È una condizione cronica ed ereditaria; cioè, se uno dei genitori ha l’eczema, l’asma, la congiuntivite o la rinite allergica, il bambino ha maggiori probabilità di sviluppare l’eczema più tardi nella vita. Ci sono molte sostanze e condizioni che possono agire come trigger per un primo episodio, o come fattori aggravanti, se la persona ha la dermatite in quel momento. Alcuni di questi fattori sono: altre allergie, sostanze irritanti per la pelle (lana, detergenti…), stress, cambiamenti improvvisi della pelle (per esempio, allergie, reazioni allergiche…).), lo stress, gli sbalzi di temperatura, o se la temperatura è troppo alta o troppo bassa, e i batteri che possono causare infezioni secondarie nelle lesioni
CAUSE DELLA Dermatite atopica
1- Predisposizione genetica 2- Alterazioni immunologiche 3- Alterazioni vascolari 4- Alterazioni della funzione barriera
La dermatite atopica è la manifestazione cutanea dell’atopia, cioè la predisposizione di certe persone alla dermatite atopica, la predisposizione di certe persone a soffrire di condizioni prodotte dall’immunoglobulina E (una molecola del sistema immunitario la cui funzione è quella di attivare le cellule quando il sistema immunitario del paziente rileva una sostanza che causa allergia o certe infezioni). Queste cellule, dopo essere state attivate, rilasciano una sostanza, l’istamina, che è responsabile della fine dei sintomi delle allergie (prurito, infiammazione, dolore, ecc.).Nella dermatite atopica, l’istamina produce prurito, rossore ed eruzioni cutanee, ma anche se l’istamina viene rilasciata nella dermatite atopica, non è un’allergia a sostanze o alimenti. Dimostra che il paziente è più incline a soffrire di questi sintomi quando l’immunoglobulina è fuori controllo e la reazione è esorbitante.
SINTOMI
I sintomi più comuni della dermatite atopica sono i seguenti e formano un circolo vizioso: 1- La pelle è molto secca (xerosi) e prude (prurito) che può diventare molto intenso. 2- La pelle può essere molto infiammata e rossa. 3- Erosioni o piccole protuberanze sulla pelle, che possono trasudare (rilasciare liquido) quando vengono grattate. 4- Se si sviluppa un eczema cronico, la pelle può apparire molto ispessita
Si deve prestare particolare attenzione alle lesioni quando ci si gratta, perché si possono verificare piccole ferite che possono sanguinare e persino infettarsi.
Tipi di dermatiti
Anche se le lesioni sono molto simili, la diagnosi di dermatite atopica si divide secondo l’età del paziente
Dermatite infantile
Il più spesso appare a questa età. Generalmente, l’aspetto delle lesioni porta a pensare che la lesione sia più grave di quanto non sia in realtà. Quando l’eczema comincia ad apparire nei neonati, può essere del tipo eczema seborroico, evolvendo alla fine in una forma di eczema atopico. Le sedi comuni dell’eczema nei bambini sono il viso, il tronco e le estremità. Di solito si presentano come placche o chiazze rosse con edema (liquido sotto la superficie), che prudono e trasudano e che, a causa del grattamento inconsapevole delle lesioni da parte del bambino, possono infettarsi. Molti casi di eczema nei neonati alla fine scompaiono prima dell’età di un anno e mezzo. E anche se possono ripresentarsi in qualsiasi momento, l’intensità può essere meno grave. Per i bambini che continuano a soffrire di eczema, il modello delle lesioni cambia. Questa è conosciuta come dermatite atopica infantile.
Dermatite atopica infantile
Da un anno e mezzo a due anni, le lesioni si sviluppano più frequentemente nelle pieghe della pelle, poiché queste zone sono molto soggette a questo tipo di condizione: la piega non permette all’aria e alla luce di asciugare la lesione, e l’umidità favorisce la comparsa e la permanenza della lesione. Le vescicole sono più frequenti che nella dermatite infantile. Le zone in cui la dermatite atopica si sviluppa più frequentemente a questa età sono le pieghe interne dei gomiti, le pieghe posteriori delle ginocchia e le pieghe agli angoli della bocca. Il prurito è molto intenso, e grattarsi favorisce la comparsa di ferite e croste.
Dermatite dell’adulto
In età adulta, l’eczema si presenta come placche lichenificate (con un aspetto estremamente secco e duro della pelle), con ispessimento. Il grattamento cronico favorisce la rottura di queste placche e la comparsa di escoriazioni (come se la pelle si stesse staccando a causa dell’intensità del grattamento) e crepe che possono essere dolorose. Può comparire nelle pieghe, ma anche sulla nuca, sul dorso delle mani e dei piedi, sui polsi…
DIAGNOSI DELLA Dermatite Atopica
Nello studio del medico, diagnosticare la dermatite atopica non è sempre facile, perché le differenze che si possono stabilire in teoria non sempre si possono applicare in pratica. Tuttavia, in generale, la diagnosi di dermatite atopica richiede che il paziente presenti i sintomi descritti sopra, con le implicazioni familiari già menzionate; è anche essenziale che il medico escluda altre possibili patologie, che in un dato momento possono assomigliarsi (dermatite seborroica, rosacea, infezione fungina, psoriasi, dermatite da contatto o allergia…).)
Tuttavia, una corretta diagnosi di dermatite atopica nei neonati e nei bambini piccoli è molto più importante, soprattutto quando si tratta di stabilire il trattamento. Per questo, il paziente deve avere almeno tre o più delle seguenti caratteristiche:
– Il primo episodio compare prima dei due anni di età. – I genitori hanno una storia di pelle secca o eczema, o altre condizioni allergiche, rinite, asma, ecc. – Il bambino ha una storia di pelle secca, che lo renderà più incline all’eczema. Nei bambini, la comparsa di lesioni nelle pieghe è molto comune su viso, tronco ed estremità.
TREATTAZIONE DELLA Dermatite Atopica
La dermatite atopica è, purtroppo, una condizione che non può essere curata. L’obiettivo del trattamento è quello di tenere sotto controllo i flare-up e, se un episodio si verifica, per cercare di controllare il prurito e mantenere la pelle idratata.
I corticosteroidi topici (crema, unguento o lozione) sono attualmente il pilastro del trattamento per l’eczema in tempi di flare-up. Usati bene, controllano la stragrande maggioranza dei casi, anche se non sono sempre amministrati correttamente. Il modo migliore per ottenere il massimo beneficio dal corticosteroide senza notare effetti avversi è quello di seguire sempre le linee guida stabilite dal medico, senza usare più crema del necessario o più a lungo di quanto raccomandato, ma senza saltare alcuna applicazione, per garantire livelli costanti di farmaco. Quando si applica, è meglio usare una piccola quantità ben distribuita piuttosto che una grande quantità di crema, perché questo facilita l’assorbimento. Alcuni minuti dopo l’applicazione del corticosteroide, si può applicare una crema emolliente per idratare la pelle e promuovere l’assorbimento del corticosteroide. Il medico sceglierà il corticosteroide più appropriato, a seconda dell’età del paziente, della zona da trattare e dell’intensità dell’episodio di eczema. Generalmente, nei bambini, le preparazioni con un corticosteroide da bassa a media forza sono sufficienti. Altri trattamenti disponibili per la dermatite atopica includono: antistaminici (specialmente quelli che causano sonnolenza), che controllano il prurito e facilitano il sonno. Gli antibiotici (specialmente quelli specifici per lo S. Aureus, un batterio molto comune sulla pelle) possono essere molto utili per controllare i focolai, specialmente se sono chiaramente infetti.
Raccomandazioni per la dermatite atopica
Consigli per mantenere la pelle in perfetto stato, che aiuteranno a controllare, per quanto possibile, i focolai di dermatite atopica quando appaiono. Come già detto, l’eczema non può essere curato, e i pazienti possono avere periodi di grande miglioramento seguiti da altri in cui i focolai sono frequenti. La cosa più importante nella cura dell’eczema è non dimenticare questi consigli, anche nei periodi di miglioramento:
1 – Si consiglia di utilizzare creme emollienti, che idratano e aiutano a rigenerare la struttura della pelle, che in molti casi è alterata. L’applicazione deve essere fatta più volte al giorno, poiché aumentando l’idratazione, la sensazione di prurito al momento dell’epidemia sarà ridotta e sarà necessario meno corticoide. Il tuo medico e il tuo farmacista ti aiuteranno a trovare il prodotto più adatto al tuo trattamento. Dovrete continuare a cambiare la crema idratante.
2- Dopo la doccia, la crema idratante deve essere applicata su tutto il corpo, perché l’eczema può svilupparsi in qualsiasi momento e in qualsiasi zona. L’uso di un gel adatto è essenziale per trovare il giusto equilibrio del PH.
3- Quando si asciuga la pelle è meglio farlo delicatamente, senza strofinare per evitare di creare reazioni nella pelle
4- È importante fare particolare attenzione a stare lontano da tutto ciò che potrebbe causare un’epidemia o predisporci ad essa.(tessuti, alimenti, ecc.) Alimenti ricchi di istamina (fragole, noci, crostacei…), certi tessuti come la lana o ambienti secchi e caldi (soprattutto se c’è aria calda)
5-Uso improprio della protezione solare
5- È essenziale usare la protezione solare.