Come i CASINÒ RICONOSCONO LE CHIP FALSIFICATE

Le chips dei casinò sono considerate una forma di valuta, e l’atto di persone che creano chips contraffatte per rubare denaro dai casinò sarà sempre un problema. I casinò sono sempre stati consapevoli di tali rischi e hanno a loro volta messo in atto degli sforzi per prevenire qualsiasi perdita derivante da tali rischi.

Proprietà delle vere fiches da casinò

Ogni casinò ha il proprio set unico di fiches, anche se fa parte di una società più grande, e le fiches hanno varie caratteristiche di sicurezza. Queste caratteristiche possono includere fattori semplici come una complicata grafica ad alta risoluzione, marcature altamente specializzate, e combinazioni di colori distinti. Altre fiches hanno una tecnologia avanzata incorporata in esse come l’uso di marcature ultraviolette o l’RFID.

Il mito generale è che perché una fiche sia ufficiale, deve pesare 11,5 grammi. In realtà, si possono trovare le fiches dei casinò di punta sulla striscia di Las Vegas che pesano tra gli 8,5 e i 10,6 grammi. Inoltre, per fare le fiches si usa argilla o ceramica.

Le marcature altamente specializzate delle fiches su ogni casinò indicano da dove vengono. Si può pensare alle marcature come una marcatura di valuta poiché le fiches sono denaro accettato nella terra dei casinò. Con questo in mente, è importante notare che, anche se ci possono essere dei limiti, alcuni casinò incasseranno fiches “straniere”, specialmente se lo stesso operatore le possiede. Pertanto, le fiches senza alcun logo del casinò sono segnalate subito come contraffatte.

Un tempo, ogni casinò era autorizzato ad usare i propri colori per rappresentare i vari valori delle fiches, ma nel corso degli anni, la codifica dei colori è diventata standard. Le fiche blu o bianche sono $1, le fiche rosse chiamate anche nickel sono $5, le fiche verdi chiamate anche quarti sono $25, le fiche nere sono $100, e le fiche viola chiamate anche Barney sono $500 mentre le fiche arancioni chiamate anche zucche valgono $1.000. Ci sono in realtà più sfumature di ognuno di questi colori di quanto si pensi; quindi, anche se tutti i casinò potrebbero avere fiche rosse da 5$, la sfumatura esatta può essere così dissimile che sarebbe difficile per i falsari abbinarle.

Inoltre, i colori non sono solo usati per mostrare i valori e scoraggiare i falsari, ma sono anche usati per denotare i limiti dei tavoli sui cartelli dei giochi da tavolo. Un cartello verde indica una puntata minima di 25$ rispetto ad un cartello nero con una puntata minima di 100$.

Quanto è facile derubare un casinò?

Ad un certo punto, molti giocatori si chiedono innocentemente quanto possa essere facile o difficile derubare un casinò facendo fiches contraffatte. La verità è che non è facile creare fiches di casinò contraffatte, così come non è facile creare denaro contraffatto, dato che per fabbricare le fiches vengono usate attrezzature specializzate. Tuttavia, se si riesce a creare le fiches contraffatte, farla franca non è così semplice come con il denaro contraffatto. Questo perché i casinò hanno sviluppato misure per assicurare che questo non accada affatto.

È anche importante sapere che è difficile farla franca con l’uso di fiches contraffatte rispetto al denaro contraffatto nei casinò poiché ogni dipendente del casinò è addestrato a identificare le fiches contraffatte e pochissimi di loro sono effettivamente addestrati – o anche abbastanza attenti – a riconoscere una moneta falsa.
Come fanno i casinò a riconoscere le fiches contraffatte?

Come potete vedere, la contraffazione delle fiches dei casinò è un compito difficile poiché ogni fiche è di un colore, design e peso esatto e sono normalmente marcate usando un inchiostro speciale che può essere visto solo sotto i raggi UV. Inoltre, la tecnologia RFID sviluppata di recente aiuta la maggior parte dei casinò a tracciare le fiche di alto valore; quindi, le fiche che si potrebbe davvero cercare di contraffare sono quelle che valgono 25 dollari o meno. La tecnologia impiega dispositivi di tracciamento incorporati nelle fiche e può essere utile quando qualcuno cerca di contraffarle o rubarle, o altrimenti imbrogliare il sistema.

Oltre ad essere usati come misura di sicurezza, questi chip aiutano anche i casinò a monitorare l’attività di ogni diverso gioco da tavolo, tenendo sotto controllo quanto ogni tavolo sta perdendo o guadagnando e assicurandosi che i croupier stiano gestendo correttamente le transazioni. In questo modo, è più difficile per i contraffattori far passare le fiche false al croupier sperando che si mescolino al piatto.

È anche importante notare che avere questa sorveglianza su tutto il pavimento del casinò rende questi casinò onniveggenti e onniscienti. In questo modo, possono letteralmente rintracciare ogni giocatore come quelli che hanno incassato enormi quantità di denaro, seguendo le loro fiche e assicurandosi che il denaro che incassano sia la giusta quantità.

Oltre ai deterrenti fisici, molti casinò fanno uso di diverse procedure operative che li aiutano a gestire i rischi di contraffazione. Molti di questi casinò hanno una serie di fiche di riserva con un design di backup, che può essere utilizzato per scambiare le vecchie fiche dai pavimenti del casinò. Molte giurisdizioni richiedono ai casinò di avere queste fiche di riserva e si stanno dimostrando abbastanza utili.

Per esempio, nel 2011, il Bellagio, un resort e casinò di lusso sulla Las Vegas Strip, è stato derubato di 1,5 milioni di dollari di fiches. Tuttavia, circa mezz’ora dopo la rapina, il casinò è riuscito a scambiare le fiche, rendendo quelle rubate praticamente senza valore.

Inoltre, i casinò non sono obbligati a incassare nessuna delle loro fiche se sospettano che chi le incassa non sia l’effettivo proprietario delle fiche. Per esempio, quando una spogliarellista cerca di incassare 1.000 dollari in fiche date come mancia, a volte può essere rifiutata per evitare casi di riciclaggio di denaro.

I dati disponibili che mostrano quanto sia esteso il problema della contraffazione delle fiche dei casinò sono minimi. Molti stati ricevono circa una dozzina di denunce ogni anno che riguardano i chip contraffatti. Le contromisure che i casinò impiegano, così come le pesanti sanzioni da parte dei regolatori, hanno assicurato che le perdite finanziarie derivanti da fiches contraffatte sono piccole e pochissimi criminali sono in grado di farla franca.

Cosa succede se si viene colti in flagrante?

Nonostante tutte le misure di sicurezza e le protezioni messe in atto dai casinò, ci sono ancora coloro che tentano di spacciare fiches contraffatte per quelle vere. Se colti in flagrante, si può incorrere in varie accuse di reato, tra cui la fabbricazione e il possesso di un dispositivo di imbroglio e il furto con scasso. Il crimine può comportare una pena fino a 6 anni di prigione per ogni capo d’accusa; quindi, non ne vale assolutamente la pena, specialmente se le fiche che sei stato sorpreso a spacciare sono quelle di basso valore di 5 o 25 dollari. I commercianti e i cassieri sostengono che è molto più facile contraffare la valuta rispetto alle fiches del casinò. Pertanto, dovrebbe essere più facile pensare ad un’altra area di crimine.

Cosa fare se ne trovi una

La cosa più intelligente da fare in questa situazione è restituire la fiche al casinò, vera o falsa che sia, e spiegare l’accaduto. Questo perché la politica del “finder’s keepers” non si applica normalmente per le fiches come per il denaro. Questo perché la maggior parte dei casinò hanno regole che dichiarano che ogni fiche persa e trovata la cui proprietà non è chiara appartiene al casinò. Pertanto, prenderne una sul pavimento e incassarla equivale a rubare e può anche portare alla vostra rimozione o al divieto o a sanzioni più severe.