Quando Dio chiude una porta, apre una finestra. Penso di aver sentito questa citazione un milione di volte. Beh… forse non un milione, ma certamente ci si sente così a volte. Ci siamo passati tutti. Stiamo andando avanti, tutto sembra a posto e poi succede. Bamm! La porta si chiude. A volte la vediamo chiudersi. Sappiamo che sta arrivando. Ma più spesso che no, le porte chiuse ci prendono di sorpresa. Pensiamo: “Come sono arrivato qui?”. La nostra speranza se n’è andata e non abbiamo idea di cosa fare o come andare avanti.
Apre una finestra… Se devo essere onesto, non sono sicuro di quanta verità ci sia in questa affermazione. A volte quando Dio chiude una porta, non apre una finestra… Almeno non subito. Dio spesso usa le porte chiuse nella nostra vita per insegnarci a fidarci di Lui. Non c’è molta fiducia quando guardiamo subito in alto per trovare un’altra opportunità. È quando non abbiamo idea di dove andare o cosa fare che impariamo a fidarci pienamente di Lui.
Si verifica più crescita in tempi di incertezza che in qualsiasi altro momento della nostra vita.
Quando ogni finestra e ogni porta sono chiuse, Dio è in grado di insegnarci cosa significa fidarsi di Lui.
Una delle mie storie preferite nella Bibbia è quella di Giuseppe. In giovane età, Dio gli diede sogni e visioni del suo futuro; ma tutto questo fu interrotto quando i suoi fratelli gelosi lo vendettero come schiavo in Egitto. Poi fu ingiustamente accusato di un crimine e gettato in prigione. Durante tutto questo, il favore di Dio era su di lui. La gente sembrava sapere che era speciale. Ma nonostante questo favore, deve essersi sentito un po’ senza speranza. Ha trascorso più di un decennio aspettando che una porta si aprisse. Il faraone fece un sogno. Giuseppe lo interpretò, e così la sua porta aperta finalmente arrivò.
Un altro uomo che aspettò un’opportunità aperta è Abramo. Dio gli aveva promesso una nazione di discendenti, ma lui e Sarah non potevano avere figli. Porta chiusa. Cercarono loro stessi di aprire un’altra porta facendolo andare a letto con Agar (la domestica di Sarah), ma il risultato di quel peccato porta ancora oggi delle conseguenze. Finalmente (dopo 25 anni di attesa), Isacco nacque.
Il tempo che questi uomini passarono nell’attesa finì per essere la parte più cruciale delle loro storie. Impararono a fidarsi di Dio quando non avevano idea se e quando la loro porta aperta sarebbe arrivata. E Dio usò questo tempo per prepararli a ciò che avrebbero incontrato dall’altra parte della porta.
Per noi, le porte chiuse di solito non arrivano sotto forma di schiavitù, prigione, o aspettando di avere cento anni per diventare padre. Perdiamo un lavoro, perdiamo un’opportunità, sperimentiamo una situazione finanziaria difficile, subiamo un aborto spontaneo o scopriamo una malattia in noi stessi o in una persona cara. E in ognuna di queste situazioni ci sentiamo senza speranza… chiusi dentro… senza finestre aperte… senza porte aperte. Ci sentiamo bloccati. Ci sentiamo senza speranza.
Il cuore dell’uomo progetta la sua via, ma il Signore stabilisce i suoi passi. – Proverbi 16:9 (ESV)
Facciamo molti piani in questa vita. Pianifichiamo la nostra educazione, la nostra carriera, la nostra famiglia… ma solo una cosa è certa. I nostri piani non vanno sempre “come previsto”. E onestamente, sono felice che non vadano.
Vede, Dio sa molto di più su questa vita e sul mio scopo di quanto io possa mai fare. Voglio che lui aggiusti i miei piani come meglio crede.
Quello che spesso sembra una porta chiusa è semplicemente il modo di Dio di portarci dove abbiamo bisogno di essere per compiere tutto quello che ha per la nostra vita. Questo può essere difficile da sentire quando una porta chiusa arriva come uno shock o è doloroso in qualche modo, ma credetemi quando dico che Dio sta sempre lavorando insieme per il nostro bene.
E giusto per essere chiari, non tutte le porte chiuse sono chiuse da Dio. Viviamo ancora in un mondo decaduto con un nemico molto reale che ama sbatterci le porte in faccia sperando che diamo la colpa della porta chiusa a Dio e perdiamo la fede. Ma non perdete mai la fede. Noi serviamo un buon Dio!
Lui può e userà le battute d’arresto di questa vita e del nostro mondo caduto per tessere insieme una storia di vita che non avremmo mai potuto immaginare per noi stessi.