Come è cambiata la tecnologia negli ultimi 20 anni

Negli ultimi 20 anni, la tecnologia si è sviluppata a passi da gigante, e abbiamo assistito a cambiamenti che non avremmo nemmeno potuto immaginare all’inizio del millennio! Dai un’occhiata qui sotto alla nostra rassegna dei cambiamenti più drammatici che la tecnologia ha subito negli ultimi due decenni.

Telefoni cellulari

Oggi, il tuo telefono cellulare è probabilmente sempre a portata di mano, ma 20 anni fa le cose erano molto diverse. Secondo uno studio dell’Office for National Statistics (UK), nel 2000, solo il 47% delle famiglie nel Regno Unito aveva un telefono cellulare, e a differenza di quelli che possediamo oggi, erano molto limitati in ciò che potevano fare, per lo più limitati a SMS e chiamate.

Oggi, tutti hanno un telefono cellulare in tasca, ma non è più solo un telefono cellulare! Oggi, i cellulari hanno accesso a internet, fotocamere ad alta definizione, capacità di gioco, archiviazione di musica e tutta una serie di applicazioni, da ordinare un taxi a trovare un appuntamento in pochi minuti.

È difficile immaginare un mondo in cui i nostri telefoni non avevano fotocamere, ma i telefoni con fotocamera non hanno effettivamente iniziato a comparire fino agli anni 2000. Sono stati Nokia e Motorola a dominare il mercato durante gli anni 90 e i primi anni 2000. I modelli usciti tra il 1998 e il 2000 hanno portato le prime suonerie, apparizioni e giochi personalizzabili, mentre i primi ‘smartphone’ hanno cominciato ad apparire tra il 2004 e il 2006, quando hanno abilitato il GPS.

I telefoni a ribalta sono stati estremamente popolari per tutti gli anni 2000, con Samsung che è la marca più nota. Il primo iPhone è stato rilasciato nel 2007, tuttavia, gli iPhone non sono stati immediatamente popolari come lo sono oggi. Invece, i Blackberry erano popolari grazie alla loro tastiera fisica con lettere singolari, alla funzione e-mail e al sistema di messaggistica istantanea ‘BBM’. Oggi, i touch screen sono la norma e le tastiere fisiche sono una specie di rarità! Rispetto al 47% delle famiglie che avevano i cellulari nel 2000, nel 2018 questa cifra è più che raddoppiata al 95%.

Televisione & Intrattenimento

Nei primi anni 2000 le cassette VHS erano sempre popolari come un modo per guardare i film che avevi comprato, o per registrare i programmi che stavi per perdere, dato che non c’era la funzione catch up sui televisori allora. Intorno al 2002, i nastri VHS sono diminuiti di popolarità perché la gente è passata ai DVD grazie alla loro maggiore qualità, e nel 2008 i nastri VHS erano praticamente obsoleti. Oggi, i siti di streaming come Netflix sono il modo più popolare di guardare film e spettacoli televisivi, ed è una rarità per le persone acquistare copie fisiche dei film. È interessante notare che Netflix ha iniziato come un servizio di noleggio di DVD, e non ha introdotto i servizi di streaming fino al 2010!

In termini di televisione, nel 2000 era raro avere più dei cinque canali standard, ma oggi i box satellitari possono darti centinaia di canali da guardare, forse anche troppi tra cui scegliere! C’è anche la possibilità di recuperare i programmi che ti sei perso dai servizi on demand dell’emittente – il che significa che non devi programmare il tuo lettore VHS per registrare i tuoi programmi preferiti mentre sei fuori.

L’introduzione di servizi di streaming come Netflix, Now TV e YouTube significa anche che meno persone guardano la TV tradizionale. Invece, stanno optando per lo streaming di programmi online dove possono scegliere cosa vogliono guardare e quando.

Gaming

Gli enormi progressi sono stati fatti nell’industria del gioco dal millennio, aiutati dalla crescente velocità di internet. Nel 2000 è stata lanciata la PS2, che ha segnato una svolta nella cultura del gioco: è stata la prima console dall’aspetto “adulto”. Prima di allora, le console di gioco erano principalmente rivolte a bambini e adolescenti, con giochi popolari come Super Mario e Sonic the Hedgehog, giocati su console N64, Xbox, PS1 e Sega.

Per quanto riguarda il gioco portatile, il Nintendo GameBoy era popolare nei primi anni 2000, con il Nintendo DS uscito nel 2004, introducendo un touch screen nel mondo del gioco portatile. Oggi i sistemi di gioco sono più portatili che mai, con console come il Nintendo Switch e l’introduzione di Google Stadia – che permette di trasmettere giochi in streaming via wifi e giocarli su un desktop, smartphone e tablet.

Anche le capacità grafiche dei giochi sono progredite enormemente negli ultimi 20 anni, passando da blocchi di colore a immagini pixelate, arrivando alla qualità quasi realistica delle immagini che conosciamo oggi. Mentre ci dirigiamo verso il 2020, è disponibile un numero enorme di diverse console di gioco, con caratteristiche come la tecnologia di tracciamento del movimento e le cuffie per la realtà virtuale che ti fanno sentire come se tu fossi effettivamente nel gioco piuttosto che giocarci e basta! Questo è aiutato dall’avanzamento della grafica 3D realistica e dalla fisica di gioco che avviene proprio come nella vita reale. Usando questa tecnologia, la Nintendo Wii ha fatto un passo avanti nell’espandere ulteriormente il fascino del gioco, raggiungendo i “non giocatori” più anziani, così come il gioco mobile. Infine, c’è una gamma molto più ricca di contenuti di gioco disponibili oggi grazie a mercati come Steam e app store online, che hanno dato agli sviluppatori indie un vero punto d’appoggio nell’industria.

Musica

Nei primi anni 2000, la musica era memorizzata su cassette e CD, comprata in negozio e ascoltata su dispositivi come impianti stereo o walkman portatili Sony. Il primo iPod è stato rilasciato nel 2001, dove si caricavano i propri CD in iTunes e li si memorizzava tutti su un dispositivo portatile, che si poteva ascoltare ovunque.

L’iPod originale aveva un disco rigido da 5GB capace di contenere 1000 canzoni in formato MP3 a 160 Kbps. Un’opzione da 10GB era disponibile da marzo 2002, che raddoppiava la sua capacità a circa 2000 canzoni. Anche l’iPod e gli altri lettori MP3 sono diventati quasi obsoleti negli ultimi cinque anni, dato che la capacità di memoria dei telefoni cellulari è diventata abbastanza grande da contenere la tua collezione musicale.

Oggi, praticamente tutta la musica viene scaricata o trasmessa in streaming sui nostri telefoni e computer, eliminando la necessità di acquisti fisici in negozio. Possiamo ascoltare la nostra intera collezione musicale ovunque, in grande contrasto con l’anno 2000 quando dovevi portare fisicamente qualsiasi nastro o CD che volevi ascoltare in viaggio.

Computer

Secondo uno studio pubblicato dall’Ufficio di Statistica Nazionale (UK), solo il 44% delle famiglie nel Regno Unito aveva un computer a casa nel 2000. Vent’anni fa, i computer erano pesanti, ingombranti e occupavano molto spazio su una scrivania (i monitor potevano essere profondi più di 30 cm!) Potevano essere lenti e inaffidabili, con una grafica molto più lenta di quella a cui siamo abituati oggi. Anche la memoria nei computer era limitata, quindi gli hard disk esterni erano comuni.

Oggi è difficile immaginare un mondo senza computer. Nel 2018, la cifra di coloro che avevano un computer a casa era raddoppiata dal 44% all’88%. Sono più piccoli, più veloci e più comodi che mai, e di conseguenza fanno parte della nostra vita quotidiana, dato che li usiamo al lavoro, a casa e anche in viaggio. Invece di occupare un’intera scrivania, i computer possono entrare in una borsa sotto forma di tablet o notebook, per essere portati ovunque. Hanno anche più memoria di una volta.

Anche se i computer portatili sono nati negli anni 80, solo nel 2005 hanno superato i desktop in termini di vendite. I computer portatili hanno trasformato il nostro modo di lavorare, permettendo l’hot desking e il lavoro a distanza. Con la tecnologia che avanza al ritmo attuale, un laptop oggi costa una frazione di quello che costava nei primi anni 2000, ma le prestazioni sono infinitamente migliori.

Social Media & Messaging

I primi siti di blogging sono diventati popolari alla fine degli anni ’90, dando inizio a un fenomeno di social media che continua ancora oggi. I primi siti di blogging includevano Blogger e LiveJournal. MySpace è stato lanciato nel 2003 per diventare uno dei primi siti mondiali di social media, ed era popolare tra i musicisti in erba come luogo per caricare e condividere i loro brani. Facebook è stato lanciato nel 2004, ed entro la fine dell’anno, aveva 1.000.000 di utenti attivi mensili.

Oggi abbiamo molteplici piattaforme di social media che si adattano a diverse nicchie di social network, come Instagram, Snapchat, TikTok, LinkedIn e molti altri. È raro incontrare qualcuno che non è su almeno un canale di social media, e al terzo trimestre del 2019, Facebook aveva 2.499.000.000 di utenti attivi mensili – rendendolo la piattaforma di social networking più utilizzata in tutto il mondo.

La prima piattaforma di messaggistica istantanea ampiamente utilizzata è stata MSN Messenger, che era popolare tra gli adolescenti degli anni ’90 come un modo per connettersi con gli amici di scuola dopo che le lezioni erano finite per il giorno. Ha iniziato come un messaggero di testo, ma in seguito ha aggiunto la condivisione di foto, videochiamate e giochi. Nel 2009 aveva ben 330 milioni di utenti, ma è stato chiuso nel 2014 quando Microsoft lo ha sostituito con Skype, recentemente acquistato. Oggi la popolare piattaforma di messaggistica è WhatsApp, che nel 2018 vantava 450 milioni di utenti giornalieri, con 1,5 miliardi di persone che utilizzano l’app.

Velocità di Internet

Venti anni fa, la connessione internet utilizzata era conosciuta come ‘dial-up’, che utilizzava una linea telefonica per connettersi a internet. Questo significava che si poteva usare solo la linea telefonica o internet alla volta, aumentando notevolmente il numero di discussioni nelle famiglie con adolescenti! Il dial-up impiegava fino a un minuto per connettersi ed era caratterizzato da una serie di bip musicali, stridori e boing quando il modem si connetteva. Inutile dire che il dial-up era notoriamente lento – 56kbit/s, che contrasta con la velocità media del Regno Unito di oggi di 22 Mbps. Per mettere questo in contesto – un’immagine di 6MB impiegherebbe 15 minuti per essere scaricata in dial-up, ma solo 2 secondi oggi.

Oggi siamo in grado di accedere a internet in modo completamente wireless, ovunque ci troviamo. Il WiFi è stato introdotto nei primi anni 2000, ma la domanda è esplosa quando i telefoni abilitati al WiFi sono arrivati sul mercato intorno al 2007 e i consumatori volevano punti WiFi pubblici per quando siamo in giro. Sulle nostre reti di telefonia mobile abbiamo anche l’accesso a internet via 4G, e stiamo lentamente introducendo il 5G, che renderà il nostro accesso a internet ancora più veloce.

Il numero di persone che hanno accesso a una connessione internet è anche enormemente aumentato in 20 anni. Nel 2000, solo il 25% di tutte le famiglie del Regno Unito aveva accesso alla banda larga, ma nel 2018 più del 95% lo ha fatto!

Memoria

C’è un forte contrasto tra l’archiviazione dei dati di 20 anni fa e quella disponibile ora. Vent’anni fa la gente usava i floppy disk e i Compact Disc Rewritables (CD-RW) per contenere file come documenti e foto, e anche se erano di grandi dimensioni fisiche, non contenevano molti dati. All’inizio del millennio, erano appena state inventate le USB, che contenevano circa 8MB – abbastanza per due ebook o un video a bassa risoluzione di 90 secondi. Oggi abbiamo le chiavette USB-C, che possono trasportare molte più informazioni rispetto alle chiavette USB e offrono il doppio della velocità di trasferimento, il tutto mentre diventano gradualmente più piccole.

Anche le schede SD (Secure Digital) sono comuni oggi, sono disponibili in una varietà di dimensioni diverse per adattarsi ai diversi dispositivi, da quelle grandi come un francobollo a quelle grandi come un’unghia! Non è raro vedere oggi schede SD che contengono più di 250GB – che è un enorme progresso rispetto alle schede da 32, 64 o 128 MB disponibili 20 anni fa! Questo equivale a poter contenere solo dieci foto da 12 megapixel su una scheda da 64MB, mentre una scheda da 250GB può contenerne circa 30.000.

Negli ultimi anni, ci siamo gradualmente allontanati dall’archiviazione di informazioni su dispositivi fisici in quanto il cloud storage è diventato molto popolare. Il cloud storage ci permette di accedere ai dati da qualsiasi luogo che abbia una connessione internet, eliminando la necessità di portare con noi dispositivi di memoria. Invece, le nostre informazioni sono memorizzate su enormi server in tutto il mondo, fornendo una capacità quasi illimitata. Questo, tuttavia, lascia i vostri file alla mercé di altre aziende, quindi molte persone preferiscono memorizzarli privatamente su dispositivi di memoria.

È evidente che negli ultimi due decenni sono stati fatti enormi progressi in tutte le aree del mondo tecnologico. Sembra quasi impossibile immaginare cosa succederà nei prossimi due!