Reclassificazione dei codici ICD-9 in categorie significative per la ricerca sulla sopravvivenza in oncologia

Abstract

Sfondo. La classificazione internazionale delle malattie, nona revisione (ICD-9) è progettata per codificare le malattie in categorie che vengono inserite in database amministrativi. Questi database sono stati utilizzati per studi epidemiologici. Tuttavia, le categorie utilizzate nei codici ICD9 non sono sempre le più efficaci per valutare malattie specifiche o i loro risultati, come i risultati del trattamento del cancro. Pertanto è necessaria una riclassificazione dei codici ICD-9 in nuove categorie specifiche per gli esiti del cancro. Metodi. Un gruppo di esperti composto da due medici ha creato ampie categorie che sarebbero state più utili per i ricercatori che studiano gli esiti e le morbilità associate al trattamento del cancro. Un coordinatore dei dati senior con esperienza nella codifica ICD-9 si è poi unito a questo gruppo e ogni codice è stato riclassificato nelle nuove categorie. Risultati. È stato raggiunto il consenso per passare dalle 17 categorie dell’ICD-9 a 39 categorie. I codici ICD-9 sono stati inseriti in nuove categorie, e sono state create anche delle sottocategorie per risultati più specifici. I risultati di questa riclassificazione sono disponibili in forma tabellare. Conclusioni. I codici ICD-9 sono stati riclassificati per consenso di gruppo in categorie progettate per la ricerca sulla sopravvivenza in oncologia. Il nuovo sistema di riclassificazione può essere usato da coloro che sono coinvolti nella ricerca sulla sopravvivenza al cancro.

1. Background

L’importanza di un sistema di classificazione per il raggruppamento delle cause di morbilità o mortalità è stata a lungo conosciuta come cruciale per lo studio della malattia. Il primo tentativo di classificare sistematicamente le malattie è stato attribuito a Francois Bossier de Lacroix, (1706-1777), meglio conosciuto come Sauvages nel suo trattato Nosologia Methodica, scritto nel XVIII secolo. In seguito, molti gruppi hanno tentato di creare i propri sistemi di classificazione per compilare dati quantitativi su varie malattie all’interno di diversi gruppi di popolazione. In questi sistemi, singole categorie di codice sono assegnate a condizioni che si verificano frequentemente e sono associate a una morbilità significativa; altre sono raggruppate insieme, spesso per sito anatomico o sistema fisiologico. Dall’inizio del 1900, collaborazioni internazionali hanno cercato di rivedere e aggiornare questi sistemi di classificazione e questo ha portato allo sviluppo della Classificazione Internazionale delle Malattie, che ora è sotto la direzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. La prima versione della Classificazione Internazionale delle Malattie è stata adottata nel 1900. La nona versione, nota come ICD-9, è stata pubblicata nel 1975 e utilizza un sistema di codifica a cinque cifre in cui le categorie sono significative a livello di 3 cifre.

L’ICD-9 è diventato uno strumento utile per i ricercatori sanitari, poiché l’uso di database amministrativi nello studio delle malattie è fiorito nell’ultimo decennio. I database amministrativi forniscono un metodo rapido ed efficiente per ottenere informazioni cliniche riguardanti l’ospedalizzazione, rispetto al gold standard storicamente utilizzato della revisione della cartella clinica. Questi database amministrativi non erano destinati alla ricerca, ma piuttosto a raccogliere informazioni sull’utilizzo delle risorse. Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che i dati clinici estratti dai database ospedalieri in Canada forniscono dati affidabili rispetto alla revisione manuale della cartella clinica. Ci sono limitazioni a questi database; è stato suggerito che le comorbilità in questi database possono essere sotto riportate per alcuni codici.

Una riorganizzazione dei codici ICD-9 è stata completata per quattro principali condizioni croniche (malattia coronarica, insufficienza cardiaca congestizia, asma e malattia polmonare ostruttiva cronica) da un gruppo di ricercatori allo scopo di creare uno strumento di ricerca coerente per lo studio di questi problemi sanitari. Questi ricercatori hanno utilizzato il consenso degli esperti del settore e hanno seguito le raccomandazioni di Fink et al. Le loro raccomandazioni affermavano che un consenso di gruppo dovrebbe concentrarsi su un problema accuratamente definito che potrebbe essere studiato in modo tempestivo ed economico, che i membri del gruppo di consenso dovrebbero essere rappresentativi della loro professione, e che le decisioni su questioni importanti dovrebbero essere giustificate da dati empirici disponibili, nonché da giudizi ed esperienza.

Il Childhood/Adolescent/Young Adult Cancer Survivor Program (CAYACS) è un programma di ricerca che studia gli esiti tardivi nei sopravvissuti al cancro pediatrico e del giovane adulto attraverso il collegamento di database amministrativi. Uno degli obiettivi principali di questo programma è stato quello di analizzare i ricoveri ospedalieri nei sopravvissuti al cancro infantile e adolescenziale che si verificano 5 anni dopo la data della diagnosi. I codici ICD-9 riportati sui moduli di separazione ospedaliera dei sopravvissuti al cancro a 5 anni possono essere collegati e confrontati con i controlli che non hanno avuto un cancro infantile. Nel rivedere il libro dei codici ICD-9, è diventato chiaro che le categorie usate in questo libro non erano idealmente adatte alla ricerca sulla sopravvivenza al cancro. Pertanto, era necessaria una riclassificazione della codifica ICD-9 che fosse specifica per tutti i problemi di sopravvivenza al cancro. Lo scopo di questo articolo è di sviluppare questa riclassificazione dei codici ICD-9 che può essere usata da tutti i ricercatori nella sopravvivenza al cancro. In particolare, questo sistema di riclassificazione può essere utilizzato dai ricercatori interessati agli effetti tardivi iatrogeni dovuti alle terapie somministrate ai pazienti con cancro. Può anche essere usato per studiare l’associazione del cancro con altre malattie che possono condividere determinanti eziologici. Infine, può anche essere usato nella ricerca sui servizi sanitari per indagare i tassi di ospedalizzazione o l’uso di servizi medici in coloro che avevano precedentemente trattato il cancro.

2. Metodi

Il primo passo è stato quello di rivedere le categorie usate nell’ICD-9 e poi decidere quali categorie sarebbero state utili per la ricerca sugli esiti oncologici. Due ricercatori (SRR e KG) hanno deciso quali categorie principali dovevano essere incluse. Queste categorie includevano sia le categorie principali che alcune sottocategorie come richiesto. Si decise di usare una categoria chiamata “altro” per raggruppare tutti i codici che non erano facilmente identificabili o che non sembravano così importanti per la ricerca oncologica.

Il secondo passo fu poi quello di creare un gruppo di esperti che includeva un oncologo delle radiazioni, un oncologo pediatrico e un coordinatore di dati con una vasta conoscenza della codifica ICD-9 (KG, SRR, LL). Tutti e 3 i membri del gruppo avevano esperienza nella ricerca sulla sopravvivenza ed erano coinvolti in uno studio che utilizzava database amministrativi per esaminare gli esiti a lungo termine nei bambini trattati per il cancro (il programma CAYACS). Questo gruppo ha poi rivisto sistematicamente ogni codice nel libro di codifica ICD-9 e ha collocato ogni codice nella sua nuova categoria in un database Excel.

Il passo finale è stata la trasformazione di questo foglio di calcolo (eseguita da ML) in un programma che legge i codici ICD-9 da un file di dati e assegna la categoria corretta utilizzando il codice R (riferimento), in modo che questo nuovo database possa essere facilmente utilizzato in studi futuri.

3. Risultati

Le categorie decise dal gruppo sono riportate nella tabella 1. Questo ha cambiato il numero di categorie principali dalle 17 presenti nell’ICD-9 a 39 categorie. Le categorie hanno usato prima le categorie ICD-9 come spina dorsale e poi sono state create nuove categorie per includere gruppi di condizioni che sarebbero state di interesse per quelli coinvolti nella ricerca sulla sopravvivenza. Dopo una lunga discussione, i 2 clinici coinvolti nello studio hanno determinato che queste erano le categorie di scelta.

Disordini infettivi Disordini di infertilità
Neoplasie Condizioni perinatali
Disordini endocrini Disordini della pelle e sottocutanei
Disordini nutrizionali Disordini muscoloscheletrici e del tessuto connettivo
Disordini dei fluidi e degli elettroliti Anomalie congenite
Disordini ereditari del metabolismo, e immunitario Riscontri anormali non specifici
Disordini ematologici Altri e non specificati e morbilità
Disturbi psichiatrici Ferimenti
Abuso di sostanze Intossicazioni da droghe, medicinali, e biologici
Disturbi neurologici sostanze
Disturbi dell’udito e degli occhi Effetti di un corpo estraneo corpo estraneo che entra attraverso l’orifizio
Disturbi cardiovascolari Effetti tossici di sostanze
Varicose, emorroidi, e linfatiche Altri e non specificati effetti di cause esterne
Disordini Altri effetti avversi non classificati altrove
Disturbi respiratori Complicazioni di una procedura o di un dispositivo
Disturbi dentali Complicazioni delle cure mediche
Disturbi dell’apparato digerente Effetti tardivi
Disturbi genitourinari Cause esterne (codici E)
Malattie ginecologiche disturbi ginecologici Fattori che influenzano lo stato di salute e il contatto con
Disturbi del seno Servizi sanitari (codici V)
Gravidanza, parto e puerperio Morfologia delle neoplasie (codici M)
Tabella 1
Categorie create dal panel.

La riclassificazione dei codici ICD-9 nelle nuove categorie è riportata nella tabella 2. Tutti i codici del libro ICD-9 hanno potuto essere incorporati nei nuovi gruppi di classificazione. Il gruppo è stato in grado di raggiungere il pieno consenso per tutti i codici. La maggior parte dei codici erano facili da collocare nelle nuove categorie, ma c’erano molti codici che non si adattavano facilmente a una categoria specifica. Tuttavia, il consenso del gruppo è stato raggiunto per tutte le scelte di riclassificazione.

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Malattie Infettive 001-136, 320-326, 370.1, 370.3-370.5, 372.0-372.1, 373.4-373.6, 377.3, 380.1, 382, 383.0-383.2, 420-422, 447.7, 460-466, 480-487, 511.1, 513, 540.1, 567.0-567.2, 573.1-573.2, 577.0-577.1, 581.8, 583.8, 590, 595.4-595.8, 597, 598.0, 601.2, 601.4, 603.1, 604, 614.2-614.4, 616.0-616.1, 616.3-616.5, 681-686, 711, 727.0, 727.3, 728.0, 730, 785.4, 790.7-790.8
Infezioni del sistema nervoso centrale 013, 036.0-036.1, 046-049, 053.0-053.1, 054.3, 054.7, 055.0, 056.0, 062-064, 072.1-072.2, 320-326, 331.5-331.6
Infezioni da batteriemia 036.2, 038, 790.7
Infezioni da endocardite e pericardite 036.4, 420, 421
Infezioni da epatite 070, 573.1-573.2
Infezioni gastrointestinali 007-009, 014, 054.2, 072.3, 120.1, 127, 129, 540.1, 567.0-567.2, 577.0-577.1
Infezioni genitourinarie 016, 054.1, 072.0, 078.6, 110.3, 112.1-112.2, 131, 581.8, 583.8, 590, 595.4-595.8, 597, 598.0, 601.2, 601.4, 603.1, 604, 614.2-614.4, 616.0-616.1, 616.3-616.5
Infezioni trasmesse sessualmente 090-099, 447.7
Altre infezioni 001-006, 010-012, 015, 017-018, 020-027, 030-035, 037, 039-041, 045, 050-052, 053.2-053.9, 054.0, 054.4-054.9, 055, 056.7-056.9, 057, 060-061, 065-066, 071, 072.7-072.9, 073-077, 078.0-078.5, 078.7-078.8, 079-088, 100-104, 110.0-110.2, 110.4-110.9, 111, 112.0, 112.3-112.9, 114-118, 120.0, 120.2-120.9, 121-126, 128, 130, 132-136, 370.1, 370.3-370.5, 372.0-372.1, 373.4-373.6, 377.3, 380.1, 382, 383.0-383.2, 422, 460-466, 480-487, 511.1, 513, 681-686, 711, 727.0, 727.3, 728.0, 730, 785.4, 790.8
Neoplasie 140-239
Neoplasia maligna del seno 174-175
Neoplasia maligna del SNC 191-192
Neoplasia maligna della tiroide 193
Leucemia 204-208
Cancro maligno dei tessuti molli, tessuto connettivo e osseo 170-171
Cancro maligno della pelle 172-173
Cancro dell’endometrio 182
Altri tumori maligni 140-169, 176-181, 183-190, 194-208
Neoplasie benigne 210-224, 225.0-225.1, 225.8-225.9, 226-229
Meningiomi 225.2-225.4
Tumori del carcinoma in situ 230-234
Neoplasma di comportamento incerto 235-238
Neoplasma di natura non specificata 239
Disturbi endocrini 240-259
Disturbi della ghiandola tiroidea 240-246
Diabete mellito 250
Disturbi ipotalamo/ipofisi Disturbi 253
Disturbi della ghiandola surrenale 255
Disturbi della disfunzione ovarica/testicolare 256-257
Altri disturbi endocrini 251-252, 254, 258-259
Disturbi nutrizionali 260-275, 278, 783
Disturbi malnutrizionali/Anoressici 260-263, 783.0, 783.2
Disturbi dell’obesità 278.0-278.1, 783.1
Disturbi da carenza di vitamine 264-269
Altri disturbi nutrizionali 270-275, 278.2-278.8, 783.3-783.9
Disturbi dei fluidi e degli elettroliti 276
Disturbi metabolici e immunitari ereditati 277, 279
Disturbi ematologici 280, 281, 282-289, 325, 415.1, 444, 451-453, 790.0
Anemie 280, 281, 282-285
Difetti della coagulazione 286-287, 325, 415.1, 444, 451-453
Defetti dei globuli bianchi 288
Altri disturbi ematologici 289, 790.0
Disturbi psichiatrici 293-298, 300-302, 306-309, 311-313, 314, 316
Disturbi depressivi 300.4, 309.0-309.1, 311, 313.1
Disturbi da psicosi 293-298
Disturbi d’ansia 300.0-300.3, 300.5-300.9, 308, 309.2, 313.0
Disturbi della personalità 301, 312
Disturbi alimentari 307.1-307.5
Sindrome ipercinetica (Attention Deficit Hyperactivity Disorders) 314
Altri disturbi psichiatrici 302, 306, 307.0, 307.2-307.4, 307.6-307.9, 309.3-309.9, 313.2-313.9, 316
Abuso di sostanze 291-292, 303-305
Abuso di alcol 291, 303
Abuso di droga 292, 304-305
Disturbi neurologici 290, 299, 310, 315, 317-319, 327, 330, 331.0-331.5, 331.7-331.9, 332-337, 340-359, 430-437, 780-781, 784.0, 797
Disturbi cognitivi 290, 299, 310, 315, 317-319, 797
Disturbi della degenerazione cerebrale 330, 331.0-331.2, 331.7-331.9
Disturbi dell’idrocefalo 331.3-331.5
Disturbi delle convulsioni 345, 780.3
Coma 780
Migraine e mal di testa 346
Disturbi cerebrovascolari 430-437
Disturbi del midollo spinale 336, 344
Altri disturbi neurologici 327, 784
Ent e disturbi degli occhi 360-369, 370.0, 370.2, 370.6-370.9, 371, 372.3-372.9, 373.0-373.3, 373.8-373.9, 374-376, 377.0-377.2, 377.4-377.9, 378-379, 380.0, 380.2-380.9, 381, 383.3-383.9, 384-389, 470-478, 526-529, 784.1-784.9
Disturbi degli occhi e degli annessi 360-369, 370.0, 370.2, 370.6-370.9, 371, 372.3-372.9, 373.0-373.3, 373.8-373.9, 374-376, 377.0-377.2, 377.4-377.9, 378-379
Disturbi dell’orecchio 380.0, 380.2-380.9, 381, 383.3-383.9, 384-387
Disturbi dell’udito 388-389
Disturbi nasali e orali 470-478, 526-529, 784.1-784.9
Disturbi cardiovascolari 390-398, 401-414, 416-417, 423-429, 440-443, 446-448, 458-459, 785.0-785.3, 785.5, 785.9, 794.3
Disturbi di cardiomiopatia e insufficienza cardiaca 425, 428
Disturbi di aritmia 426-427, 785.0-785.1, 794.3
Disturbi ipertensivi 401-405
Disturbi aterosclerotici 440
Disturbi cardiaci ischemici 410-414
Disturbi ipotensivi 458, 785.5
Altri disturbi cardiovascolari 390-398, 416-417, 423-424, 429, 441-443, 446-448, 459, 785.2-785.3, 785.9
Vene varicose, emorroidi e disturbi linfatici 454-457, 785.6
Disturbi delle vene varicose e delle emorroidi 454-456
Disturbi linfatici 457, 785.6
Disturbi respiratori 415.0, 490-496, 500-508, 510-512, 514-519
Manifestazioni da radiazioni 508.0-508.1
Disturbi dentali 520-525
Disturbi del sistema digestivo 530-537, 540.0, 540.9, 541-543, 550-553, 555-558, 560, 562, 564-566, 567.8-567.9, 568-572, 573.0, 573.3-573.9, 574-576, 577.2-577.9, 578-579, 787, 789
Disturbi del colon irritabile 555-556, 558
Disturbi del fegato 570-572, 573.0, 573.3-573.9
Disturbi delle vie biliari e della cistifellea 574-576
Stomatite 528
Esofagite 530
Altri disturbi del sistema digestivo 530-537, 540.0, 540.9, 541-543, 550-553, 557, 560, 562, 564-566, 567.8-567.9, 568-569, 577.2-577.9, 578-579, 787, 789
Disturbi genitourinari 580, 581.0-581.3, 581.9, 582, 583.0-583.7, 583.9, 584-589, 591-594, 595.0-595.3, 595.9, 596, 598.1-598.9, 599-600, 601.0-601.1, 601.3, 601.8-601.9, 602, 603.0, 603.8-603.9, 605, 607-608, 788
Disturbi Renali 580, 581.0-581.3, 581.9, 582, 583.0-583.7, 583.9, 584-589, 591
Disturbi del calcolo 592, 594
Disturbi della vescica 595.0-595.3, 595.9, 596
Disturbi uretrali 598.1-598.9, 599
Altri disturbi genitourinari 600, 601.0-601.1, 601.3, 601.8-601.9, 602, 603.0, 603.8-603.9, 605, 607-608, 788
Disturbi ginecologici 614.0-614.1, 614.5-614.9, 615, 616.2, 616.8-616.9, 617-627, 629
Disturbi mestruali 626
Disturbi della menopausa 627
Altri disturbi ginecologici 614.0-614.1, 614.5-614.9, 615, 616.2, 616.8-616.9, 617-625, 629
Disturbi del seno 611
Gravidanza, Parto e Puerperio 630-648, 650-676, V22-V24, V27
Aborti spontanei 630-632, 634
Aborti terapeutici 635-638
Gravidanza Ectopica 633
Complications Following Abortion, Ectopia, e gravidanze molari 639
Complicanze legate alla gravidanza 640-648
Indicazione per la cura in gravidanza, travaglio e parto 650-659
Complicazioni nel travaglio e nel parto 660-669
Complicazioni del puerperio 670-676
Sorveglianza e stato di gravidanza V22-V24
Esito del parto V27
Disturbi di infertilità 606, 628, 792.2
Infertilità maschile 606, 792.2
Infertilità femminile 628
Condizioni perinatali 760-779, V30-V39
Condizioni perinatali 760-799
Esito della nascita V30-V39
Disturbi cutanei e sottocutanei 680, 690-698, 700-709, 782
Disturbi dei capelli e dei follicoli piliferi 704
Altri disturbi della pelle e sottocutanei 680, 690-698, 700-703, 705-709, 782
Muscoloscheletrico e disturbi del tessuto connettivo 710, 712-726, 727.1-727.2, 727.4-727.9, 728.1-728.2, 729, 731-739
Disturbi reumatologici 710, 712-716, 725-726
Disturbi articolari 717-719
Disturbi della spina dorsale 720-724, 737
Altri disturbi muscoloscheletrici e del tessuto connettivo 727.1-727.2, 727.4-727.9, 728.1-728.8, 729, 731-736, 738-739
Anomalie congenite 740-759
Reperti anormali non specifici 790.1-790.6, 790.9, 790.9, 791, 792.0-792.1, 792.3-792.9, 793, 794.0-794.2, 794.4-794.9, 795-796
Altra e non specificata morbilità e mortalità 798-799
Infortuni 800-848, 850-854, 860-887, 890-897, 900-904, 910-929, 940-959
Fratture (escluse le fratture del cranio e della colonna vertebrale) 807-829
Ferimenti alla testa (incluse le fratture del cranio) 800-804, 850-854, 870-873, 900, 910, 918, 920-921, 925, 950-951
Ferimenti alla colonna vertebrale (incluse le fratture della colonna vertebrale) 805-806, 839-839.5, 846-847, 952-954
Ustioni 940-949
Altre lesioni (escluse le fratture) 830-838, 839.6-839.9, 840-845, 848, 860-869, 874-887, 890-897, 901-904, 911-917, 919, 922-924, 926-929, 955-959
Intossicazioni da farmaci, medicinali, e sostanze biologiche 960-979
Effetti di corpi estranei che entrano attraverso Orifizio 930-939
Effetti tossici delle sostanze 980-989
Altri e non specificati effetti di cause esterne 990-994
Certi effetti avversi non classificati altrove 995
Effetti avversi dovuti a farmaci, Medicamento o sostanza biologica 995.0, 995.2, 995.4
Altri effetti avversi 995.1, 995.3, 995.5, 995.8
Complications from a Procedure or Device 996-998
Complications of Medical Care 999
Effetti tardivi 137-139, 268.1, 326, 438, 905-909, E929, E959, E969, E977, E989, E999
Effetti tardivi delle malattie infettive e parassitarie 137-139
Effetti tardivi di Ricketts 268.1
Effetti tardivi di ascesso intracranico o infezione piogenica 326
Effetti tardivi di malattie cerebrovascolari 438
Effetto tardivo di avvelenamento dovuto a droga, Medicamento o sostanza biologica 909.0
Effetto Tardivo di Effetti Tossici di Sostanze Non Mediche 909.1
Effetti Tardivi di Radiazioni 909.2
Effetti tardivi di complicazioni di cure mediche e chirurgiche 909.3
Effetti tardivi di altre e non specificate cause 909.4-909.9
Effetti tardivi delle lesioni 905-908
Effetti tardivi delle lesioni accidentali E929
Effetti tardivi delle lesioni auto- E959
Effetti tardivi di lesioni provocate intenzionalmente da un’altra persona E969
Effetti tardivi di lesioni dovute a intervento legale E977
Effetti tardivi di lesioni, Indeterminato se inflitto accidentalmente o intenzionalmente E989
Effetti tardivi di lesioni dovute a operazioni di guerra E999
Cause esterne (Codice E) (Codici supplementari)
Cause esterne di lesioni E800-E807, E810-E838, E840-E848, E880-E888, E890-E928, E970-E976, E978, E980-E988, E990-E998
Incidenti ferroviari E800-E807
Incidenti automobilistici-Traffico e non E810-E825
Infortuni con bicicletta E826
Altri incidenti di trasporto E827-E838, E840-E848
Tutte le cadute accidentali E880-E888
Tutti gli incidenti causati da fuoco e fiamme E890-E899
Tutti gli altri incidenti E900-E928
Tutti gli infortuni causati da interventi legali E970-E976, E978
Ferimento non determinato se inflitto accidentalmente o intenzionalmente E980-E988
Ferite derivanti da operazioni di guerra E990-E998
Cause esterne di avvelenamento da farmaci, Medicamenti e prodotti biologici E850-E858
Cause esterne di avvelenamento da solidi e liquidi, Gas E Vapori E860-E869
Assunzione accidentale di alcol, Non classificato altrove E860
Altri avvelenamenti accidentali E861-E869
Misadventure a pazienti durante le cure chirurgiche e mediche E870-E876
Reazione o complicazione anomala al paziente dopo cure chirurgiche o mediche E878-E879
Effetti Avversi Nell’Uso Terapeutico Di Farmaci, Medicaments, And Biologicals E930-E949
Effetti Avversi della Chemioterapia E930.7-E933.1
Altri effetti avversi E930.0-E930.6, E930.8-E930.9, E931-E932, E933.0, E933.2-E933.9, E934-E949
Suicidi E Lesioniferite autoinflitte E950-E958
Omicidio e ferite intenzionalmente inflitte da altre persone E960-E968
Fattori che influenzano lo stato di salute e il contatto con i servizi sanitari (Codice V) V01-V21, V25-V26, V28, V40-V82
Storia personale di neoplasia maligna V10
Storia familiare di neoplasia maligna V16
Anamnesi personale di disturbo mentale V11
Problemi mentali e comportamentali V40
Sorveglianza sanitaria di neonato o bambino V20
Stati costituzionali in sviluppo V21
Problemi con la vista V41.0-V41.1
Problemi con l’udito V41.2-V41.3
Chirurgia elettiva per scopi diversi dalla cura degli stati di salute V50, V51
Applicazione e regolazione di apparecchi acustici V53.2
Installazione e regolazione di pacemaker cardiaco V53.3
Sessione di radioterapia V58.0
Mantenimento della chemioterapia V58.1
Circostanze abitative, familiari ed economiche V60.0-V60.2
Altre circostanze familiari V61
Disoccupazione V62.0
Osservazione per sospetta neoplasia maligna V71.1
Selezione speciale per neoplasie maligne V76
Altri fattori che influenzano lo stato di salute e il contatto con i servizi sanitari V01-V09, V12-V15, V17-V19, V25-V26, V28, V41.4-V41.9, V42-V49, V52, V53.0-V53.1, V53.4-V53.9, V54-V57, V58.2-V58.9, V59, V60.3-V60.9, V62.1-V62.9, V63-V70, V71.0, V71.2-V71.9, V72-V75, V77-V82
Morfologia delle neoplasie (codici M) M8000-M9970
Tabella 2
Categorizzazione completa dei codici ICD-9.

4. Discussione

Lo sviluppo dei codici ICD-9 ha permesso agli amministratori sanitari e ai politici di studiare la frequenza e le cause dei ricoveri nelle varie giurisdizioni. Questo sistema di codifica categorizza le voci in 17 raggruppamenti principali. C’è stato un recente interesse nell’uso di questi database amministrativi ospedalieri per aiutare a rispondere alle ipotesi epidemiologiche. Tuttavia, poiché il sistema di codifica è generalizzato all’intero spettro delle condizioni di salute, non è ideale per specifici gruppi di interesse. Questo è diventato evidente per il nostro programma CAYACS quando stavamo tentando di usare i codici ICD-9 per analizzare le cause dei ricoveri nei sopravvissuti al cancro. I raggruppamenti numerici esistenti non erano ideali per la ricerca sui sopravvissuti. Per esempio, le cause delle infezioni erano sparse in tutti i raggruppamenti di codifica ICD-9 pur avendo l’infezione come raggruppamento principale. Il coordinatore dei dati dell’ospedale poteva codificare un’infezione in base all’agente patogeno (codici 001-139.8) o poteva codificare in base al sistema colpito dall’infezione (codici sparsi in tutta la gamma). Per un ricercatore clinico che è interessato a tutte le infezioni in un gruppo di individui con una specifica condizione di salute, i raggruppamenti di codici ICD-9 non sono adatti a questo tipo di ricerca. Questo diventa ancora più importante quando si considera un’area di ricerca molto specifica, come il trattamento del cancro e i suoi esiti tardivi. Lo scopo di questo studio è stato quello di riclassificare i codici ICD-9 in raggruppamenti pratici che possono essere utilizzati da un ricercatore sanitario specificamente per gli esiti del follow-up del cancro.

Questo studio ha quindi riclassificato i codici ICD-9 in categorie che sono utili a coloro che sono coinvolti nella ricerca oncologica utilizzando database amministrativi. Questo sistema di riclassificazione può essere utilizzato da tutti i gruppi che esaminano le cause di ospedalizzazione nelle persone con diagnosi di cancro, sia che questi pazienti siano in trattamento attivo o in sorveglianza post-terapia come sopravvissuti a lungo termine. Tutti i codici dell’ICD-9 sono considerati e sono stati inseriti in categorie specifiche. Sono state create sottocategorie che aiutano a distinguere aree di interesse all’interno di gruppi più grandi. Per esempio, all’interno del sistema cardiovascolare è importante distinguere l’ipertensione, l’infarto miocardico, le aritmie, la malattia valvolare e la cardiomiopatia l’una dall’altra, poiché ogni sottocategoria avrebbe probabilmente diversi fattori attribuibili e rischi. Separando queste diverse condizioni, possiamo studiare il rischio a lungo termine di ospedalizzazione associato a diverse diagnosi iniziali di cancro infantile e terapie. Possiamo per esempio misurare il rischio di ospedalizzazione per diverse condizioni cardiache nei sopravvissuti a lungo termine trattati per il linfoma Hodgkin infantile trattato con radioterapia mantellare.

Un punto di forza di questo studio è che il consenso è stato facilmente raggiunto per tutti i codici ICD-9 tra i 3 membri del panel. L’inclusione di un coordinatore di dati senior che ha una vasta esperienza e competenza nella codifica delle dimissioni ospedaliere ha dato un’idea della praticità della codifica. Poiché tutti e 3 i membri del panel sono coinvolti nella ricerca sulla sopravvivenza, il nuovo schema di classificazione era basato sull’esperienza con i dati derivati dalla codifica ICD9.

La principale limitazione di questo studio è che rappresenta l’opinione di un solo gruppo di medici. Certamente altri possono avere alcuni sottili cambiamenti che suggerirebbero alle classificazioni o alle categorie in generale.

5. Conclusioni

Secondo noi questa è la prima riclassificazione dei codici ICD-9 in nuovi raggruppamenti diagnostici che sono più utili per il ricercatore clinico. Inoltre, questo nuovo sistema di classificazione è ideale per i risultati specifici dell’oncologia e può quindi essere utilizzato da tutti i ricercatori nello studio del trattamento del cancro e della sopravvivenza.

Conflitto di interessi

Gli autori dichiarano di non avere conflitti o interessi.

Contributi degli autori

S. R. Rassekh ha concepito lo studio, ha partecipato al disegno, ha fatto parte del gruppo di esperti che ha eseguito la riclassificazione e ha redatto il manoscritto. M. Lorenzi ha aiutato a progettare lo studio, ha creato tutte le tabelle e ha contribuito alla stesura del manoscritto. L. Lee ha aiutato a progettare lo studio e ha fatto parte del gruppo di esperti che ha eseguito la riclassificazione e ha aiutato a redigere il manoscritto. S. Devji ha aiutato nella progettazione dello studio e nella stesura del manoscritto. M. McBride ha aiutato a disegnare lo studio, è il ricercatore principale del progetto CAYACS che ha contribuito a finanziare questo studio, e ha aiutato a redigere il manoscritto. K. Goddard ha aiutato a concepire lo studio, ha partecipato alla progettazione, era nel gruppo di esperti che ha eseguito la riclassificazione e ha aiutato a redigere il manoscritto. Tutti gli autori hanno letto e approvato il manoscritto finale.

Riconoscimenti

Questo progetto è stato finanziato congiuntamente dai Canadian Institutes of Health Research (#MOP49563) e dalla Canadian Cancer Society (PPG#016001) come parte del loro sostegno al CAYACS Research Program (Childhood, Adolescent, Young Adult Cancer Survivorship Program).