Curare le ferite

Le ferite guariscono più velocemente coperte o scoperte?

Molte persone credono che lasciare una ferita scoperta sia una buona idea perché permette alla ferita di essere esposta all’aria (ossigeno) e respirare. È vero che l’ossigeno è un elemento vitale per una sana guarigione delle ferite.

Tuttavia, lasciare una ferita esposta all’aria aperta non è necessario perché l’ossigeno raggiunga la ferita in modo sufficiente. In realtà è l’ossigeno trasportato dal nostro sangue che fornisce ossigeno sufficiente ai vasi sanguigni danneggiati affinché le nuove cellule della pelle possano guarire correttamente.

Processo di guarigione delle ferite

Ma prima, dobbiamo capire il processo di guarigione di una ferita (la rottura della normale struttura della pelle (epidermide), in modo da poterla curare meglio.

Ci sono alcune fasi necessarie per guarire una ferita, a partire dalla coagulazione del sangue. Questo è quando il corpo rilascia alcune sostanze che fanno coagulare il sangue dopo che è stato usato come agente di pulizia per la zona rotta. La fase successiva fa sì che la ferita si gonfi e arrossi a causa di ulteriori fluidi, anch’essi funzionanti come agenti pulenti. Questa fase comporta anche la formazione della crosta, proteggendo la fragile rigenerazione delle nuove cellule della pelle.

La fase successiva continua sotto la crosta, il nuovo tessuto della pelle si rigenera producendo collagene e la nuova pelle si forma completando il processo di guarigione. Una volta che la nuova pelle si è formata, la crosta cade, dando luogo a una cicatrice dovuta alla nuova pelle che ha una consistenza e un colore diversi da quelli della pelle circostante. Tipicamente la cicatrice svanisce nel tempo. Uno degli elementi chiave per un processo di guarigione efficiente è un ambiente umido (non bagnato). Il modo più igienico per promuovere questo ambiente umido è quello di coprire la ferita.

Ferite non coperte

Una ferita aperta non coperta è esposta a sporcizia, insetti, graffi e urti accidentali che possono causare nuove ferite ritardando il processo di guarigione. Anche la crosta protettiva può seccarsi, ritardando il processo di guarigione e favorendo una cicatrizzazione peggiore. La ferita è anche esposta all’aria aperta che può contaminarla con batteri esistenti che portano all’infezione, il problema più serio per qualsiasi ferita.

Ferite coperte

Una ferita coperta fornirà l’ambiente umido necessario. Cambiare regolarmente la medicazione della ferita assicurerà il mantenimento di un ambiente igienico, prevenendo la trasmissione di batteri che potrebbero essere indesiderati. Una ferita coperta fornisce anche un ulteriore strato di protezione dalla raschiatura della ferita e dall’impulso che alcune persone hanno di “prendere” la crosta. Le ferite coperte in genere guariscono qualche giorno più velocemente.

Curare le ferite – Speriamo che le informazioni fornite ti permettano di prendere una decisione informata e sicura sulla cura dei tagli aperti e delle ferite da puntura.