Dopo l’intervento
POSIZIONE: Poiché l’addominoplastica comporta la rimozione della pelle addominale in più e di solito il rafforzamento dei muscoli addominali, avrà qualche difficoltà a stare in piedi per una settimana o due o anche di più. Durante questo periodo, può trovare più comodo mettere un cuscino o due sotto le ginocchia mentre è a letto. La tensione scomparirà gradualmente man mano che guarirai e userai progressivamente i muscoli del tuo corpo per le attività della vita quotidiana. Per favore non fate alcun tentativo speciale di allungare o tirare l’addome durante le prime due settimane di guarigione. Dovete cambiare la vostra posizione e camminare per casa ogni poche ore per ridurre il pericolo di coaguli di sangue.
RINFORZI: Occasionalmente, metteremo una fascia addominale elastica intorno alla pancia dopo l’intervento per fornire una leggera pressione, per dare stabilità, e per ridurre il gonfiore. Se è troppo stretto o causa dolore, lo tolga. Non vogliamo che il binder interferisca con la circolazione della pelle, che potrebbe causare vesciche o perdita di pelle! Puoi anche toglierlo temporaneamente per il bucato. OGNI PAZIENTE NON OTTIENE UN BINDER ABDOMINIALE.
DRAINI: Il Dr. Zubowski probabilmente metterà due drenaggi nell’area chirurgica al momento dell’intervento. Questi drenaggi evacuano il liquido che si accumula dopo l’intervento e vi permettono di guarire più velocemente. Quando il drenaggio viene messo in posizione per la prima volta, il bulbo alla fine di ogni tubo sarà compresso per creare una delicata aspirazione. Man mano che il fluido si raccoglie nel bulbo, si espanderà. Quando l’accumulo di fluido è inferiore a 30 cc in un periodo di 24 ore, rimuoveremo i drenaggi.
CURA DEL DRAIN: Fissare il bulbo del drenaggio ai vostri vestiti o alla fascia addominale con una spilla da balia. Ogni volta che il bulbo si riempie o si espande del 50% o più, svuotare il bulbo aprendo il tappo in alto e versando il contenuto. Non tentare di rimuovere il bulbo dal tubo. Stringere il bulbo per ricomprimerlo, e rimettere il tappo nel foro in alto per mantenere il vuoto. Se il bulbo si riempie rapidamente dopo averlo svuotato, o se hai bisogno di svuotarlo più di 3 volte al giorno, chiamaci al 201-261-7550. Il Dr. Zubowski o un’infermiera rimuoveranno i drenaggi da 5 a 10 giorni dopo l’intervento, quando il liquido comincia a diventare di un colore paglierino chiaro e/o la quantità di drenaggio diminuisce. Si può fare la doccia il giorno dopo la rimozione dei drenaggi. Occasionalmente il Dr. Zubowski vi permetterà di fare la doccia con i drenaggi in posizione. Per una dimostrazione video su come prendersi cura dei tuoi drenaggi, clicca qui.
ATTIVITÀ: L’addominoplastica è probabilmente l’operazione più scomoda che facciamo. Avrete un po’ di dolore per 10-20 giorni e non vi sentirete di riprendere gli sport o l’esercizio pesante per almeno 6 settimane. Dopo le prime 2 settimane, potrà riprendere le passeggiate moderate fino a quando sarà tollerabile. Troppa attività iniziale può prolungare il gonfiore.
SUTURE: Gli unici punti di sutura rimovibili che avrete saranno intorno al sito di drenaggio. Il resto delle suture si dissolverà da solo nel corso di diverse settimane. Avrete delle strisce trasparenti lungo le linee di incisione. Può bagnarle e asciugarle come fa con la sua pelle. Se si allentano, non farà male rimuoverle.
Esposizione alla luce del sole: Si consiglia di proteggere le cicatrici dal sole per un anno dopo l’intervento. Anche attraverso un costume da bagno, una buona quantità di luce solare può raggiungere la pelle e causare danni. Indossi una crema solare con un fattore di protezione della pelle (SPF) di almeno 15 quando è fuori al sole.
A LUNGO TERMINE
ATTIVITÀ/SPORTI: Vogliamo che evitiate lo sforzo o qualsiasi attività aerobica per almeno 3 settimane dopo l’intervento. Questo per evitare emorragie, lividi e gonfiori. Non riprendere l’esercizio fisico faticoso per 3 o 4 settimane. Il Dr. Zubowski vi darà il permesso di aumentare le vostre attività secondo il progresso del vostro recupero.
GUIDA: Potete riprendere a guidare quando vi sentite in grado, ma aspettate almeno due giorni dopo l’intervento. Tenete presente che dovete avere il pieno uso dei vostri riflessi. Se il dolore li inibisce, non guidi!
ATTIVITÀ SESSUALE: Può godere dell’attività sessuale come il suo corpo permette con la seguente restrizione: rilegga Attività/Sport sopra e applichi lo stesso concetto al sesso.
ESPOSIZIONE AL SOLE: Se le cicatrici fresche sono esposte al sole, tenderanno a diventare più scure e impiegheranno più tempo a svanire. La protezione solare può aiutare. Prendete ulteriore attenzione e precauzioni se l’area operata è leggermente insensibile – potreste non “sentire” una scottatura che si sta sviluppando.
Lavoro: Seguire il piano concordato con il Dr. Zubowski.
Durante la guarigione
DISTURBO: L’addome sarà teso per un mese o più. Se avete avuto anche una riparazione muscolare (il solito caso), sentirete la maggiore tensione lungo il centro della vostra pancia dove il Dr. Zubowski ha effettivamente riparato i vostri muscoli. Questo fa più male di qualsiasi altra parte della procedura.
Risanazione dei nervi sensoriali: Di solito, la pelle dell’addome rimane parzialmente o completamente insensibile per diversi mesi o più. Formicolio, bruciore o dolori da sparo indicano la rigenerazione dei piccoli nervi sensoriali. Questa sensazione scomparirà con il tempo e non è motivo di allarme. Possono essere necessari fino a due anni per ripristinare completamente la sensazione nell’addome.
SENTIRE LA PIENEZZA: Si può piacevolmente scoprire che ci si sente pieni prima del normale quando si inizia a mangiare pasti regolari.
ATTIVITÀ: Se il suo lavoro la tiene sedentario, può pianificare il ritorno al lavoro in 10-14 giorni, con la consapevolezza che avrà ancora disagio con il movimento. Si prega di discuterne con il Dr. Zubowski e il personale infermieristico. Anche in questo caso, il gonfiore può indicare un’eccessiva attività. Non preveda di riprendere l’esercizio aerobico o faticoso per circa 5-6 settimane dopo l’intervento. Lasci che il suo corpo le dica cosa può fare.