Gli incendi boschivi (termine usato in Europa per designare gli incendi indesiderati che bruciano le foreste e le terre selvagge) costituiscono un serio problema per l’Europa. Spesso pensato quasi esclusivamente come un problema di Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna, questo capitolo introduce come il fuoco sia ora un pericolo che colpisce la maggior parte dei paesi europei. Sebbene esista un forte gradiente dal sud al nord, in termini di regime degli incendi (ad esempio, fattori che contribuiscono e causano, frequenza degli incendi e area bruciata, comportamento degli incendi), il problema è comune; nessun paese sembra esente. Il capitolo discute come il rischio contemporaneo di incendi boschivi possa essere compreso solo da una prospettiva storica e come questo rischio stia crescendo esponenzialmente come risultato di un’alta e crescente densità di popolazione e di una strisciante espansione urbana che sta aumentando l’estensione e la complessità dell’interfaccia urbana. Questo capitolo discute anche come i cambiamenti significativi nei modelli di uso del suolo sono in conflitto con le pratiche storiche di uso del suolo e stanno influenzando lo sviluppo socioeconomico sostenibile in Europa. Viene discusso l’impatto dei cambiamenti nelle condizioni climatiche e meteorologiche critiche, come durante le ricorrenti ondate di calore e siccità, e le loro implicazioni per conciliare lo sviluppo sociale ed economico, le preoccupazioni ambientali e la convivenza con gli incendi boschivi in un equilibrio sostenibile e dinamico in un contesto europeo.