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La domanda numero 1 che mi è stata posta come donna che vive in una casa minuscola è; Com’è l’uso del composting toilet? seguito da: È facile da usare? Puzza? Quanto è facile pulirlo e cambiarlo? Che tipo hai? Bene, affronterò tutti i pro e i contro di una toilette a compostaggio secondo la mia esperienza. Questo vale sia per gli uomini che per le donne.

Prima di tutto abbiamo un Separett Villa 9210. Si tratta di una toilette svedese che devia l’urina e che costa circa 1500 dollari. Le toilette a compostaggio sono molto più costose delle normali toilette ad acqua, non ho idea del perché. Sono sicuro che c’è molto di più che va nella loro progettazione per essere cavalli di battaglia fluido poi un normale WC a filo, ma io non faccio le cose così non potrei dire onestamente, io lo uso e basta. Il Seperatt è l’unica toilette a compostaggio che abbia mai usato quindi posso solo dare un feedback basato su quello che so dall’uso di questa toilette.

Quindi quanto è diverso dall’usare una toilette normale. Onestamente? Non molto diverso. Quello che mi piace in particolare di questa toilette è la sua dimensione. Non voglio sentirmi come se stessi camminando verso un trono o in piedi sulle punte dei piedi per sedermici sopra. Questa è una toilette di dimensioni regolari, grazie al cielo visto che sono solo 5’4 con le gambe corte. La cosa bella di questa toilette è che separa il liquido dal solido che è ciò che aiuta a non avere odori provenienti dalla toilette. Il che mi porta alla prossima domanda.

Puzza? No. Prossima domanda….. Sto solo scherzando! Questa è sicuramente la domanda più posta! Per una buona ragione. Ok, allora perché questo non puzza? Essendo una toilette che devia l’urina, l’urina va all’esterno attraverso una piccola linea che può andare nel terreno filtrata da ghiaia e carbone, che è quello che raccomandano quando si fa passare la linea all’esterno. Oppure può andare in un serbatoio di raccolta esterno. Per le specifiche controlla il loro sito web Separett Villa 9210 perché ancora una volta non ho progettato la cosa, la uso solo e posso solo spiegare ciò che so o a cui ho prestato attenzione mentre la usavo negli ultimi 2 anni. Ora il solido: questo penso sia abbastanza figo, c’è una piccola botola blu, come ci piace chiamarla, che rimane chiusa tranne quando ci si siede sul water, c’è un piccolo grilletto o pulsante (ya non conosco il termine corretto, ma si ottiene il succo) che apre la botola così il vostro corpo separa naturalmente il liquido dal solido, come fa questo water. Così il solido va nella sezione della botola che è un secchio di grande capacità in cui vanno sia i rifiuti solidi che la carta igienica e/o le salviette umide. Quindi, essendo il solido e il liquido separati, è ciò che impedisce quell’odore sgradevole che anche i normali gabinetti ad acqua hanno dopo aver usato i servizi! Soprattutto dopo l’uso da parte degli uomini 😉 scusate l’esplosione signori. Qualcuno può letteralmente stare nella toilette per un’ora usando il bagno e per fortuna con l’uso di questo bagno a compostaggio non lo sapresti! Dirò che la pecca di una toilette a compostaggio in questo aspetto è che il bidone può riempirsi piuttosto velocemente, soprattutto di carta igienica. A volte aggiungiamo del muschio per mantenere le cose più asciutte e per appesantire la soffice carta igienica. Comunque lavoriamo da casa e come donna che beve un sacco di acqua/caffè/tè….che viene con un sacco di liquidi e uso di TP :/ qualcosa che gli uomini non devono usare così tanto. Un ulteriore vantaggio è che puoi usare tutte le salviettine umide che vuoi e non devi preoccuparti che sia difficile per le tue tubature! Mi piace molto! Quindi dipende totalmente dalla tua situazione personale, dipende da quanto spesso devi cambiare quel sacchetto di rifiuti, a cui arriverò tra poco 🙂

Ok così gli uomini che usano il bagno… L’unica differenza è che devono fare pipì da seduti. Cosa che mio marito dice che ci ha messo un po’ ad abituarsi ma ora non ci pensa nemmeno. Dice che non è affatto male, ci vuole solo un po’ di tempo per abituarsi. Viviamo in un ambiente rurale con privacy, quindi ha la possibilità di fare pipì fuori se ne ha voglia, scusate il TMI ma stiamo parlando di servizi igienici…. quindi ci siamo.

Quanto è facile cambiarlo e pulirlo?

Ok così devo essere completamente onesta qui…. Non lo cambio io, lo fa Josh. Faceva parte del nostro accordo quando siamo diventati piccoli e cioè che io avrei usato una toilette a compostaggio se lui avesse portato fuori i rifiuti. Fortunatamente per lui abbiamo questo gabinetto che solo il solido deve essere tolto. Non potevo nemmeno immaginare di dover rimuovere anche l’urina, che schifo! Guardandolo settimanalmente cambiare il sacchetto non è affatto difficile. Potrei farlo molto facilmente però, non voglio rompere il nostro accordo 😉 così lo fa lui. L’unico momento in cui sentirai qualche odore è quando il sedile si solleva per darti accesso per cambiare il sacchetto dei rifiuti, dato che la botola non è chiusa e la ventola non è in grado di espellere l’odore. Per noi è una volta alla settimana. Ancora una volta questo dipenderà da quanto spesso sei a casa per usarlo, quante persone lo stanno usando, se sei una donna o un uomo che lo usa e così via.

Pulizia:

La pulizia è abbastanza semplice. Richiede solo una passata qua e là proprio come farebbe un normale gabinetto, soprattutto per la polvere. Quello che facciamo un paio di volte a settimana è versare un po’ d’acqua con aceto, acqua calda o tiepida è ancora meglio, la versiamo lungo la linea dell’urina solo per mantenere la linea dall’accumulo di qualsiasi cristallizzazione che nel tempo si verifica naturalmente quando non si ha un flusso costante di acqua che scende. Recentemente abbiamo dovuto sostituire il tubo dell’urina che va nel terreno dopo quasi 2 anni perché si è indurito a causa della cristallizzazione. Questa volta abbiamo optato per una linea più spessa e meno morbida. Supponiamo che questa sarà solo una di quelle cose annuali che devono essere fatte. Tuttavia non abbiamo iniziato a versare settimanalmente acqua e aceto fino a circa un anno dopo averla usata perché non abbiamo notato alcuna cristallizzazione fino ad allora e potevamo sentire lo scarico della linea dell’urina essere molto lento e un po’ bloccato. Così facendo vedremo se questo prolunga la necessità di cambiare la linea. A parte questo, la pulizia è abbastanza facile!

Questa è la mia esperienza finora, come donna che non era molto entusiasta di dover rinunciare ad un gabinetto regolare all’inizio, sono abbastanza soddisfatta. Non preoccupatevi, l’uso di un normale gabinetto con lo sciacquone non vi darà problemi quando ne userete uno altrove. È come andare in bicicletta. Mi è stato chiesto spesso se ci dimentichiamo di tirare lo sciacquone quando usiamo un bagno altrove, no, per niente! Tuttavia, quando andiamo fuori città o soggiorniamo in hotel e usiamo un normale gabinetto con lo scarico, A: dimentico quanto possano essere puzzolenti i gabinetti regolari e B: quando torniamo a casa mi dimentico che non devo tirare lo sciacquone e mi giro automaticamente per farlo, questa inclinazione naturale non sembra andare via. Questo succede solo quando siamo stati via per una settimana o giù di lì, mi ricordo rapidamente che non c’è lo sciacquone dopo un paio di volte 🙂

Quindi, per coloro che sono un po’ spaventati da un bagno in compostaggio, lo capisco. È intimidatorio, tuttavia una volta che si inizia a usarne uno non sarà nemmeno un secondo pensiero dopo una settimana o due inizialmente. Sicuramente fate la vostra ricerca sui gabinetti e guardate le recensioni, a volte può essere allettante voler risparmiare qualche centinaio di dollari (comprensibilmente) ma in alcune aree, purtroppo, si ottiene quello che si paga. Spero che questo piccolo articolo sia stato in qualche modo utile, fino alla prossima volta! 🙂