Il motore di ricerca Google gestisce circa il 70% di tutte le richieste online, ma questa non è l’unica cosa in cui Google è coinvolto. Hanno servizi cloud, producono hardware, software, soluzioni di pagamento, hanno cercato di avviare un social network, gestiscono una massiccia piattaforma di annunci, Google fa praticamente tutto. Google e la sua società madre Alphabet sono diventati una potenza tecnologica.

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Google ha iniziato nel 1998, abbastanza tardi se si guarda agli attuali leader tecnologici. Sia Microsoft che Apple si sono formate a metà degli anni 70, e IBM nel 1911.

Gli inizi di Google

Tutto iniziò quando Larry Page, laureato all’Università del Michigan, si iscrisse al programma di dottorato in informatica della Stanford University.

Page scrisse la sua tesi di dottorato sul WWW, o World Wide Web. All’epoca in cui la scrisse, però, il web non era quello che conosciamo oggi. Era essenzialmente solo un’idea nella mente dei migliori scienziati informatici del mondo di allora. In particolare nella sua tesi, Page si chiedeva se si potevano usare i link tra le pagine web per determinare quale pagina fosse più importante. Da lì ha teorizzato che sarebbe stato possibile sviluppare un algoritmo che lo facesse automaticamente. Se sapete qualcosa su come funziona il motore di ricerca di Google, sapete che questo è stato l’inizio di Google.

Page ha passato anni a lavorare sul suo progetto di tesi che si stava rivelando un problema matematico piuttosto impegnativo. Ha contattato un altro studente dell’università per aiutarlo a perfezionare la matematica. Insieme, hanno chiamato l’algoritmo sviluppato PageRank. Integrarono l’algoritmo in un rudimentale motore di ricerca e lo misero in marcia per iniziare a spulciare il web.

Dopo un anno intero di implementazione dell’algoritmo, Page si rese conto di aver scoperto qualcosa di enormemente importante poiché i risultati che restituiva erano di gran lunga superiori a quelli di qualsiasi altro motore di ricerca. Si rese anche conto che man mano che l’algoritmo riceveva più dati, i risultati continuavano a migliorare. Più pagine su internet significava più link, il che significava più dati su ogni sito per stabilire la sua validità e pertinenza per una ricerca. Il nome originale del motore di ricerca era BackRub, ma presto lo cambiarono in Google, un nome scelto per riflettere la scala del progetto.

Questo algoritmo iniziale di PageRank formò la base di Google e il 9 gennaio 1998, Larry Page e Sergey Brin, l’altro studente che lavorava con lui, depositarono un brevetto presso lo U.S. Patent and Trademark Office per un metodo di classificazione dei nodi in un database collegato. Una nota interessante è che hanno depositato il brevetto sotto l’Università di Stanford, quindi Page e Brin hanno dato in licenza alla scuola l’uso dell’algoritmo per la loro impresa commerciale.

Il 4 settembre dello stesso anno, Google è stato ufficialmente fondato.

L’evoluzione di Google

Dopo quasi tre anni di attività, Google girò il codice dell’algoritmo ad Amit Singhal, che aveva iniziato a lavorare per la società un anno prima. L’aggiunta chiave di Singhal all’algoritmo è stata la riscrittura della sua struttura di base in modo che il motore di ricerca potesse incorporare più facilmente nuovi criteri di classificazione. Questo è stato il primo grande cambiamento dell’algoritmo, e da quel momento ha subito un’evoluzione costante.

Nel corso degli anni, Google si è evoluto da un’azienda centrata sulla ricerca a più di un’azienda tecnologica globale che ha una grande divisione di ricerca. Offrono cose come Gmail, Adwords, Adsense, e tutto l’hardware di Google come Google Home o il Google Pixel.

Google, ora sotto la sua società madre Alphabet, è un enorme conglomerato di tecnologia che in parte è stato accumulato attraverso acquisizioni aziendali nel corso degli anni. Questa tecnica di crescita è un modo in cui le aziende tecnologiche acquisiscono e mantengono i migliori talenti dell’industria tecnologica.

Così alla fine della giornata, chi ha inventato Google? Larry Page e Sergey Brin.

Tuttavia, la risposta a chi ha creato molti dei prodotti moderni di Google oggi è molto, molto più complessa.