Fondamenti di profumeria naturale

Uno dei modi più comuni per formulare un profumo personale è quello di comporre un equilibrio di oli aromatici utilizzando tre diverse categorie basate sui tassi di evaporazione dell’olio (volatilità): Note di Testa, Note di Mezzo e Note di Fondo. Gli oli di Top Note contengono le molecole più piccole e sono i più veloci ad evaporare, gli oli di Middle Note durano generalmente qualche ora, e gli oli di Base Note che evaporano più lentamente e contengono le molecole più grandi possono durare per un giorno o più.

Si prega di notare che determinare a quale categoria di ‘note’ appartiene un olio essenziale o assoluto è altamente soggettivo; alcuni possono essere in più di uno – per esempio, Ginepro (Top e/o Middle Note) e Angelica (Middle e/o Base Note) – a seconda della volatilità dell’olio rispetto agli altri oli nella composizione del profumo.

Note di testa/di testa (~10-30% della composizione) introducono il profumo e sono solitamente sottili e mobili, con attributi diffusivi, acuti, penetranti, edificanti, rinfrescanti, leggeri e/o fugaci. Si noti che alcuni dei seguenti sono utilizzati in piccole quantità, in particolare gli oli di menta, a causa della loro intensità di odore.

Esempi: Basilico, Bergamotto, Eucalipto, Aghi di abete (Douglas, Siberiano), Galbano*, Pompelmo, Ginepro, Foglia di alloro, Limone, Lime, Mandarino, Neroli, Arancio, Palmarosa, Menta piperita*, Petitgrain, Pino, Menta speziata*, Mandarino, Verbena, Yuzu

* Intensità di odore estremamente forte – usare in tracce.

Note medie/di cuore (~30-50% della composizione) sono di solito corpose, complesse e il più delle volte costituiscono il tema o il punto focale del profumo, mentre altre modificano/aumentano/completano/equilibrano e/o armonizzano con le altre note. Si noti che alcuni dei seguenti sono utilizzati in piccole quantità, in particolare gli oli di spezie, a causa della loro intensità di odore.

Esempi: Pepe nero*, Cardamomo, Garofano, Cassia, Camomilla, Cannella*, Salvia sclarea, Garofano*, Caffè, Foglia di cipresso, Abete (Balsamo), Geranio, Zenzero, Elicriso, Gelsomino, Lavanda, Citronella, Loto, Melissa, Fiori d’arancio, Rosa, Rosmarino, Tuberosa, Ylang Ylang

* Attenzione: irritante per la pelle – usare in quantità molto piccole.

Le NOTE DI FONDO (~15-30% della composizione) sono le fondamenta su cui è costruito il profumo e sono dense, pesanti, forti, profonde, tenaci e di sostegno (alcune con qualità fissative). Si noti che alcuni dei seguenti sono utilizzati in piccole quantità, di solito come modificatori, a causa della loro intensità di odore.

Esempi: Agarwood*, Amber Oil – Fossilizzato*, Ambrette, Amyris, Angelica*, Balsamo del Perù, Legno di Cedro, Cisto, Cacao, Elemi, Abete, Assoluto di Balsamo, Incenso, Labdano, Liquidambar e Liquidambar Oleoresin, Mirra, Muschio di quercia, Orris, Patchouli, Sandalo, Tabacco*, Fava Tonka, Vaniglia, Vetiver, Foglia di Violetta

* Intensità di odore estremamente forte – usare in tracce.

FISSATIVI: I seguenti sono gli oli aromatici più comuni con valore fissativo. Per informazioni dettagliate sui fissativi, seguite questo link all’articolo del nostro blog “I fissativi e la loro funzione in profumeria naturale”. Si prega di notare che alcuni di questi sono utilizzati in piccole quantità, di solito come modificatori, a causa della loro intensità di odore.

Esempi: Agarwood*, Amber Oil – Fossilized*, Ambrette, Amyris, Angelica*, Balsam of Peru, Beeswax, Benzoin, Butter, Cedarwood, Cistus, Clary Sage, Coriander, Cypress Leaf, Fir, Balsam Absolute, Fir, Douglas, Frankincense, Galbanum*, Labdano, Liquidambar e Oleoresina di Liquidambar, Mirra, Muschio di quercia, Orris, Patchouli, Sandalo, Fava Tonka, Vaniglia, Vetiver, Foglia di Violetta, Ylang Ylang

* Intensità di odore estremamente forte – usare in tracce.

TIPI DI PROFUMO / CONCENTRAZIONI DI OLIO ESSENZIALE:

Profumo a base di alcool: 5-25% di concentrazione di olio essenziale

Profumo a base di olio: 15-30% di concentrazione di olio essenziale

Profumo solido: 25-40% di concentrazione di olio essenziale

MATERIALI PER FARE UN PROFUMO A BASE DI ALCOOL O DI OLIO:

1. Una superficie di lavoro ampia e pulita, in un’area ben ventilata, coperta da tovaglioli di carta su cui miscelare.

2. Oli essenziali, estratti di CO2 e assoluti.

3. Quattro piccoli bicchieri (circa 25 ml, solo vetro) o bicchieri per la miscelazione.

4. Una piccola bottiglia scura (circa 15 ml, solo vetro) con tappo a tenuta in cui conservare e invecchiare il tuo profumo concentrato.

5. Pipette di plastica riutilizzabili per trasferire gli oli.

6. Un bicchiere alto con circa ½ pollice di vodka o alcol di grano per contenere le pipette usate. Dopo l’uso, spremere il bulbo più volte per scuotere l’alcool dentro e fuori le pipette per risciacquare; lavare poi in acqua calda e sapone e asciugare bene per il riutilizzo.

7. Vettore o mezzo per il concentrato di profumo: o 190 prova o superiore di uva o alcol di grano, o un olio vegetale fisso stabile come l’olio di jojoba o olio di cocco frazionato – questi sono raccomandati perché non si ossidano (diventano rancidi). Si prega di notare che l’alcool e gli oli fissi non si combinano.

8. Fragrance tester strips (o filtri da caffè non sbiancati tagliati in lunghe strisce sottili) per valutare e confrontare gli aromi e una penna per etichettarli.

9. Fazzoletti / asciugamani di carta.

10. Carta e penna, e un diario del profumo – molto importante per mantenere note dettagliate e accurate in modo da poter replicare le vostre creazioni.

Per fare un profumo a base di alcool o olio:

1. Mantenere la semplicità! Si consiglia di iniziare con una selezione di non più di 3-9 oli.

2. Tenere note dettagliate e datare ogni esperimento nel vostro diario, anche quelli che non hanno successo.

3. Per fare un concentrato di profumo (una miscela di note di base, medie e alte), lavorare prima con gli oli di base (fino a tre). Iniziate a valutare l’aroma di ogni olio di base sulla propria striscia di profumo, poi in diverse combinazioni tenendo insieme le strisce di profumo; decidete con quali oli di base volete lavorare (potete decidere di usarne solo uno o due). Fai lo stesso con fino a tre oli di nota media e fino a tre oli di nota superiore (di nuovo, uno o due oli di nota media o superiore può essere quello che scegli).

4. Una volta deciso con quali oli di nota base, media e superiore lavorare, tieni carta e penna pronti per prendere appunti.

  • Combina 2 gocce di ciascuno degli oli di nota base scelti insieme in un piccolo becher o bicchiere; annusa la miscela su una striscia profumata. Agita delicatamente il becher o il bicchiere per aiutare i tuoi oli a combinarsi tra loro. Puoi decidere di aggiungere una goccia in più o in meno di uno qualsiasi degli oli di base fino ad ottenere una miscela che ti piace, assicurandoti di sentire l’effetto di ogni nuova aggiunta su una nuova striscia profumata. (Assicurati di registrare gli oli e quante gocce di ciascuno usi!)
  • Può essere utile diluire la miscela per valutare l’aroma: trasferisci una goccia della miscela in un piccolo piatto pulito e aggiungi circa 10 o più gocce di alcol ad alta gradazione o di olio vegetale, poi mescola insieme con l’estremità di una striscia profumata. Valutate l’aroma della miscela diluita sulla striscia profumata.)
  • Fate lo stesso con gli oli di nota media scelti, poi con gli oli di nota superiore scelti.
  • In seguito, combinate 2 gocce degli oli di nota base combinati con 2 gocce degli oli di nota media combinati in un piccolo becher o bicchiere; annusate la miscela su una striscia profumata. Potete decidere di aggiungere un’altra goccia o più degli oli di base combinati e/o degli oli di nota media combinati fino ad avere una miscela che vi piace, assicurandovi di annusare l’effetto di ogni nuova aggiunta su una nuova striscia profumata.
  • Quando siete soddisfatti della miscela di oli di base e di nota media, aggiungete gli oli di nota superiore combinati una goccia alla volta, annusando di nuovo dopo ogni aggiunta. Tenere note accurate.
  • Quando avete fatto un concentrato di profumo di cui siete soddisfatti, dovrà essere aumentato di volume al fine di rendere il profumo finito. Un modo semplice per farlo è moltiplicare il numero di gocce per ogni ingrediente per lo stesso numero (per esempio, per 10). Il metodo più accurato è quello di calcolare la percentuale di ogni olio nel concentrato al fine di accertare quanto è necessario per una quantità maggiore.

5. Agita delicatamente il becher o il bicchiere dopo ogni aggiunta per aiutare i tuoi oli a combinarsi tra loro.

6. Ricordate, potete sempre aggiungere una goccia ma mai sottrarre.

7. Prima di aggiungere l’alcool o l’olio vettore, il concentrato di profumo ha bisogno di passare attraverso il processo di invecchiamento – tutti quei costituenti chimici si stanno ‘riorganizzando’ e armonizzando – senza che il vettore intralci il processo. Il concentrato di profumo dovrebbe essere conservato in una bottiglia di vetro scuro etichettata, datata e ben tappata e tenuta in una zona fresca e buia. Lasciate invecchiare il vostro concentrato di profumo da un paio di settimane a mesi (più a lungo è, meglio è). L’aroma cambierà man mano che matura (a volte leggermente, a volte di più) e, se lo si desidera, è possibile regolare il concentrato di profumo mentre invecchia. Quando l’aroma smette di cambiare e si stabilizza, il processo di invecchiamento è completo. Assicuratevi di annotare qualsiasi cambiamento o aggiunta nel vostro diario!

8. Decidete a quale percentuale il profumo sarà diluito (rapporto tra profumo concentrato e alcool o olio vettore) e combinate i due insieme. Conservare e invecchiare il profumo per almeno 2-3 settimane o più (di nuovo, fino a quando il profumo non cambia più) in una bottiglia di vetro scuro pulita, ben tappata ed etichettata con informazioni appropriate.

9. Se un profumo alcolico diventa torbido, potrebbe essere necessario filtrare qualsiasi particolato residuo (si prega di fare riferimento a Come posso filtrare materiali non disciolti, sedimenti, e/o torbidezza dalle mie diluizioni/perfumi a base di alcol? nella nostra sezione Domande Frequenti).

Se un profumo a base di olio fisso/vegetale diventa torbido, potrebbe essere necessario filtrare il particolato residuo (fare riferimento a Come posso filtrare materiali non disciolti, sedimenti e/o torbidità dalle mie diluizioni/perfumi a base di olio? nella nostra sezione Domande Frequenti). Oppure si può lasciar riposare il profumo indisturbato per un periodo di tempo fino a quando tutto il particolato fine si è depositato sul fondo, quindi travasare la parte limpida in un nuovo contenitore.

10. Dopo l’invecchiamento, può essere necessaria una messa a punto e un ulteriore invecchiamento; la durata dell’invecchiamento dipende da quando si sente che il profumo ha finito di integrarsi. Una volta completato, conservare il profumo in una bottiglia di profumo etichettata (vetro scuro è meglio) con una chiusura ermetica. Per garantire contro la degradazione, tenere lontano dal calore e l’esposizione alla luce.

11. Registrare la formula del profumo, la data fatta, il nome del profumo e tutte le note nel vostro diario del profumo.

MATERIALI PER FARE UN PROFUMO SOLIDO:

1. Una superficie di lavoro ampia e pulita, situata in un’area ben ventilata, coperta da tovaglioli di carta su cui miscelare.

2. Oli essenziali, estratti di CO2 e assoluti.

3. Quattro piccoli becher (circa 25 ml, solo vetro) o bicchieri per la miscelazione.

4. Una piccola bottiglia scura (circa 15 ml, solo vetro) con tappo a chiusura ermetica in cui conservare e invecchiare il concentrato di profumo.

5. Pipette di plastica riutilizzabili per trasferire gli oli.

6. Una piccola ‘casseruola’ smaltata da 2 once (60 ml) a prova di forno – una piccola pentola di porcellana con manico e labbro di versamento – per la fusione della cera (raccomandata la casseruola CoorsTek modello 60058); pad caldo flessibile (s) per maneggiare la casseruola quando è calda.

7. Palline di cera d’api o cera d’api grattugiata e un olio vettore – olio di jojoba o olio di cocco frazionato sono i migliori oli e non si ossidano (diventano rancidi).

8. Forno convenzionale o da banco per fondere la cera (NO forni a microonde – la cera cuocerà, non si scioglierà).

9. Un bicchiere alto con circa ½ pollice di vodka o alcol di grano per tenere le pipette usate. Dopo l’uso, spremere il bulbo più volte per scuotere l’alcol dentro e fuori le pipette per risciacquare; lavare poi in acqua calda e sapone e asciugare bene per il riutilizzo.

10. Fragrance tester strips (o filtri da caffè non sbiancati tagliati in lunghe strisce sottili) per valutare e confrontare gli aromi e una penna per etichettarli.

11. Una piccola bilancia che pesa al decimo di grammo o meno per pesare la quantità di cera d’api necessaria per ogni quarto di oncia di profumo finito.

12. Un barattolo da un quarto di oncia vuoto (solo vetro!) con coperchio a tenuta per il profumo finito.

13. Fazzoletti / asciugamani di carta.

14. Carta e penna, e un diario del profumo – molto importante per mantenere note dettagliate e accurate in modo da poter replicare le vostre creazioni.

Per fare un profumo solido:

1. Mantenere la semplicità! Si consiglia di iniziare con una selezione di non più di 3-9 oli.

2. Tieni note dettagliate e la data di ogni esperimento nel tuo diario, anche quelli che non hanno successo.

3. Per fare un concentrato di profumo (una miscela di note di base, medie e alte), lavora prima con gli oli di base (fino a tre). Iniziate a valutare l’aroma di ogni olio di base sulla propria striscia di profumo, poi in diverse combinazioni tenendo insieme le strisce di profumo; decidete con quali oli di base volete lavorare (potete decidere di usarne solo uno o due). Fai lo stesso con fino a tre oli di nota media e fino a tre oli di nota superiore (di nuovo, uno o due oli di nota media o superiore può essere quello che scegli).

4. Una volta deciso con quali oli di nota base, media e superiore lavorare, tieni carta e penna pronti per prendere appunti.

  • Combina 2 gocce di ciascuno degli oli di nota base scelti insieme in un piccolo becher o bicchiere; annusa la miscela su una striscia profumata. Agita delicatamente il becher o il bicchiere per aiutare i tuoi oli a combinarsi tra loro. Puoi decidere di aggiungere una goccia in più o in meno di uno qualsiasi degli oli di base fino ad ottenere una miscela che ti piace, assicurandoti di sentire l’effetto di ogni nuova aggiunta su una nuova striscia profumata. (Assicurati di registrare gli oli e quante gocce di ciascuno usi!)
  • Può essere utile diluire la miscela per valutare l’aroma: trasferisci una goccia della miscela in un piccolo piatto pulito e aggiungi circa 10 o più gocce di alcol ad alta gradazione o di olio vegetale, poi mescola insieme con l’estremità di una striscia profumata. Valutate l’aroma della miscela diluita sulla striscia profumata.)
  • Fate lo stesso con gli oli di nota media scelti, poi con gli oli di nota superiore scelti.
  • In seguito, combinate 2 gocce degli oli di nota base combinati con 2 gocce degli oli di nota media combinati in un piccolo becher o bicchiere; annusate la miscela su una striscia profumata. Potete decidere di aggiungere un’altra goccia o più degli oli di nota base combinati e/o degli oli di nota media combinati fino ad avere una miscela che vi piace, assicurandovi di annusare l’effetto di ogni nuova aggiunta su una nuova striscia profumata.
  • Quando siete soddisfatti della miscela di oli di nota base e media, aggiungete gli oli di nota superiore combinati una goccia alla volta, annusando di nuovo dopo ogni aggiunta. Tenere note accurate.
  • Quando avete fatto un concentrato di profumo di cui siete soddisfatti, sarà necessario aumentarne il volume per realizzare il profumo finito. Un modo semplice per farlo è quello di moltiplicare il numero di gocce per ogni ingrediente per lo stesso numero (per esempio, per 10). Il metodo più accurato è quello di calcolare la percentuale di ogni olio nel concentrato al fine di accertare quanto è necessario per una quantità maggiore.

5. Agita delicatamente il becher o il bicchiere dopo ogni aggiunta per aiutare i tuoi oli a combinarsi tra loro.

6. Ricordate, si può sempre aggiungere una goccia, ma mai sottrarre.

7. Il passo successivo è quello di consentire al concentrato di profumo di passare attraverso il processo di invecchiamento – tutti quei costituenti chimici sono ‘riorganizzazione’ e armonizzazione. Il concentrato di profumo dovrebbe essere conservato in una bottiglia di vetro scuro etichettata, datata e ben tappata e tenuta in una zona fresca e buia. Lasciate invecchiare il vostro concentrato di profumo da un paio di settimane a mesi (più a lungo è, meglio è). L’aroma cambierà man mano che matura (a volte leggermente, a volte di più) e, se lo desiderate, potete mettere a punto il concentrato di profumo mentre invecchia. Quando l’aroma smette di cambiare e si stabilizza, il processo di invecchiamento è completo. Assicuratevi di annotare qualsiasi cambiamento o aggiunta nel vostro diario!

8. Ora siete pronti per fare un profumo solido. Per fare un profumo a circa il 20-23% di concentrazione, misurate 5 ml di olio di jojoba o di olio di cocco frazionato in un piccolo bicchiere di vetro o in un bicchierino e aggiungete 45-55 gocce (a seconda delle preferenze di forza dell’aroma) del vostro concentrato di profumo; fate roteare la miscela. La quantità di cera d’api necessaria è di 1,8 grammi per 5 ml di Jojoba o altro olio fisso con 45-55 gocce di profumo concentrato. Quantità più elevate di concentrato di profumo (55-65 gocce) richiederanno aggiustamenti (leggeri aumenti) alle quantità di Jojoba o altro olio fisso (aggiungere fino a 0,5 ml) e cera d’api (aggiungere fino a 0,2 grammi).

9. Su una superficie piana, mettere un barattolo di vetro da un quarto di oncia aperto e pulito con un tovagliolo di carta sotto.

10. In un forno da banco o convenzionale riscaldato a 300 gradi F (150 gradi C), sciogliere la cera d’api nella casseruola a prova di forno; ci vogliono solo 2-3 minuti. Non appena la cera finisce di sciogliersi, afferrare con un tampone caldo il manico della casseruola (ATTENZIONE: sarà molto caldo!) contenente la cera fusa e trasferirla su un tagliere di legno o su una superficie piana a prova di calore.

11. Immediatamente versare il concentrato di profumo e la miscela di olio vettore nella cera d’api fusa mentre si usa il manico della casseruola per far roteare attentamente e delicatamente il contenuto per combinare. Come gli oli sono versati nella cera d’api fusa, la cera d’api inizierà a solidificare, ma si scioglierà di nuovo come si agita la casseruola.

12. Una volta che la miscela è completamente fusa e combinata, versarla con attenzione nel barattolo di vetro vuoto da un quarto di oncia; non appoggiare la casseruola sul barattolo mentre si versa. (Dopo il raffreddamento, e per evitare l’accumulo di cera nei tubi di scarico, pulire la casseruola con un tovagliolo di carta per rimuovere la cera residua e gli oli prima di lavare con acqua calda e sapone.)

13. Lasciar riposare il barattolo di profumo indisturbato per circa 15 minuti; quando il profumo si è solidificato, mettere il coperchio stretto e aggiungere un’etichetta con la data e il nome del profumo.

14. Registrare la formula del profumo, la data di realizzazione, il nome del profumo ed eventuali note nel diario del profumo.

MISURE UTILI

1 ml = 30-50 gocce, a seconda della viscosità e delle dimensioni della goccia: ca. 40-50 gocce per ml per oli molto mobili come gli oli di scorza di agrumi e gli oli di aghi di abete; circa 30-40 gocce per ml per oli più viscosi (più densi) come Vetiver e Sandalo.

1 oz = 30 ml, o circa 900-1500 gocce per oncia, a seconda della viscosità e delle dimensioni della goccia.