Nudismo legale

Articolo di rivista

Di: Anonimo

Data: 7 gennaio 1935

Fonte: “Nudismo legale”. Tempo. 7 gennaio 1935.

Circa l’autore: La rivista Time viene pubblicata dal 1923 e fu il primo newsmagazine settimanale del suo genere. Oggi, la rivista è pubblicata in diverse edizioni stampate in diverse località del mondo. Il newsmagazine è ben riconosciuto come leader nel crescente mercato delle riviste di notizie ed è meglio conosciuto per la sua edizione annuale che nomina la “Persona dell’anno”, selezionando una figura o un gruppo di figure giudicate per avere il maggiore impatto sugli affari mondiali durante l’anno precedente.

INTRODUZIONE

Il concetto di nudismo, in cui le persone scelgono di partecipare ad attività sociali regolari senza vestiti, è in gran parte basato sulla convinzione che il corpo umano è qualcosa di cui non ci si deve vergognare, e quindi dovrebbe essere in grado di essere esibito nella sua misura massima in pubblico. Il nudismo è anche conosciuto come naturismo, con la distinzione tra i termini che i nudisti di solito cercano le loro aree private dove vivono svestiti, mentre i naturisti sono interessati a connettersi con aree naturali essendo svestiti.

In molti paesi, il concetto di esporre gli organi sessuali e altre parti tipicamente nascoste del corpo in forum pubblici è illegale e coloro che praticano il nudismo sono tenuti a trovare aree private per essere coinvolti in queste attività. Uno dei forum più popolari per il nudismo, in particolare nei paesi europei è nelle spiagge conosciute come spiagge nudiste. In altre aree del mondo, i nudisti spesso si riuniscono in comunità sociali dove vivono in ogni momento comunemente note come colonie nudiste, ma i nudisti stessi preferiscono chiamare queste aree resort nudisti o campeggi nudisti. Gli Stati Uniti hanno più di 250 di questi tipi di aree così come diversi campi estivi nudisti per i giovani. C’è un’industria di agenzie di viaggio nudiste che offrono pacchetti specifici progettati per i nudisti che includono crociere, destinazioni di vacanza e gare di motociclismo.

Mentre i critici del nudismo sostengono che esso promuove un comportamento sessuale inappropriato ed è uno stile di vita immorale, i nudisti sostengono che le loro scelte hanno poco a che fare con la sessualità. Le colonie nudiste spesso promuovono uno stile di vita familiare, e il sesso nelle aree nudiste pubbliche è generalmente proibito. Le società nudiste strutturate hanno specifici codici di condotta e disciplina che proibiscono le attività pubbliche che sono progettate per la stimolazione sessuale, e vengono messe in atto barriere per evitare incidenti di molestie sessuali.

Gli antropologi hanno rivelato che gli esseri umani hanno indossato qualche forma di abbigliamento per migliaia di anni, e anche il nudismo è stato presente nella società per tutto il tempo. La nudità pubblica era prevalente e accettata in molte società antiche e le associazioni tra nudità e sessualità sono fenomeni relativamente moderni. Negli Stati Uniti, i tribunali hanno difeso i diritti dei nudisti di vivere e praticare il loro stile di vita in aree private.

FONTE PRIMARIA

SIGNIFICATO

Il conflitto che esiste tra i diritti dei nudisti di praticare il loro stile di vita e il pubblico in generale di essere allontanati da comportamenti sociali che vedono come immorali o irrispettosi sta al centro dei dibattiti sulla privacy e la libertà di espressione. Mentre in alcune parti del mondo esiste poco spazio per i tipi di espressione come quella praticata dai nudisti, nelle democrazie occidentali compresi gli Stati Uniti, le leggi che promuovono le libertà di parola e di espressione sono servite a difendere i diritti dei nudisti. Questo articolo, scritto nel 1935 in un’epoca in cui gli standard pubblici erano più conservatori di oggi, dimostra che anche quando la società era in gran parte dedita a preservare i codici morali di condotta, i sistemi legali degli Stati Uniti hanno protetto i diritti di gruppi come i nudisti.

Al centro della controversia sul nudismo, è che a differenza della pornografia, della prostituzione e degli strip club, il nudismo non è guidato da un desiderio di essere lascivo o sessuale. Anche se alcuni atti di esibizionismo sessuale, compresa la pornografia, sono stati sanciti come legali in alcune aree, sono stati generalmente associati alla devianza e all’illegalità, qualcosa che non è stato collegato al nudismo, come dimostra questo articolo. Gli aderenti allo stile di vita rivendicano come una scelta personale quella di non vergognarsi del proprio corpo e di evitare di collegare la vita che conducono con la sessualità. È l’accettazione di questa posizione che sta dietro le sentenze dei tribunali negli Stati Uniti che il comportamento è accettabile in luoghi privati.

Questo articolo presenta ampiamente i nudisti come un gruppo che è interessato a proteggere le loro libertà di privacy in opposizione ai criminali che minacciano di demoralizzare la società. Suggerisce che il nudismo è una scelta personale che è praticata da una piccola frazione della società e rappresenta un piccolo pericolo in senso morale, ma è piuttosto un gruppo marginale.

Anche se decenni dopo il sistema giudiziario ha continuato a proteggere i diritti dei nudisti di praticare il loro stile di vita in alcuni luoghi specifici, il movimento ha poco riconoscimento nella società più ampia e continua ad essere dipinto, come lo era nel 1935, come eccentrico ma per lo più innocuo. Questo articolo è molto significativo per mostrare che anche decenni fa, quando le norme sociali erano molto più contrarie agli atti percepiti di lascivia e immoralità, il nudismo era visto come una forma legittima di espressione se praticato in privato. Nel mondo di oggi, dove gli approcci liberali sono stati attaccati a questo tipo di questioni, il nudismo, pur essendo uno stile di vita eccentrico, sarebbe permesso di continuare ad essere praticato.