versione inglese
In molte famiglie c’è una divisione su quale preferiscono: calzones rotos o picarones. Io preferisco i picarones, ed è strano che non abbia messo la ricetta sul blog fino ad ora.
Come tutte queste vecchie ricette ci sono diverse versioni e ho sentito parlare di picarones con le uova, dove si sbattono i bianchi e li si aggiunge alla pastella per renderli più soffici, molte versioni hanno il lievito, ma io preferisco questa con il lievito in polvere perché è veloce, soprattutto se inizia a piovere improvvisamente.
Molte ricette non hanno zucchero, io ne aggiungo un tocco, mi piacciono appena un po’ dolci.
Come potete vedere c’è libertà di esplorare e adattare la ricetta come volete. L’impasto è molto appiccicoso, non aggiungete più farina o saranno pesanti e duri, seguite i miei consigli per modellarli.
Tradizionalmente si servono con la chancaca, ma non l’ho avuta qui negli USA. Lascio la ricetta della salsa alla fine del testo. Lascio anche come fare la purea di zucca.
Picarones
per 20 picarones
Ingredienti:
- 2 1/2 tazza di farina
- 3 cucchiai di zucchero semolato
- 2 cucchiai di lievito in polvere
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 tazza di purea di zucca
- 2/3 a 1 tazza di latte
- olio per friggere, almeno 2 cm in una padella a pareti alte
Preparazione:
- Porre l’olio in una pentola con pareti alte in modo che non schizzi e possibilmente una di ferro con un fondo spesso in modo che trattenga bene il calore. Scaldare a fuoco medio-alto fino a raggiungere 180C o 350F. La temperatura è corretta se quando si aggiunge un po’ di pasta questa va sul fondo ed esce gorgogliando vigorosamente. Preferisco usare un termometro e andare sul sicuro.
- In una ciotola, unire la farina, lo zucchero, il sale e il lievito. Mescolare e aggiungere la zucca, mescolare con un cucchiaio di legno o una forchetta. Iniziare ad aggiungere il latte lavorandolo, in modo che tutto l’impasto sia appena bagnato e mescolato. Sarà super appiccicoso, questo è normale, non cercate di impastare ma mescolate vigorosamente con il cucchiaio di legno o la paletta piatta della macchina.
- Quando l’olio è a 180C, mettete una ciotola d’acqua accanto alla ciotola con l’impasto, usando un cucchiaio tirate fuori una porzione di impasto di circa 1/4 di tazza o una palla da golf. Con i polpastrelli bagnati, tirate fuori l’impasto dal cucchiaio e dategli la forma di un piccolo tondo con un buco nel mezzo, mettetelo subito con attenzione nell’olio. Ripetere, ne ho cucinati 4-5 alla volta.
- Cuocere i picarones fino a doratura, circa 2 minuti per lato. Rimuovere con un cucchiaio forato in un piatto coperto con carta assorbente.
- Servire caldo, cosparso di zucchero a velo o caldo nella salsa chancaca.
Note: per fare il purè di zucca, rimuovere i semi e riscaldare il forno a 350F o 180 gradi. Cuocere la zucca fino a quando può essere forata senza resistenza con un coltello da tavola. Lasciare raffreddare e lavorare o passare attraverso un passaverdura. Se si taglia la zucca a cubetti ci vogliono 20-40 minuti, se è un pezzo ci vogliono più 40 minuti a un’ora. Potete conservare la purea di zucca congelata fino a 3 mesi o metterla in frigo per 10 giorni.
Per la salsa chancaca, sciogliere la chancaca in acqua secondo le istruzioni sulla confezione. Aggiungere la scorza d’arancia e una stecca di cannella nella pentola. Una volta sciolto, aggiungere 1 cucchiaio di amido di mais sciolto in 1/4 di tazza di acqua fredda. Continuare la cottura fino a quando bolle, si addenserà, si può diluire con più acqua se diventa troppo denso. Mettere i picarones nella salsa, riscaldare e servire caldo.
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