Mentre il rossore e l’eruzione cutanea della dermatite atopica sono visibili sulla tua pelle, la vera storia potrebbe avvenire sotto la superficie.

La dermatite atopica è più di una condizione della pelle. È una malattia causata da un sistema immunitario iperattivo che porta all’infiammazione nel tuo corpo.

È l’infiammazione interna che causa i sintomi che conosci.

La dermatite atopica è chiamata “il prurito che irrita” per una ragione.

Mentre grattarsi può offrire un sollievo a breve termine, a lungo termine stai effettivamente peggiorando la tua dermatite atopica e il prurito.

Questo è chiamato il ciclo prurito-graffio.

La tua pelle ha 3 strati.

Nella pelle sana, lo strato esterno duro chiamato epidermide mantiene le sostanze estranee come batteri, virus e allergeni dall’entrare.

Quando si ha la dermatite atopica, lo strato esterno della pelle è più debole e più suscettibile all’infiammazione causata dalle cellule immunitarie del corpo.

I danni causati dai graffi contribuiscono anche alla rottura delle cellule della pelle, rendendo più facile l’ingresso di sostanze estranee.

Una volta che queste sostanze estranee hanno rotto la barriera della pelle, le cellule immunitarie avvertono il corpo che è sotto attacco.

Queste cellule immunitarie viaggiano verso i linfonodi, che sono nel secondo strato della pelle, chiamato derma. Una volta nei linfonodi, queste cellule immunitarie attivano i difensori del tuo corpo, chiamati cellule T helper.

Le cellule immunitarie rilasciano sostanze che causano il familiare rossore ed eruzione sulla superficie della pelle.

Anche se queste sostanze normalmente vanno via dopo poco tempo, se hai una dermatite atopica, le cellule non si spengono come dovrebbero. Invece, continuano il processo infiammatorio, così la pelle continua a reagire, anche quando la tua pelle sembra pulita.

Anche quando non hai un’eruzione visibile, l’infiammazione sottostante è ancora attiva sotto la tua pelle.

Il prurito porta a grattarsi, che indebolisce ulteriormente le cellule dell’epidermide, permettendo a più sostanze estranee di entrare e aumenta il tuo rischio di infezione. E il ciclo prurito-graffio continua.