Il cane si gratta ma non ha pulci? 8 Altre cause del prurito e soluzioni

Quando un cane si gratta, si gratta, mastica o si lecca senza sosta, la prima causa del disagio del nostro animale domestico a cui spesso pensiamo sono le pulci. Tuttavia, oltre alle pulci, c’è un’ampia varietà di altri problemi che possono verificarsi nei cani e che possono causare questo prurito compulsivo. Se le pulci sono state eliminate come motivo dei problemi di prurito del vostro cane, di seguito ci sono altre otto cause di prurito nei cani e un elenco di potenziali soluzioni, elencate in ordine alfabetico.

Allergie (Ambientali/Stagionali)

Le allergie ambientali e stagionali non sono rare nei cani e sono più frequenti in primavera, estate e autunno, ad eccezione delle località che rimangono relativamente calde e/o umide tutto l’anno.

Molti cani possono essere allergici a molte cose. La lista dei potenziali allergeni del cane include, ma non si limita a: moquette, coperte, acari della polvere, spore di muffa e polline nell’aria, piatti di plastica, imbottitura di mobili e piante ornamentali, così come una serie di pesticidi che possono essere usati all’esterno, piante in fiore, erbacce e alberi.

Il vostro cane che ha una reazione allergica a un fattore ambientale avrà prurito e graffi su tutto il corpo, compreso il viso e le orecchie, e spesso si leccherà e masticherà le zampe.

Cosa puoi fare per rimediare:

Sistemi di filtraggio e purificazione dell’aria: venduti in commercio, questi tipi di sistemi possono essere collocati in tutta la casa del proprietario di un cane per ridurre gli allergeni presenti nell’ambiente del cane.

Antitistaminici: dati per via orale al cane, questi farmaci possono aiutare a invertire e ridurre alcuni effetti dell’istamina che un cane rilascia internamente in una reazione allergica.

Atopica: questo è un farmaco più recente che ha dimostrato di avere risultati positivi nell’aiutare i cani ad alleviare i sintomi delle allergie.

Bagno e spazzolatura: fare queste due cose al cane su basi regolari può ridurre notevolmente gli effetti collaterali negativi che gli allergeni possono avere sul cane.

Cortisone: questo è un ormone che viene secreto naturalmente dai cani, ma viene anche prodotto commercialmente e dato in forma di iniezione, orale, spray, liquido o topico per aiutare a ridurre gli effetti collaterali negativi delle reazioni allergiche.

Limitare il contatto con gli allergeni: non permettere al cane di stare fuori per lunghi periodi di tempo durante i periodi di punta dell’anno, e le ore di punta del giorno in cui gli allergeni sono peggiori.

Unguenti e spray: c’è una serie di unguenti/spray economici che aiutano con il prurito nei cani che si possono acquistare al banco. Possono essere messi sul cane che prude per aiutare ad alleviare il loro disagio e alleviare qualsiasi dolore associato al troppo grattare/masticare.

Area di gioco sicura: create uno spazio sicuro in cui il cane possa giocare; per esempio, se il cane è allergico all’erba del prato (che è un’allergia che molti cani hanno) liberate un’area sulla vostra proprietà dall’erba del prato e permettete al vostro cane di giocare lì, e/o se il cane è allergico al polline, rimuovete qualsiasi pianta e albero che produce polline conosciuto nella zona o nelle zone in cui il cane gioca comunemente.

Medicine topiche: possono essere somministrate medicine topiche lenitive e bagni medicati per aiutare a minimizzare il prurito.

Le allergie (nutrizionali) nei cani

Le allergie (nutrizionali)

I cani possono essere allergici anche a una grande varietà di alimenti. Cereali come il grano, il riso e il mais, così come le proteine, come i latticini, il pollo e il manzo, sono tra gli alimenti più comuni indicati negli studi a cui i cani possono essere allergici. L’infiammazione della pelle, che porta il cane a grattarsi, è un effetto collaterale comune di una reazione allergica al cibo.

Cosa si può fare per rimediare:

Cambiare la dieta del cane: il primo passo in questo processo è spesso una dieta di eliminazione che permetterà al proprietario di determinare a quali alimenti specifici il cane è allergico, e quindi rimuovere qualsiasi cibo a cui il cane risulta essere allergico, o provare alcuni dei migliori alimenti per il prurito (che spesso non includono allergeni comuni).

Feed Dog Only High-Quality Foods: la vita e la salute di un cane migliorano drasticamente mangiando una dieta di alta qualità a base di carne, quando i proprietari nutrono i loro cani con cibi economici e di bassa qualità, il loro intero corpo ne risente negativamente, uno dei tanti effetti collaterali è che il cane sviluppa condizioni della pelle che causano prurito, afferma il Dott. T.J. Dunn (DVM) nel seguente articolo pubblicato da petMD, intitolato Itch-And-Scratch-Bite-And-Lick!

Home Made Dog Food: i proprietari possono fare il cibo per cani in casa per assicurarsi che contenga ingredienti di alta qualità a cui il loro cane non sia allergico. C’è un certo numero di ricette là fuori e si può provare questa ricetta di Samantha.

Dieta speciale: ci sono una varietà di produttori di cibo per cani che fanno alimenti che sono destinati ad essere dati ai cani che hanno allergie alimentari, che è buono per un proprietario che non ha tempo o voglia di fare il cibo fatto in casa per i loro cuccioli.

Ansia o noia nei cani

Ansia o noia

Proprio come gli umani che soffrono di ansia possono sviluppare abitudini nervose come mordersi le unghie, torcersi i capelli, e grattarsi il corpo, i cani che soffrono di noia e/o ansia possono compulsivamente prudersi, masticare, leccarsi e grattarsi come un modo per affrontare la loro ansia. Questo tipo di prurito e graffi è talvolta chiamato dermatite neurogena nella comunità della medicina veterinaria, a causa delle sue componenti psicologiche.

Cosa puoi fare per risolvere il problema:

Attenzione e amore: come gli esseri umani, i cani hanno bisogno di una discreta quantità di attenzione e amore per sentirsi felici e sicuri, senza abbastanza di entrambi un cane può sviluppare ansia. Tenete il vostro cane vicino a voi ogni volta che siete a casa, e date costantemente al vostro compagno canino affetto e amore, un cane non dovrebbe mai passare più tempo da solo che con il suo padrone.

Ossi e giocattoli da masticare: può essere utile reindirizzare i comportamenti ansiosi di graffiare e masticare verso ossa e giocattoli da masticare che piacciono al vostro cane.

Esercizio: l’esercizio è utile per ridurre o eliminare l’ansia, e promuove un migliore benessere generale, e salute fisica nei cani. Il cane medio richiede almeno due passeggiate di 30 minuti o sessioni di gioco vigoroso (come il fetch) ogni giorno. I cani più energici possono richiedere ancora più esercizio, ed è importante che tutti i proprietari trovino il tempo per questo.

Rimedi naturali: ci sono una grande varietà di rimedi naturali che esistono per i cani che soffrono di ansia, inclusi ma non limitati agli oli essenziali, farmaci omeopatici dati per via orale, erbe, integratori, massaggio e agopuntura.

Medicazione: per un cane che ha una grave ansia e o comportamenti ossessivo-compulsivi che sono difficili da rimediare con qualsiasi altra opzione, un veterinario autorizzato può prescrivere un farmaco anti-ansia che può essere dato al cane ogni giorno, o prima di situazioni che sono noti per rendere il cane particolarmente ansioso.

Pelle secca nei cani

Pelle secca

Fattori ambientali e nutrizionali, in particolare il freddo e la mancanza di acidi grassi nella dieta del cane, possono causare lo sviluppo di pelle secca. La pelle secca è particolarmente comune nei cani che risiedono in aree con bassa umidità.

Cosa si può fare per rimediare:

Aceto di sidro di mele e spray al tè verde: mescolare 1/2 tazza di ACV biologico con 1/2 tazza di tè verde forte e di alta qualità che è stato messo in infusione e raffreddato, aggiungere la miscela a 1 tazza di acqua distillata, versare la miscela in una bottiglia spray pulita, conservare in frigorifero e spruzzare sulla pelle secca del cane per alleviare il prurito e curare la pelle.

Enzimi digestivi: aggiunti al cibo del cane, questi enzimi aiutano a migliorare l’assorbimento dei nutrienti e dei batteri probiotici utili che aiutano la digestione, e un sistema digestivo sano assorbe meglio l’acqua, il che promuove una pelle e un pelo sani nei cani.

Integratori di acidi grassi: gli integratori di acidi grassi essenziali omega-3 aiutano ad eliminare la pelle secca e a mantenere il pelo del cane sano e lucido se aggiunti al cibo del cane. Il modo più semplice per aggiungerli è attraverso integratori di pesce che potete dare direttamente al vostro cane o spruzzare sul cibo del vostro cucciolo.

Parassiti esterni nei cani

Parassiti esterni

Una delle cause più comuni del grattarsi, leccarsi e masticare compulsivo nei cani sono i parassiti esterni, che includono zecche e acari (non solo pulci). Le zecche non causano comunemente prurito; tuttavia, le infezioni secondarie che possono verificarsi sui siti di morso delle zecche spesso causano il prurito al cane. Le zecche possono essere visibili a occhio nudo, ma gli acari di solito no, il che significa che i proprietari non possono presumere che il loro cane non abbia un parassita esterno solo perché il parassita non è visibile.

Gli acari Cheyletiella possono essere visti solo con un microscopio, e sono spesso chiamati “forfora che cammina” perché quando si guarda da vicino un cane con questi acari, sembra che abbiano scaglie di forfora che si muovono. Gli acari Cheyletiella possono essere trasferiti all’uomo e causano perdita di pelo e pelle irritata e desquamata nell’uomo, quindi è imperativo prevenire che un cane prenda questi acari e liberarsene immediatamente se si sospetta che siano presenti. (Gli acari sarcoptici sono discussi ulteriormente nella sezione “scabbia” di questo articolo).

Cosa puoi fare per rimediare:

Eliminare i parassiti: un’ampia varietà di opzioni di trattamento da banco, così come rimedi casalinghi sono disponibili per l’eliminazione di zecche e acari.

Shampoo antipulci: poiché gli acari vivono sulla superficie della pelle, spesso possono essere trattati con l’uso di uno shampoo antipulci. Per saperne di più sugli acari della cheyletiella e sui trattamenti per liberare i cani da essi, leggete il seguente articolo scritto dal Dr. Ernest Ward, DVM, e pubblicato sul sito web di VCA Hospitals, Cheyletiellosis in Dogs.

Limitare l’esposizione: tenete i cani lontani da aree note per avere zecche o acari, come aree boschive, erbe alte, asili per cani e canili.

Prevenire i parassiti: lavare regolarmente il vostro cane, così come la sua e la vostra lettiera, così come mantenere una casa pulita, è il modo migliore per prevenire i parassiti. Inoltre, se è possibile rimuovere tutta la moquette in casa e utilizzare solo pavimenti appropriati come legno duro, piastrelle, o qualsiasi altro tipo di pavimentazione che non sia moquette in qualsiasi casa che ha qualsiasi tipo di animali che risiedono al suo interno, facendo così si riduce notevolmente il rischio che il cane (e la casa) venga infestato dai parassiti.

Punti caldi nei cani

Punti caldi

I punti caldi sono una condizione che è anche conosciuta come “Eczema umido” ed è causata dall’umidità che si deposita sulla superficie della pelle del cane, dalla pioggia, dallo stagno, dal lago o dall’acqua della piscina, e poiché l’umidità si deposita sulla pelle per un periodo di tempo prolungato, specialmente nei cani che hanno un pelo denso e/o opaco, la pelle può rimanere bagnata abbastanza a lungo da permettere ai batteri di formarsi e riprodursi su di essa, causando lesioni cutanee che si infettano e prudono, portando il cane a grattarsi. I punti caldi spesso si diffondono rapidamente e, in alcuni casi, richiedono trattamenti eccezionalmente vigorosi.

Nota: asciugare sempre le aree trattate con un panno pulito al termine del trattamento per evitare che i punti caldi peggiorino a causa dell’ulteriore umidità presente sulla pelle.

Cosa si può fare per risolvere il problema:

Aloe Vera: applicare il gel grezzo che si trova all’interno delle foglie della pianta Aloe Vera sui punti caldi del cane. Questa pianta funziona bene come calmante e guaritore naturale grazie alle sue capacità antinfiammatorie e antibatteriche. ATTENZIONE: la linfa bianca che si trova nella pianta di aloe vera (chiamata lattice) è tossica per i cani, quindi i prodotti commerciali di aloe vera non dovrebbero essere usati su un cane, solo il gel di aloe puro preso direttamente dalle foglie di una pianta di aloe vera fresca e sana è sicuro da usare.

Tè nero: usare questo trattamento aiuterà ad asciugare i punti caldi, e aiuterà a prevenire l’infezione e a promuovere la guarigione, mettere in infusione una bustina di tè nero in 250 ml di acqua, lasciarla raffreddare, poi usare la bustina di tè o batuffoli di cotone per applicare il tè sulle piaghe, tenere la bustina di tè sui punti per qualche minuto o un po’ di più, se il cane lo permette.

Lozione alla calendula: l’erba della calendula è nota per diminuire il prurito e il gonfiore, promuovendo anche la guarigione più rapida del tessuto cutaneo. Può essere acquistata sotto forma di olio, tè e tintura. Usando la forma di tintura, aggiungere da 20 a 40 gocce di calendula a una soluzione salina composta da una tazza di acqua purificata, mescolata con 1/4 di tazza di sale da cucina, e applicare questa lozione sui punti caldi del cane usando batuffoli di cotone, da 2 a 4 volte al giorno.

Crema topica all’olio di cocco: mescolare 5 cucchiaini di olio di cocco con 5 gocce di olio di origano, e applicare sui punti caldi una volta al giorno, le proprietà antimicotiche di questa crema combatteranno l’infezione e l’olio di cocco lenirà la pelle irritata.

Hypericum: Questa erba (conosciuta anche come erba di San Giovanni) è particolarmente utile per trattare i punti caldi se combinata con la calendula. Aggiungere da 12 a 15 gocce di tintura di iperico e da 12 a 15 gocce di tintura di calendula a 1 tazza di acqua calda e applicare la miscela sui punti caldi del cane tutte le volte che è necessario, ridurrà il prurito e favorirà la guarigione.

Mangia nei cani

Mangia

La malattia è una condizione dei cani causata dagli acari, che sono insetti microscopici che scavano in profondità negli strati della pelle del cane e si nutrono della pelle per vivere, creando infiammazione e ferite aperte che portano a gravi infezioni secondarie.

Gli acari sarcoptici, chiamati anche acari rossi o scabbia, sono creature orribili che causano prurito e graffi molto dolorosi e intensi, perdita di pelo, pelle a scaglie e ferite aperte su tutto il corpo del cane. Questi acari sono molto difficili da trovare e quindi da diagnosticare perché si insinuano nella pelle. Gli acari sarcoptici possono anche essere trasferiti all’uomo e causare la scabbia dolorosa.

Gli acari demodex, chiamati anche rogna, vivono e si riproducono sotto la superficie della pelle e possono essere visti solo al microscopio. Sono comunemente visti in cani giovani con un sistema immunitario in via di sviluppo, o cani che non sono sani a causa di malattie, cattiva alimentazione, o età avanzata. Gli acari Demodex possono causare meno graffi, ma più perdita di pelo, che può portare a ulteriori complicazioni nel cane.

Cosa si può fare per curarla:

Aloe Vera: mettere l’aloe pura, in forma di gel o di tè, sulle aree colpite del cane due volte al giorno per alcuni giorni può essere un ottimo rimedio per la scabbia grazie alle proprietà antisettiche e antiparassitarie del gel di aloe vera.

Aceto di sidro di mele: può aiutare ad eliminare la scabbia aggiungendone qualche cucchiaio ai normali pasti del cane.

Rinforza il sistema immunitario del cane: Nei casi lievi di rogna demodettica localizzata, gli acari possono essere eliminati aumentando il sistema immunitario del cane per permettergli di combattere gli acari in modo naturale. Mantenere un cane in ottima salute può spesso prevenire le infestazioni di rogna, ma non sempre.

Aglio e limone: mettere a bagno da 6 a 10 spicchi d’aglio in acqua con bucce di limone per una notte, poi filtrare il liquido e metterlo in un flacone spray, o immergerlo in batuffoli di cotone e applicarlo sui punti dolenti del cane, il liquido sarà infuso con una pletora di composti naturali e organici che combattono i parassiti e promuovono la guarigione.

Miele: spalmare il miele grezzo sulle zone colpite del cane non solo soffoca e uccide i parassiti che si riproducono rapidamente, ma lenisce le piaghe dolorose e promuove una guarigione più rapida.

Trattamenti medici: immersioni per il corpo, iniezioni, farmaci per via orale, e trattamenti spot, sono tutte forme di trattamenti medici per la rogna sarcoptica, il più delle volte prescritti da un veterinario.

Scabicida: è disponibile in forma di farmaco orale su prescrizione e shampoo, ed entrambi possono essere usati ripetutamente, sotto la supervisione di un veterinario, al fine di uccidere sia gli acari che le molte uova che si lasciano dietro, il che richiede fino a sei settimane.

Infezioni cutanee nei cani

Infezioni cutanee

Chiamata anche dermatite infettiva o piodermite, può essere causata da una serie di organismi appartenenti alle famiglie dei batteri, dei funghi e dei lieviti che provocano condizioni dolorose e pruriginose della pelle nei cani. Un esempio è comunemente chiamato tigna (o microsporum canis) e causa graffi e chiazze circolari di perdita di pelo, e può essere trasmesso agli esseri umani e ad altri animali. Come tale, i cani con la tigna dovrebbero essere messi in quarantena.

Le infezioni da lievito della pelle del cane si verificano comunemente come un’infezione secondaria ad un problema sottostante con la salute del cane, e causano prurito e graffi, oltre a piaghe grasse e maleodoranti sulla superficie della pelle. Mentre la dermatite batterica si verifica più comunemente quando qualcos’altro ha disturbato l’equilibrio batterico nel sistema del cane, come gli antibiotici, o quando qualcosa disturba la superficie della pelle del cane, come una reazione allergica a un fattore ambientale che causa prurito e graffi che portano a una lesione della pelle o una ferita aperta.

Cosa si può fare per rimediare:

Antibiotici: possono essere prescritti da un veterinario e dati per via orale a un cane che ha sviluppato una dermatite batterica al fine di eliminare l’infezione.

Farmaci antimicotici: per casi gravi di tigna un veterinario spesso prescriverà un farmaco antifungino che deve essere dato al cane per via orale per diversi mesi.

Trattamenti topici: per casi meno gravi di tigna trattamenti topici come risciacqui di enilconazolo, shampoo di miconazolo, e immersioni di zolfo possono cancellare l’infezione.

Leggi dopo: 9 modi per migliorare la salute della pelle e del pelo del tuo cane

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