Un buon elenco di comportamenti, la maggior parte dei quali sono comuni, che possono aiutare a capire meglio o migliorare la consapevolezza di ciò che può avvenire. La maggior parte di questi sono comportamenti che chiunque può mettere in atto, alcuni sono molto improbabili a meno che l’individuo non soffra di un disturbo di personalità. Quelli con il Disturbo Borderline di Personalità probabilmente si impegnano di più in questi comportamenti rispetto a qualcuno senza un disturbo di personalità. Chi soffre di BPD è probabile che si impegni in queste cose più spesso di chi non ha un disturbo di personalità. Qualcuno che soffre di un disturbo di personalità è probabile che si impegni in queste cose nonostante i comportamenti siano ovviamente a danno dell’individuo. Per sua stessa ammissione, “Alex”, la persona che ha scritto questa lista, si impegna in tutti questi comportamenti.
Riconoscere e identificare questi comportamenti può aiutare a trattare l’individuo con calma e compassione. Queste non sono persone che intendono necessariamente fare del male.
Una lista più esaustiva con spiegazioni e raccomandazioni è disponibile su questo blog e può essere trovata qui : Lista degli attributi
Tratti comuni in un Borderline per aiutarvi a identificare i comportamenti:
Alienazione – Alienazione significa interferire o tagliare fuori una persona dalle relazioni con gli altri. Questo può essere fatto manipolando gli atteggiamenti e i comportamenti della vittima o delle persone con cui viene in contatto. Le relazioni della vittima con gli altri possono essere sabotate attraverso pressioni verbali, minacce, deviazioni, campagne di distorsione e sistemi di premi e punizioni.
Affermazioni “Sempre” & “Mai” – Le affermazioni “Sempre” & “Mai” sono dichiarazioni contenenti le parole “sempre” o “mai”. Sono comunemente usate ma raramente vere.
Rabbia – Le persone che soffrono di disturbi di personalità spesso provano un senso di rabbia irrisolta e una percezione accentuata o esagerata di aver subito un torto, di essere stati invalidati, trascurati o abusati.
Esca e scegliere le lotte – Esca e scegliere le lotte è la pratica di generare un’azione o una dichiarazione provocatoria allo scopo di ottenere una risposta arrabbiata, aggressiva o emotiva da un’altra persona.
Colpevolizzare – Il colpevolizzare è la pratica di identificare una persona o più persone responsabili della creazione di un problema, piuttosto che identificare modi di affrontare il problema.
Bullismo – Il bullismo è qualsiasi azione sistematica di ferire una persona da una posizione di relativa forza fisica, sociale, economica o emotiva.
Catastrofizzazione – La catastrofizzazione è l’abitudine di assumere automaticamente uno “scenario peggiore” e caratterizzare impropriamente problemi minori o moderati come eventi catastrofici.
Fabbricazione del caos – La fabbricazione del caos è la pratica di creare o mantenere inutilmente un ambiente di rischio, distruzione, confusione o confusione.
Cheating – Tradire è condividere una relazione romantica o intima con qualcuno quando si è già impegnati in una relazione monogama con qualcun altro.
Conversazioni circolari – Le conversazioni circolari sono argomenti che vanno avanti quasi all’infinito, ripetendo gli stessi schemi senza una vera risoluzione.
Dissonanza cognitiva – La dissonanza cognitiva è un termine psicologico per il disagio che la maggior parte delle persone prova quando incontra informazioni che contraddicono il proprio set di credenze o valori esistenti. Le persone che soffrono di disturbi della personalità spesso sperimentano la dissonanza cognitiva quando si trovano di fronte all’evidenza che le loro azioni hanno ferito gli altri o hanno contraddetto la loro morale dichiarata.
Sindrome “Control-Me” – La sindrome “Control-Me” descrive la tendenza di alcune persone a favorire relazioni con persone che hanno una natura narcisistica, antisociale o di “acting-out”.
Negazione – La negazione è la pratica di credere o immaginare che qualche circostanza, evento o ricordo doloroso o traumatico non esista o non sia accaduto.
Dipendenza – La dipendenza è una dipendenza inappropriata e cronica di un individuo adulto da un altro individuo per la sua salute, sussistenza, decisione o benessere personale ed emotivo.
Depressione – Quando ti senti più triste di quanto pensi che dovresti, più a lungo di quanto pensi che dovresti – ma ancora non riesci a uscirne – questa è la depressione. Le persone che soffrono di disturbi della personalità sono spesso diagnosticate anche con la depressione derivante da maltrattamenti da parte di altri, bassa autostima e i risultati delle proprie scelte sbagliate.
Dissociazione – La dissociazione è un termine psicologico usato per descrivere un allontanamento mentale dalla realtà.
Dividere e conquistare – Dividere e conquistare è un metodo per ottenere un vantaggio sui rivali percepiti manipolandoli in conflitti tra loro.
Furto domestico – Il furto domestico è consumare o prendere il controllo di una risorsa o un bene appartenente a (o condiviso con) un membro della famiglia, partner o coniuge senza prima ottenere la loro approvazione.
Ricatto emotivo – Il ricatto emotivo descrive l’uso di un sistema di minacce e punizioni su una persona da parte di qualcuno vicino a lei nel tentativo di controllare i suoi comportamenti.
Inghiottimento – L’inghiottimento è un livello malsano e schiacciante di attenzione e dipendenza da un membro della famiglia o dal partner, che deriva dall’immaginare o credere che si esiste solo nel contesto di quella relazione.
Il diritto – Il diritto o il “senso di diritto” è un’aspettativa irrealistica, immeritata o inappropriata di condizioni di vita favorevoli e di un trattamento favorevole da parte degli altri.
False accuse – False accuse, campagne di distorsione & campagne di diffamazione sono modelli di critiche ingiustificate o esagerate che si verificano quando un individuo con disturbi di personalità cerca di sentirsi meglio con se stesso abbattendo qualcun altro – di solito un membro della famiglia, il coniuge, il partner, un amico o un collega.
Favoritismo – Il favoritismo è la pratica di dare sistematicamente un trattamento positivo e preferenziale a un figlio, subordinato o associato tra un gruppo di pari.
Paura dell’abbandono – La paura dell’abbandono è un modello di pensiero irrazionale esibito da alcuni individui con disturbi di personalità, che li porta a pensare occasionalmente di essere in pericolo imminente di essere rifiutati, scartati o sostituiti da qualcuno vicino a loro.
Contenzioso frivolo e azioni legali frivole – Il contenzioso frivolo e le azioni legali frivole sono metodi per trattenere il sostegno, molestare o prolungare il conflitto portando accuse infondate, ricorsi senza merito o processi diversi in una relazione o in una precedente relazione usando il sistema giudiziario come procuratore.
Gaslighting – Il Gaslighting è la pratica di convincere sistematicamente un individuo che la sua comprensione della realtà è sbagliata o falsa. Il termine “Gaslighting” è tratto dal film della MGM del 1944 “Gaslight”.
Molestie – Le molestie sono qualsiasi modello sostenuto o cronico di comportamento indesiderato da parte di un individuo verso un altro.
Alto e basso funzionamento – Un individuo con disturbo di personalità ad alto funzionamento è uno che è capace di nascondere il suo comportamento disfunzionale in certi ambienti pubblici e mantenere un profilo pubblico o professionale positivo mentre espone i suoi tratti negativi ai membri della famiglia a porte chiuse. Un Individuo con Disturbi di Personalità a Basso Funzionamento è uno che non è in grado di nascondere il suo comportamento disfunzionale alla vista del pubblico o di mantenere un profilo pubblico o professionale positivo.
Hoovers &Hoovering – Un Hoover è una metafora, presa dalla popolare marca di aspirapolvere, per descrivere come una vittima di abuso, cercando di far valere i propri diritti lasciando o limitando il contatto in una relazione disfunzionale viene “risucchiata di nuovo” quando il perpetratore mostra temporaneamente un comportamento migliore o desiderabile.
Isteria – L’isteria è una reazione eccessiva e inappropriata a cattive notizie o delusioni, che distoglie l’attenzione dal problema e la sposta verso la persona che sta avendo la reazione.
Disturbo dell’identità – Disturbo dell’identità è un termine psicologico usato per descrivere una visione di sé distorta o incoerente.
Impulsività e Impulsività – L’Impulsività – o Impulsività – è la tendenza ad agire o parlare in base ai sentimenti attuali piuttosto che al ragionamento logico.
Infantilizzazione – L’infantilizzazione è la pratica di trattare un bambino come se fosse molto più giovane della sua età reale.
Invalidazione – L’invalidazione è la creazione o la promozione di un ambiente che incoraggia un individuo a credere che i suoi pensieri, credenze, valori o presenza fisica siano inferiori, difettosi, problematici o senza valore.
Mancanza di costanza dell’oggetto – Una mancanza di costanza dell’oggetto è un sintomo di alcuni disturbi di personalità. La mancanza di costanza dell’oggetto è l’incapacità di ricordare che le persone o gli oggetti sono coerenti, degni di fiducia e affidabili, specialmente quando sono fuori dal vostro campo visivo immediato. La costanza dell’oggetto è un’abilità di sviluppo che la maggior parte dei bambini non sviluppa fino a 2 o 3 anni di età.
Learned Helplessness – Learned helplessness è quando una persona inizia a credere di non avere alcun controllo su una situazione, anche quando ce l’ha.
Momenti di chiarezza – I momenti di chiarezza sono periodi spontanei e temporanei in cui una persona con un disturbo di personalità è in grado di vedere oltre la propria visione del mondo e può, per un breve periodo, capire, riconoscere, articolare e iniziare a fare ammenda per il suo comportamento disfunzionale.
Sbalzi d’umore – Gli sbalzi d’umore sono cicli emotivi imprevedibili, rapidi e drammatici che non possono essere facilmente spiegati da cambiamenti nelle circostanze esterne.
Negligenza – La negligenza è una forma passiva di abuso in cui i bisogni fisici o emotivi di una persona dipendente sono trascurati o ignorati dalla persona responsabile.
Normalizzazione – La normalizzazione è una tattica usata per desensibilizzare un individuo a comportamenti abusivi, coercitivi o inappropriati. In sostanza, la normalizzazione è la manipolazione di un altro essere umano per fargli accettare qualcosa che è in conflitto con la legge, le norme sociali o il proprio codice di comportamento di base.
Scenari senza vincitori – Gli scenari senza vincitori e gli scenari senza vincitori sono situazioni comunemente create da persone che soffrono di disturbi della personalità dove presentano due cattive opzioni a qualcuno vicino a loro e lo spingono a scegliere tra le due. Questo di solito lascia la persona non affetta da disturbi di personalità con una sensazione di “dannato se lo fai e dannato se non lo fai”.
Attacchi di panico – Gli attacchi di panico sono brevi episodi intensi di paura o ansia, spesso accompagnati da sintomi fisici, come iperventilazione, tremore, sudorazione e brividi.
Parentificazione – La genitorialità è una forma di inversione di ruolo, in cui al figlio di un genitore con disturbi di personalità viene dato in modo inappropriato il ruolo di soddisfare i bisogni emotivi o fisici del genitore o degli altri figli.
Comportamento passivo-aggressivo – Il comportamento passivo-aggressivo è l’espressione di sentimenti negativi, risentimento e aggressione in un modo passivo e non assertivo (come attraverso la procrastinazione e la testardaggine).
Mente patologica – La menzogna patologica è un inganno persistente per servire i propri interessi con poca o nessuna considerazione per i bisogni e le preoccupazioni degli altri. Un bugiardo patologico è una persona che mente abitualmente per servire i propri bisogni.
Proiezione – La proiezione è l’atto di attribuire i propri sentimenti o tratti ad un’altra persona e immaginare o credere che l’altra persona abbia quegli stessi sentimenti o tratti.
Reclutamento per procura – Il reclutamento per procura è un modo di controllare o abusare di un’altra persona manipolando altre persone affinché inconsapevolmente ti sostengano, parlando per te o “facendo il lavoro sporco” per te.
Push-Pull – Push-Pull, è un modello cronico di sabotare e ristabilire la vicinanza in una relazione primaria senza un’appropriata (o apparente) causa o ragione.
Raging, Violence and Impulsive Aggression – Raging, Violence and Uncontrolled Impulsive Aggression sono esplosive elevazioni verbali, fisiche o emotive di una disputa che sono sproporzionate alla situazione in questione.
Sabotaggio – Il sabotaggio è l’interruzione spontanea della calma o dello status quo al fine di servire un interesse personale, provocare un conflitto o attirare l’attenzione.
Capro espiatorio – Il capro espiatorio è la pratica di individuare un bambino, un dipendente o un membro di un gruppo di pari per un trattamento negativo immeritato o la colpa.
Competenza selettiva – La competenza selettiva è la pratica di dimostrare diversi livelli di intelligenza, intraprendenza, forza o competenza a seconda della situazione o dell’ambiente.
Memoria selettiva e amnesia selettiva – La memoria selettiva e l’amnesia selettiva è l’uso della memoria, o una mancanza di memoria, che è selettiva al punto di rinforzare un pregiudizio, una credenza o un risultato desiderato.
Autolesionismo – L’autolesionismo, noto anche come automutilazione, autolesionismo o auto-abuso è qualsiasi forma di lesione deliberata e premeditata inflitta a se stessi, comune tra gli adolescenti e tra le persone che soffrono di disturbo borderline di personalità. Le forme più comuni sono il taglio e l’avvelenamento/sovradosaggio.
Self-Loathing – Self-Loathing è un odio estremo verso se stessi, le proprie azioni o il proprio background etnico o demografico.
Self-Victimization – Self-Victimization o “giocare la vittima” è l’atto di presentarsi come una vittima al fine di controllare gli altri sollecitando una risposta simpatica da loro o deviando la loro attenzione dal comportamento abusivo.
Shaming – La differenza tra blaming e shaming è che nel blaming qualcuno ti dice che hai fatto qualcosa di brutto, nello shaming qualcuno ti dice che sei qualcosa di brutto.
Etica situazionale – L’etica situazionale è una filosofia che promuove l’idea che, quando si affronta una crisi, il fine giustifica i mezzi e che una rigida interpretazione di regole e leggi può essere temporaneamente messa da parte se così facendo si serve un bene maggiore o un male minore. Tuttavia, l’etica situazionale può essere pericolosa se combinata con il pensiero distorto e incline alla crisi di coloro che soffrono di disturbi della personalità.
Splitting – Splitting è un termine psicologico usato per descrivere la pratica di pensare a persone e situazioni in modo estremo e considerarle completamente “buone” o “cattive”.
Polizia del pensiero – La polizia del pensiero è qualsiasi processo che cerca di mettere in discussione, controllare o influenzare indebitamente i pensieri o i sentimenti di un’altra persona.
Minacce – Le minacce sono avvertimenti scritti o verbali di azioni o conseguenze intenzionali, inappropriate e distruttive.
Triggering – I trigger sono piccole, insignificanti o minori azioni, dichiarazioni o eventi che producono una risposta drammatica o inappropriata.
Tunnel Vision – Tunnel Vision è l’abitudine o la tendenza a vedere o concentrarsi solo su una singola priorità, trascurando o ignorando altre importanti priorità.