Divalproex sodio vs acido valproico: modelli di utilizzo dei farmaci, tassi di persistenza e predittori di ospedalizzazione tra i pazienti VA con diagnosi di disturbo bipolare

Obiettivi: Confrontare il divalproex sodio e l’acido valproico per i modelli terapeutici, i tassi di persistenza e i predittori di ospedalizzazione tra i pazienti bipolari in monoterapia nel sistema sanitario dei Veterans Affairs (VA).

Metodi: Utilizzando le basi di dati amministrativi VA, abbiamo condotto uno studio retrospettivo di coorte di inizio dei pazienti VA’>o= 18 anni di età che avevano almeno una diagnosi ambulatoriale di disturbo bipolare e due registrazioni continue di prescrizione per i farmaci di studio nel database della farmacia VA PBM durante il periodo di studio dal 1° aprile 2001 al 30 settembre 2003. La persistenza per i farmaci di confronto è stata riportata come variabile continua e confrontata usando i test t. I modelli di regressione logistica sono stati utilizzati per esaminare il rischio di ospedalizzazione, mentre i modelli di regressione di rischio proporzionale di Cox sono stati utilizzati per valutare il tempo di ospedalizzazione e il tempo di interruzione della terapia per i due gruppi di farmaci.

Risultati: Abbiamo identificato 4624 pazienti bipolari in monoterapia con acido valproico (n = 4036) e divalproex sodico (n = 588) durante il periodo di studio. Le statistiche descrittive includevano dati sociodemografici, disabilità e stato di comorbidità ed erano simili per i due gruppi. Per i tassi di persistenza grezzi non ci sono state differenze statisticamente significative tra il divalproex sodio (120 giorni) e l’acido valproico (110 giorni). Il modello di regressione logistica per il rischio di ospedalizzazione non ha mostrato alcuna differenza statisticamente significativa tra i due comparatori. Il modello di Cox per il tempo all’interruzione della terapia ha mostrato un hazard ratio (HR) insignificante per il divalproex sodico rispetto all’acido valproico (HR = 0,928, 95% CI = 0,844-1,020) e per il tempo al ricovero anche nessuna differenza statisticamente significativa nell’HR per i due farmaci (HR = 0,984, 95% CI = 0,784-1,295).

Conclusione: Lo studio ha mostrato un profilo comparabile di acido valproico generico con divalproex sodio per la persistenza e i predittori di ospedalizzazione per i pazienti bipolari in monoterapia nel VA. I risultati hanno importanti implicazioni sanitarie per il trattamento e i costi.