Lo sapevate che entro l’anno 2050 la popolazione umana salterà a 9,6 miliardi? Vi siete mai chiesti se il pianeta sarà in grado di ospitare così tanti umani in più? E’ fattibile produrre abbastanza cibo per una popolazione così grande?
Questo comporterebbe un enorme tributo all’ambiente e alle risorse naturali come l’aria, l’acqua e le foreste che, a loro volta, avrebbero enormi ripercussioni sull’ecosistema e la biodiversità del pianeta.
La conversione delle foreste in terreni agricoli e allevamenti è una delle cause principali della deforestazione. Lo si fa per soddisfare la crescente domanda di cibo. Sapevi che ogni secondo vengono abbattuti da uno a due acri di foreste pluviali per l’allevamento di animali e l’agricoltura?
Le foreste sono l’habitat naturale di oltre il 70% delle specie animali e vegetali del mondo. Molte specie di animali e piante si stanno estinguendo o sono sull’orlo dell’estinzione a causa della deforestazione. Il rapido ritmo con cui gli alberi vengono abbattuti può danneggiare le comunità che dipendono dalle foreste per il loro sostentamento.
Un’altra grande preoccupazione sono le emissioni di gas serra. L’allevamento del bestiame genera il 14,5% delle emissioni globali di gas serra che sono molto dannose per l’ambiente. Le foreste aiutano ad abbassare i rischi di cambiamenti climatici improvvisi e anche ad attenuare l’impatto dei disastri naturali.
L’acqua è un’altra risorsa naturale che si sta esaurendo rapidamente. Sapevi che il 70% del nostro pianeta è costituito da acqua, ma solo il 2,5% di essa è acqua dolce? Circa il 92% dell’acqua dolce è usata per scopi agricoli, e 1/3 di essa è usata per l’allevamento del bestiame e la produzione di prodotti animali. L’allevamento del bestiame crea un’enorme impronta di carbonio e ha un potenziale di riscaldamento globale molto alto.
Allora, ci sediamo e aspettiamo che l’intero sistema crolli? Naturalmente no. Possiamo iniziare ripristinando il paesaggio forestale che può aiutare a invertire alcuni degli effetti negativi della deforestazione. Il processo include molteplici attività come il controllo dell’erosione, l’agroforestazione e la rigenerazione delle foreste con mezzi naturali.
Ridurre il consumo di latticini, carne e uova, e diventare vegani è un’ottima opzione – aiuterà a ridurre la tua impronta di carbonio e a diminuire gli effetti negativi della tua dieta sull’ambiente.
In effetti, avere meno o nessun grasso può anche abbassare il rischio di molte malattie, compresi attacchi di cuore, ictus, diabete e diversi tipi di cancro. Dai un’occhiata a questo Factsheet se sei interessato a saperne di più sull’impatto ambientale degli allevamenti e su come affrontare questo problema.