(Reuters / Danish Siddiqui)Il logo di The Pirate Bay.
The Pirate Bay ha recentemente perso il suo dominio TheMobileBay.org ma ora, può essere accessibile tramite un indirizzo alternativo, TheMobileBay.cc, che ha sede nelle Isole Cocos, My Tech Bits ha riportato ieri.
Giovedì scorso, Torrent Freak ha riferito che TheMobileBay.org – il dominio web e il sito che è stato progettato appositamente per gli utenti su dispositivi telefonici e tablet – è stato sospeso dal suo registrar.
Un anno e mezzo fa, The Pirate Bay ha iniziato a operare la sua versione mobile, TheMobileBay.org, per dare un’interfaccia adeguata sui dispositivi mobili. Da allora, gli utenti che entrano in The Pirate Bay su mobile sono reindirizzati alla suddetta versione speciale.
La scorsa settimana, tuttavia, TheMobileBay.org è stato sospeso dal suo registrar. Proprio come i domini web .LA, .GD, .MN e .VG di The Pirate Bay lo scorso dicembre, il sito mobile è attualmente elencato sotto “clienthold” dal registrar 1API GmbH.
Questo significa che gli utenti non possono accedere o raggiungere The Pirate Bay attraverso TheMobileBay.org al momento. Inoltre, il dominio ThePirateBay.se sarà inaccessibile sui dispositivi mobili se gli utenti non scelgono la versione desktop sul browser.
Gli amministratori devono ancora rivelare la causa della sospensione del sito. Anche se nulla è stato confermato ufficialmente, Torrent Freak ipotizza che la causa della chiusura del dominio mobile potrebbe essere il risultato di un reclamo da parte di un detentore di copyright.
È stato anche riferito che la sospensione interesserà soprattutto il Regno Unito perché a quanto pare, il lancio del dominio mobile non è stato bloccato dagli ISP britannici, schivando il blocco dell’Alta Corte nel 2013.
In altre notizie correlate, è stato riportato da Torrent Freak che il Partito Pirata Ceco, che ha difeso e sostenuto The Pirate Bay negli ultimi anni, è stato perseguito dalla polizia la scorsa settimana per aver gestito un sito di pirateria televisiva, Sledujuserialy.cz (che si traduce in “guardo serie TV”). Nonostante i 200.000 euro di danni, il capo del dipartimento internazionale del partito dice che il contatto con la legge è stato intenzionale e che la difesa della loro causa è valsa la pena di rischiare.