Le querce sono belle e uniche, forniscono ombra alle persone e cibo a centinaia di varietà di insetti e animali. Sono alti, magnifici e molto colorati nei mesi autunnali. Le querce sono molto longeve, tanto che generazioni di famiglie hanno vissuto tra le stesse querce nel corso dei secoli. Le querce sono un membro brillante e diffuso della famiglia dei faggi
Età e area geografica
La quercia è un albero a crescita lenta e molto longevo, alcuni esemplari sono noti per avere oltre 900 anni. Più vecchio è l’albero, più ampia è la circonferenza del tronco, che può crescere fino a 8-10 piedi di larghezza. È anche un albero molto diffuso, composto da circa 300 specie in tutto il mondo, la maggior parte delle quali si trova nell’emisfero settentrionale.
Fiori monoici
Le querce hanno sia fiori maschili che femminili sullo stesso albero, il che significa che ogni quercia può essere autoimpollinante, ma in un bosco di querce, è probabile che le vaste popolazioni di insetti che vivono sulle querce forniscano la necessaria impollinazione mentre si spostano tra gli alberi. Una volta che i fiori femminili sono stati impollinati, appassiscono e cadono, rivelando la ghianda in crescita, che è il frutto dell’albero. Le querce non producono ghiande fino a quando non raggiungono la maturità, da 20 a 50 anni di età. Di conseguenza, non fioriscono fino a quell’età.
Foglie
Le foglie di quercia sono lunghe e di forma ovale con lobi multipli, il che le rende molto interessanti nell’aspetto. Hanno una tendenza unica a crescere due volte in una stagione a causa del fatto che le querce sponsorizzano una grande varietà di insetti che mangiano le foglie durante la prima parte dell’estate. Alla fine di luglio la prima crescita di foglie è tipicamente quasi sparita e molto irregolare. All’inizio di agosto comincia ad apparire una seconda crescita chiamata crescita di lammas. Le foglie, a seconda del tipo di quercia, diventano brillanti sfumature di arancione, rosso, giallo o marrone nei mesi di fine autunno.
- Le querce hanno sia fiori maschili che femminili sullo stesso albero, il che significa che ogni quercia può essere autoimpollinante, ma in un bosco di querce, è probabile che le vaste popolazioni di insetti che vivono sulle querce forniscano la necessaria impollinazione mentre si spostano tra gli alberi.
- Le foglie, a seconda del tipo di quercia, diventano brillanti sfumature di arancione, rosso, giallo o marrone nei mesi di fine autunno.
Forma dell’albero
Le querce sviluppano rami molto estesi, che culminano in piccoli rami contorti che sembrano cercare di andare in ogni direzione contemporaneamente. Questi rami si estendono ben oltre il centro dell’albero e in alcuni casi possono far sembrare l’albero largo quanto è alto, se non di più. Le querce sono eccellenti alberi da ombra per questo motivo. Questi alberi, quando crescono da soli, tendono ad essere più corti con un legno più duro, ma in una situazione di foresta con altre querce, crescono più alti, più larghi e sviluppano un legno più morbido.
Senza parassiti
Le querce sono raramente disturbate da insetti o parassiti che tipicamente cercano di perforare la corteccia di altri alberi. Sono, infatti, ambienti di vita perfetti per enormi quantità di vita degli insetti. Usano persino i funghi in modi che favoriscono la salute e il benessere dell’albero. Le radici della quercia non sono in grado, da sole, di portare i nutrienti e i minerali di cui l’albero ha bisogno per prosperare, quindi l’albero usa le crescite fungine attaccate alle sue radici per fornire quegli alimenti all’albero.
- La quercia fa crescere rami molto ampi, che culminano in piccoli rami contorti che sembrano cercare di andare in ogni direzione contemporaneamente.
- Questi rami si estendono ben oltre il centro dell’albero e in alcuni casi possono far sembrare l’albero largo quanto è alto, se non di più.