Questo studio sta valutando le prove che esistono per i valori di ripristino dell’attenzione dell’esposizione ad ambienti e immagini naturali.
Al fine di indagare la letteratura esistente, questo progetto sta intraprendendo una revisione sistematica degli studi sperimentali che hanno confrontato ambienti naturali con altri (non naturali o urbani).
Utilizzerà un approccio sistematico per identificare, valutare e sintetizzare le prove di ricerca pertinenti, esistenti e quantitative. Gli studi che valutano solo i benefici percepiti degli ambienti naturali non saranno inclusi.
Il team di ricerca sta lavorando a stretto contatto con Alison Bethel al PenCLAHRC, e spera di capire se i valori di ripristino dell’attenzione della natura sono diversi per:
- diversi gruppi di persone (es.Ad esempio, adulti, bambini)
- Variate richieste precedenti (ad esempio, persone con lavori stressanti)
- Diversi tipi di ambienti naturali (ad esempio, paesaggi marini vs.
- Diversi tipi di esposizione o impegno
- Persone con diverse opinioni sugli ambienti naturali
Si stanno anche concentrando sulla comprensione della misura in cui le differenze tra i vari ambienti potrebbero essere spiegate da fattori confondenti come l’attività fisica, se gli impatti persistono a lungo termine, e valutando quali prove esistono per i meccanismi causali.
Numero di registrazione Prospero: CRD42013005008
Background
La teoria del ripristino dell’attenzione (ART) (Kaplan, 1989, 1995) suggerisce che la fatica mentale e la concentrazione possono essere migliorate dal tempo trascorso nella natura o guardando la natura. La capacità del cervello di concentrarsi su uno specifico stimolo o compito è limitata e si traduce in una “fatica di attenzione diretta”. ART propone che l’esposizione agli ambienti naturali incoraggi una funzione cerebrale senza sforzo, permettendo così di recuperare e ricostituire la sua capacità di attenzione diretta.
Secondo Kaplan, l’ambiente naturale deve avere quattro proprietà per fornire questo effetto ristoratore:
- Estensione (la possibilità di sentirsi immersi nell’ambiente)
- Essere lontani (fornire una fuga dalle attività abituali)
- Fascino morbido (aspetti dell’ambiente che catturano l’attenzione senza sforzo)
- Compatibilità (gli individui devono voler essere esposti, e apprezzare l’ambiente)
Si pensa che il fascino morbido giochi il ruolo chiave, con le altre tre proprietà che migliorano o sostengono il fascino.
Anche se ART è un concetto ampiamente citato in letteratura, non è chiaro quante prove empiriche ci siano a sostegno di questa teoria.