Cosa significa questo claim
Un claim “pasture raised” sulle etichette di carne, pollame, latticini o uova significa che gli animali sono stati allevati per almeno una parte della loro vita al pascolo o con accesso a un pascolo, non continuamente confinati al chiuso. Allevare gli animali al pascolo non è lo standard dell’industria; la stragrande maggioranza delle mucche da latte e dei bovini da carne sono confinati al chiuso o in recinti all’aperto per una parte della loro vita e alimentati con una razione di cibo ad alto contenuto di cereali, piuttosto che essere autorizzati a pascolare. La stragrande maggioranza dei polli e dei maiali sono allevati all’interno senza accesso all’aria aperta.
Tuttavia, le agenzie governative non hanno uno standard comune che i produttori devono soddisfare per fare un’indicazione “allevato al pascolo” su un’etichetta alimentare, nessuna definizione di “pascolo” e nessun requisito per l’indicazione da verificare attraverso ispezioni in azienda.
Nella carne di manzo e nei prodotti lattiero-caseari, un’indicazione “allevato al pascolo” sull’etichetta non significa che le mucche abbiano derivato tutto il loro nutrimento dal pascolo o che siano state nutrite al 100% con erba. Le mucche allevate al pascolo possono ricevere cereali supplementari, sia durante la stagione del pascolo che nei mesi invernali. I consumatori che vogliono comprare latte o manzo da mucche nutrite al 100% con erba dovrebbero cercare una dichiarazione “grass fed” verificata.
Perché è importante
Dairy
La dieta naturale di una mucca è l’erba, e il pascolo è un importante comportamento naturale per le mucche. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle mucche da latte in lattazione negli Stati Uniti (80,1%) non sono tenute al pascolo, ma piuttosto alloggiate al chiuso e alimentate con mais e soia oltre al fieno per aumentare la produzione di latte.
Quando le mucche hanno accesso al pascolo durante la stagione del pascolo e acquisiscono almeno una parte della loro nutrizione dal pascolo, il latte che producono è più alto in acidi grassi omega-3 benefici e ha un rapporto di acidi grassi omega-6 e omega-3 più favorevole, rispetto al latte di mucche alimentate a cereali.
Ova
Quasi tutte le galline ovaiole negli Stati Uniti sono allevate in casa, senza accesso all’aria aperta. Infatti, la stragrande maggioranza (90%) delle galline ovaiole sono confinate in piccole gabbie per tutta la loro vita.
Per i polli usati nella produzione di pollame e uova, i percorsi all’aperto e i pascoli offrono l’opportunità di foraggiare, che è un importante comportamento naturale. Quando ne hanno l’opportunità, i polli passano la maggior parte del loro tempo attivo a foraggiare, che consiste nel beccare, grattare, raccogliere semi e mangiare insetti. Quando i polli non sono in grado di impegnarsi in comportamenti naturali di foraggiamento, possono sorgere problemi di benessere come il beccare le piume.
Alcune ricerche preliminari sul contenuto nutrizionale delle uova suggeriscono che i tuorli delle galline allevate al pascolo hanno un rapporto favorevole di acidi grassi omega-6 e omega-3, che è considerato benefico per la salute.
Quanto è significativa l’etichetta?
Sulle etichette dei prodotti lattiero-caseari e delle uova, l’indicazione non è significativa perché non esiste uno standard comune per i produttori che fanno un’indicazione “allevati al pascolo” e nessun requisito di verifica.
Sulle etichette della carne e del pollame, l’indicazione è in qualche modo significativa. I produttori che fanno un claim “pasture raised” sono tenuti a spiegare il termine sull’etichetta, ma l’USDA permette ai produttori di scrivere la spiegazione e quindi definire il termine.
Nel nostro sondaggio del 2016, quando ai consumatori è stato detto che l’USDA spesso permette alle aziende di fissare i propri standard sulla carne, la netta maggioranza (94%) dei consumatori ha detto che le aziende dovrebbero rispettare gli stessi standard per le etichette sulla carne, piuttosto che fissare i propri standard.
I consumatori che vogliono acquistare carne, pollame, latticini o uova da animali che sono allevati al pascolo non dovrebbero fare affidamento solo sull’indicazione di etichettatura “allevati al pascolo”. Quei consumatori dovrebbero cercare altre etichette che indichino che sono stati rispettati standard significativi per l’accesso al pascolo.
L’indicazione è verificata?
A volte. La Food and Drug Administration supervisiona l’etichettatura di latticini e uova. L’agenzia non ha uno standard comune per i produttori per fare un’indicazione di etichettatura “allevato al pascolo” e non richiede che sia verificata.
Sulla carne e il pollame. Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) richiede che le etichette della carne e del pollame con l’indicazione “pasture raised” siano approvate dal personale dell’USDA. L’agenzia richiede che le aziende spieghino le indicazioni “allevate al pascolo” sull’etichetta con una terminologia aggiuntiva per definire il significato dell’indicazione.Le aziende presentano una richiesta di etichetta una tantum con la documentazione che supporta l’indicazione “allevate al pascolo”. La documentazione di supporto include:
- Una descrizione scritta dettagliata che spiega i controlli per garantire che gli animali siano allevati in modo coerente con il significato dell’indicazione che è valida dalla nascita al raccolto o il periodo di allevamento a cui si riferisce l’indicazione;
- Un documento firmato e datato che descrive come gli animali sono allevati per sostenere che le indicazioni non sono false o ingannevoli;
- Una descrizione scritta del meccanismo di tracciabilità e segregazione del prodotto dal momento della macellazione o dell’ulteriore lavorazione attraverso l’imballaggio e la distribuzione all’ingrosso o al dettaglio;
- Una descrizione scritta dell’identificazione, controllo e segregazione degli animali/prodotto non conformi.
Il personale dell’USDA conduce solo un controllo a tavolino una tantum (esaminando i documenti presentati dall’azienda) ma non conduce controlli annuali o ispezioni in azienda. La certificazione da parte di terzi dell’indicazione non è richiesta.
Quali informazioni aggiuntive sull’etichetta ti dicono che l’indicazione è stata verificata?
Questi sigilli significano che l’indicazione “pasture raised” è verificata e significativa:
American Grassfed
Il sigillo American Grassfed sulla carne di manzo e sui prodotti lattiero-caseari significa che gli animali sono stati allevati al pascolo e non sono mai stati nutriti con cereali. Il sigillo American Grassfed sulla carne di manzo significa che il bestiame non è mai stato confinato in un allevamento. L’etichetta è altamente significativa e verificata.
Animal Welfare Approved
Il sigillo Animal Welfare Approved su carne, pollame, latticini e uova significa che gli animali sono stati allevati al pascolo. I polli possono essere tenuti al chiuso senza accesso al pascolo per un massimo di 28 giorni, ma solo in situazioni di emergenza o in condizioni meteorologiche estreme che potrebbero influire sul benessere dei volatili.
PCO Certified 100% GrassFed
L’etichetta PCO Certified 100% GrassFed significa che le mucche da latte sono state allevate secondo gli standard federali biologici, che richiedono l’accesso al pascolo durante la stagione del pascolo. Gli standard PCO Certified 100% GrassFed vanno oltre gli standard biologici federali, richiedendo che il 100% dell’alimentazione della mucca derivi dal pascolo o dal foraggio, senza cereali nella dieta.
NOFA-NY 100% Grassfed
L’etichetta NOFA-NY 100% Grassfed significa che le mucche da latte sono state allevate secondo gli standard biologici federali, che richiedono l’accesso al pascolo durante la stagione del pascolo. Gli standard NOFA-NY 100% Grassfed vanno oltre gli standard biologici federali, richiedendo che il 100% dell’alimentazione delle mucche derivi dal pascolo o dal foraggio, senza cereali nella dieta.
USDA Organic (solo latte e manzo)
L’indicazione biologica su un’etichetta alimentare e il sigillo USDA Organic significano che il cibo è stato coltivato, allevato e lavorato in conformità agli standard biologici federali. Per le mucche da latte e da carne, gli standard biologici richiedono l’accesso al pascolo e il pascolo quotidiano durante la stagione del pascolo. Il pascolo è definito come “terreno utilizzato per il pascolo del bestiame che è gestito per fornire valore alimentare e mantenere o migliorare il suolo, l’acqua e le risorse vegetative”. Mentre le mucche da latte e da carne biologiche sono allevate al pascolo durante la stagione del pascolo, non è richiesto che siano nutrite solo con erba e foraggio; infatti, gli standard richiedono che solo il 30% del mangime della mucca derivi dal pascolo, e i bovini da carne sono esenti da questo requisito per i loro ultimi 120 giorni (o un quinto della vita totale dell’animale, se più breve).
Per i polli e le galline ovaiole, gli standard biologici non richiedono che gli uccelli siano allevati al pascolo.
Certified Humane Raised and Handled + Pasture Raised (solo uova)
Se una confezione di uova ha sia l’indicazione “pasture raised” che il sigillo Certified Humane Raised and Handled, significa che l’indicazione “pasture raised” è stata verificata, e le galline hanno avuto circa 3 metri per 3 metri di pascolo per uccello (gli standard hanno un requisito di spazio esterno di non più di 1.000 uccelli per 2,5 acri, che significa 108 metri quadrati per uccello).
Gli standard richiedono anche che i campi consistano principalmente di vegetazione vivente e siano gestiti attivamente per incoraggiare gli uccelli all’esterno; prevenire o minimizzare le aree fortemente degradate, fangose o usurate; minimizzare l’accumulo di agenti che possono causare malattie; e impedire alle galline di entrare in contatto con qualsiasi sostanza tossica.
Il pascolo deve essere ruotato, e le galline devono stare all’aperto tutto l’anno. Mentre le galline sono allevate al pascolo, gli standard richiedono un alloggio mobile o fisso dove le galline possono entrare di notte per proteggersi dai predatori. Le galline possono essere confinate negli alloggi per un massimo di due settimane all’anno, ma solo in caso di tempo molto inclemente.
Humane Farm Animal Care non ha standard per i latticini o la carne “allevati al pascolo”.
American Humane Certified + Pasture Raised (solo uova)
Se una confezione di uova ha sia l’indicazione “pasture raised” che il sigillo American Humane Certified, significa che l’indicazione “pasture raised” è stata verificata e che le galline hanno avuto a disposizione circa 3 metri per 3 metri di pascolo per volatile (gli standard hanno un requisito di spazio esterno di non più di 1.000 uccelli per 2,5 acri, che si traduce in 108 metri quadrati per volatile). I campi devono essere ruotati e avere una copertura sostanziale di vegetazione vivente. Il pascolo deve essere gestito attivamente con risemine per incoraggiare la ricrescita della vegetazione.
L’American Humane Association non ha standard per il latte o la carne “allevati al pascolo”.
Global Animal Partnership Passi da 4 a 5+ (bovini da carne e maiali)
Il programma di certificazione Global Animal Partnership ha livelli di passi graduali, ognuno dei quali rappresenta un diverso insieme di standard per l’allevamento di animali da allevamento. I livelli da 4 a 5+ per i bovini da carne significano che gli animali sono allevati al pascolo. L’etichetta è verificata. Il livello 4 per i maiali significa che gli animali oltre le due settimane di età hanno accesso continuo al pascolo. Gli standard del passo 4 richiedono che i maiali siano ruotati una volta che il pascolo ha raggiunto il 25% di copertura con la vegetazione. Global
Animal Partnership Step 5 e 5+ (tutti gli animali)
Il programma di certificazione Global Animal Partnership ha diversi livelli di step che rappresentano ognuno un diverso insieme di standard per come gli animali vengono allevati in azienda. Polli e maiali allevati secondo i livelli 5 e 5+ vivono al pascolo. L’etichetta è verificata.
Queste etichette hanno alcuni requisiti per “allevati al pascolo”, ma gli standard non riescono a fornire un significativo accesso al pascolo:
Global Animal Partnership Step 4 (polli)
Il programma di certificazione Global Animal Partnership ha una serie di livelli di step, ognuno dei quali rappresenta un diverso insieme di standard per come gli animali vengono allevati in azienda. Il livello 4 per i polli significa che gli animali vivono in un’area esterna arricchita.
L’indicazione “allevati al pascolo” sulle etichette con questi sigilli aggiuntivi non è significativa:
Certified Humane Raised and Handled (da solo, senza un’indicazione “allevati al pascolo” sull’etichetta)
Il sigillo Certified Humane Raised and Handled non significa che gli animali siano stati allevati al pascolo. Infatti, potrebbero essere stati continuamente confinati al chiuso o in un feedlot. non significa che gli animali siano stati allevati al pascolo o che non siano mai stati continuamente confinati al chiuso o in un feedlot. Il sigillo fornisce solo la garanzia che gli animali sono stati allevati al pascolo quando il sigillo appare su una confezione di uova con l’indicazione “allevati al pascolo”.
American Humane Certified (da solo, senza un claim “pasture raised” sull’etichetta)
Il sigillo American Humane Certified non significa che gli animali siano stati allevati al pascolo. Infatti, potrebbero essere stati continuamente confinati al chiuso o in un allevamento. Il sigillo fornisce solo la garanzia che gli animali sono stati allevati al pascolo quando l’etichetta appare su un cartone di uova con l’indicazione “pasture raised”.
USDA Organic (pollo e uova)
Gli standard biologici richiedono solo l’accesso al pascolo durante la stagione del pascolo per i ruminanti, ma non vi è alcun requisito del genere per suini e polli. Il sigillo biologico non garantisce quindi che maiali, polli e tacchini siano stati allevati al pascolo.
Global Animal Partnership Steps 1-3
Il programma di certificazione Global Animal Partnership ha una serie di livelli, ognuno dei quali rappresenta un diverso insieme di standard per l’allevamento di animali da fattoria. Nelle fasi 1 e 2, polli e maiali possono essere allevati al chiuso, senza accesso al pascolo o al campo. Nella fase 3, polli e maiali hanno accesso a uno spazio esterno, ma questo spazio può essere molto piccolo e privo di vegetazione. Il bestiame allevato nella fase 1 e 2 può essere rimosso dal pascolo e confinato in un allevamento. (Non esiste una fase 3 per i bovini da carne.) L’etichetta è verificata.