuona, indica guerra e abbondanza agricola.
È possibile leggere l’intero testo dell’opera di John Lydus On Celestial Signs, tradotta da Anastasius C. Bandy, pubblicata dalla Edwin Mellen Press nel 2013 – clicca qui per visitare il loro sito web.
Vedi anche: Fulmini nella Firenze Medievale
Immagine in alto: Thunder Storm Clouds – photo by Per / Flickr
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