Il glutine è una proteina presente in grano, orzo, segale e altri alimenti. Negli individui che hanno la malattia celiaca, una proteina del grano nel glutine chiamata gliadina innesca una risposta immunitaria insolita che porta all’appiattimento e all’alterazione dei milioni di microscopiche proiezioni a forma di dito (villi) che rivestono la parete interna dell’intestino tenue. Se un medico vi ha diagnosticato la malattia celiaca o la dermatite erpetiforme, non dovreste mai mangiare alimenti contenenti anche la più piccola quantità di glutine che contiene gliadina, poiché basta una sola molecola per scatenare la risposta distruttiva.
Le persone affette da celiachia che consumano glutine potrebbero non essere in grado di digerire correttamente le sostanze nutritive nel loro cibo, e questo può scatenare gli spiacevoli sintomi associati alla malattia quando non sono sotto controllo, come anemia, diarrea, perdita di peso, affaticamento, dispnea, crampi, gonfiore, irritabilità e problemi della pelle.
Anche le sostanze non alimentari possono contenere glutine. Queste includono vitamine, dentifrici e l’adesivo che si trova in alcune buste e francobolli. Anche i prodotti per la cura della pelle possono contenere glutine, poiché a volte usano oli o estratti derivati dal grano, dall’orzo o dalla segale come emollienti. A causa della crescente consapevolezza della sensibilità al glutine e della malattia celiaca, alcune aziende di cura della pelle stanno ora etichettando o formulando alcuni dei loro prodotti per essere senza glutine.
I prodotti per la cura della pelle che contengono glutine rappresentano effettivamente un rischio per i celiaci?
La pelle agisce come una barriera protettiva contro i danni esterni come batteri, sostanze chimiche e raggi UV. È l’organo più grande del nostro corpo e costituisce il 16% del nostro peso corporeo. Affinché una sostanza penetri nella pelle, deve avere una dimensione inferiore a 500 dalton (un dalton è un’unità di massa usata per esprimere i pesi atomici e molecolari). Poiché la gliadina è circa 631 dalton, è troppo grande per penetrare la pelle.1
Il dottor Alessio Fasano, direttore medico del Center for Celiac Research dell’Università del Maryland afferma: “Se si è celiaci, l’applicazione di prodotti contenenti glutine sulla pelle non dovrebbe essere un problema, a meno che non si abbiano lesioni cutanee che permettono al glutine di essere assorbito sistemicamente in grandi quantità.”2 Un esempio di questo sarebbe mettere una grande quantità di un prodotto contenente glutine in una ferita profonda con tessuto esposto.
Balsamo per labbra, rossetto, e altri prodotti utilizzati vicino alla bocca hanno un rischio di ingestione e quindi richiedono cautela nel loro uso. Le persone dovrebbero anche lavarsi le mani dopo aver applicato prodotti per la cura della pelle e prima di mangiare. Per i bambini piccoli, evitare di mettere prodotti contenenti glutine su una zona del corpo che il bambino potrebbe mettere in bocca.
Glutine nei prodotti per la cura della pelle
In Canada, i prodotti per la cura della pelle usano il nome comune o scientifico negli elenchi degli ingredienti. Di seguito sono riportate le sostanze contenenti glutine a cui fare attenzione nei prodotti per la cura della pelle:
- Grano (Triticum vulgare)
- Orzo (Hordeum vulgare)
- Riso (Secale cereale)
- Avena (Avena sativa)
Anche se un prodotto per la cura della pelle contiene una sostanza che contiene glutine, non è chiaro se quantità significative rimangono nel prodotto dopo la lavorazione. In uno studio pubblicato sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, i ricercatori hanno testato prodotti per le labbra e lozioni che contenevano almeno un ingrediente derivato da grano, orzo, segale o avena. Hanno riferito che nessuno conteneva livelli misurabili di glutine.2
Se hai una reazione negativa a un prodotto per la cura della pelle, parla con il tuo medico. E’ possibile avere un’allergia al grano o ad un altro cereale che potrebbe causare una reazione cutanea, oppure potresti essere sensibile ad un altro ingrediente del prodotto, come un profumo o un estratto di erbe.
Per evitare una potenziale irritazione da prodotti per la cura della pelle, usa prodotti senza profumo formulati per la pelle sensibile prodotti con processi di produzione di qualità controllata. State lontani dai prodotti che contengono alcool denaturato, succhi o oli di agrumi, menta piperita, mentolo ed eucalipto, perché anche queste sostanze possono essere irritanti. Un prodotto etichettato o commercializzato come “naturale” non sarà necessariamente migliore o più sicuro per la tua pelle.
Sulla dermatite erpetiforme
La dermatite erpetiforme è una rara manifestazione della malattia celiaca scatenata dall’ingestione di glutine, ma non dal contatto della pelle con cibi e prodotti contenenti glutine. Provoca un’eruzione cutanea pruriginosa, vescicante e dolorosa che può colpire qualsiasi parte della pelle, ma più spesso si verifica su gomiti, ginocchia o natiche.
Il trattamento comprende il seguire una rigorosa dieta senza glutine. Un farmaco generico chiamato dapsone, noto anche come diaminodifenil solfone, può alleviare i sintomi dell’eruzione cutanea durante le epidemie. I trattamenti topici contenenti cortisone possono fornire un sollievo a breve termine dai sintomi dell’eruzione. Consultare un medico prima dell’uso perché i rimedi topici possono avere effetti collaterali e rischi.