La mammoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia plastica volto a ridurre le dimensioni e, di conseguenza, il peso delle ghiandole mammarie, che aiuta a creare un contorno più estetico del seno, più proporzionale al corpo della paziente. Rimuovendo il tessuto in eccesso, il grasso e la pelle stirata, il chirurgo plastico non solo riduce il petto, lo rende più leggero ed elastico, ma corregge anche la simmetria ed elimina il cedimento delle ghiandole mammarie. Cosa aspettarsi prima, durante e dopo l’intervento di riduzione del seno, il sito dirà in questo articolo.
- Mammoplastica di riduzione prima e dopo le foto
- Indicazioni, controindicazioni ed esecuzione della mammoplastica di riduzione
- Contraindicazioni per l’operazione:
- Riduzione del capezzolo prima e dopo la galleria
- I primi mesi dopo l’intervento
- Cosa aspettarsi in un anno dopo l’operazione di riduzione del seno?
Mammoplastica di riduzione prima e dopo le foto
Indicazioni, controindicazioni ed esecuzione della mammoplastica di riduzione
L’intervento chirurgico di sollevamento e riduzione del seno è indicato quando:
I chirurghi plastici ricorrono più spesso a due metodi per eseguire un’operazione di riduzione del seno, vale a dire:
Il chirurgo sceglie la tecnica dell’intervento dopo l’esame, la valutazione dei cambiamenti necessari e tenendo conto dei desideri della paziente.
Contraindicazioni per l’operazione:
Riduzione del capezzolo prima e dopo la galleria
La mammoplastica di riduzione viene eseguita in anestesia generale e richiede 50 minuti – 1,5 ore. Entro 1-2 giorni dopo l’operazione il paziente è in ospedale.
Nonostante il fatto che la chirurgia di riduzione del seno è spesso una procedura continua e sicura, l’intervento chirurgico è caratterizzato da un periodo di recupero abbastanza lungo. Pertanto, i pazienti che decidono di sottoporsi a una mammoplastica riduttiva devono essere consapevoli delle peculiarità della riabilitazione.
Le prime due settimane dopo un’operazione di riduzione del seno
Durante le prime 24 ore dopo l’operazione, alla paziente non è permesso fare la doccia. Durante le prime due settimane, i lividi e il gonfiore rimarranno nella zona del petto. Per ridurre al minimo il disagio e accelerare il processo di guarigione, è necessario seguire rigorosamente le istruzioni del medico. La riduzione del seno può essere combinata con l’addominoplastica
Per 3-4 settimane dopo l’operazione, è necessario indossare biancheria intima a compressione speciale. I punti di sutura non vengono rimossi dopo l’intervento, perché vengono applicati nella clinica Medical Club utilizzando un materiale assorbibile di alta qualità (circa 3 mesi).
I primi mesi dopo l’intervento
Durante questo periodo, si raccomanda ai pazienti di non frequentare la sauna, il solarium e fare esercizio fisico. Inoltre, per diversi mesi dopo la mammoplastica riduttiva, alcune donne possono avere una maggiore sensibilità del seno, ci può essere un dolore durante le mestruazioni. Per alleviare il dolore, il medico può prescrivere degli antidolorifici.
In generale, a causa di un trauma significativo al tessuto del seno durante l’intervento, il risultato finale può essere valutato in sei mesi o un anno dopo la mammoplastica riduttiva.
Cosa aspettarsi in un anno dopo l’operazione di riduzione del seno?
Un anno dopo la mammoplastica riduttiva, il seno assumerà la forma finale e più naturale.
I risultati dopo la chirurgia di riduzione del seno si conservano per tutta la vita. Tuttavia, vale la pena ricordare che il naturale processo di invecchiamento, i cambiamenti di peso o la nascita di un bambino sono fattori che possono nel tempo influenzare l’aspetto delle ghiandole mammarie, la loro forma e dimensione. Pertanto, anche queste domande sono raccomandate per la discussione in una consultazione preliminare con un chirurgo plastico.
Mammoplastica di riduzione eseguita con successo da chirurghi qualificati della clinica permette di eliminare il disagio fisico e psicologico associato alle dimensioni del seno e riacquistare fiducia in se stessi.