Bleach esiste da oltre quindici anni (come manga; l’anime è stato cancellato nel 2012, ma sta finalmente facendo un ritorno a breve). Ha raccolto sia le lodi della critica che un seguito di culto – diventando una delle serie più conosciute al di fuori del Giappone. Gli archi sono formattati in stile shōnen, quindi la storia complessiva è più o meno prevedibile.

Tuttavia, il numero di personaggi in Bleach è ciò che lo rende uno show così avvincente, in quanto molti di loro hanno le proprie narrazioni e storie, che si intrecciano con la trama principale. Due dei principali sono Aizen Sosuke e il Capitano-Comandante Yamamoto Genryusai, che si dà il caso brandiscano le Zanpaktous più potenti della storia. I fan si sono sempre chiesti come si sono confrontati l’uno con l’altro – la lista qui sotto offre un’analisi dei due.

10 La Kyoka Suigetsu non ha debolezze

Quando Aizen rivela per la prima volta i poteri della sua zanpakuto agli Shinigami, si assicura che la maggior parte di loro sia presente alla visione fingendo di spiegare il funzionamento della Kyoka Suigetsu. Aizen afferma che si tratta di un tipo ad acqua fluente, in grado di distorcere le immagini nella nebbia e far combattere i nemici tra loro.

Il suo vero potere, tuttavia, è il Kanzen Saimin, o Ipnosi Perfetta: permette ad Aizen il controllo completo dei cinque sensi dello spettatore, o, nelle sue parole “fare un drago da una mosca; o un campo di fiori da una palude.”

9 Ryuujin Jakka è la più potente Zanpakuto

Yamamoto Genryusai ha migliaia di anni, ed è il primo di tutti gli Shinigami. Il suo zanpakuto segue il suo esempio, essendo il più antico oltre ad avere la maggiore potenza offensiva di tutta la Soul Society.

Yamoto Genryusai ha impiegato mezzo secondo per spazzare via il Driscoll Berci con un solo colpo, un’impresa incredibile considerando che Berci era in possesso del bankai di Sasakibe in quel momento. A dimostrazione delle sue capacità, Aizen stesso ammette che non sarebbe sopravvissuto se avesse combattuto contro di esso a testa alta.

8 Il Kyoka Suigetsu è impugnato da Aizen

Quando i Capitani si stanno coalizzando contro Aizen nell’Arco della Finta Città di Karakura, si mettono in guardia a vicenda sulle capacità del suo zanpakuto. Ichimaru Gin, che sta guardando la battaglia da lontano, li prende in giro per non aver capito che Kyoka Suigetsu non è certo la vera minaccia.

In realtà, la ragione per cui tutti i Capitani perdono è semplicemente a causa del terrificante livello Reiatsu di Aizen, come dimostra negando il Nigeki Kessatsu di Suì-Fēng generando più pressione spirituale della sua tecnica.

7 Le abilità di Ryuujin Jakka sono sofisticate

Il vecchio ha avuto molto tempo per perfezionare le sfumature del suo shikai, rendendolo un’arma di estrema forza e delicata finezza. Per esempio, Yamamoto intrappola Aizen, Gin e Tosen in un’enorme fortezza di fuoco, sostenendo che non c’è possibilità di fuga.

Nel suo combattimento con Ayon, usa il Nadegiri, una tecnica che taglia a metà il mostro senza che lui se ne renda conto (o addirittura usando il fuoco.Poco dopo, quando i Tres Bestias gli piombano addosso dall’alto, elogia il loro coraggio per aver combattuto con un solo braccio, dicendo loro che li lascerà solo con una “leggera tostatura”, il che dimostra quanto controllo abbia sul suo zanpakuto.

6 L’effetto di Kyoka Suigetsu dura indefinitamente

Tutto ciò che serve ad Aizen per avere tutti sotto il suo controllo è lasciarli guardare mentre pronuncia il comando di rilascio di Kyoka Suigetsu, “Shatter”. Dopo questo evento, può illuderli per il resto del tempo. Questo viene mostrato quando espone l’uso del suo zanpakuto facendo pugnalare Hitsugaya a Hinamori facendo credere a tutti che sia stato lui. Questo evento è coronato da una delle battute più belle della storia di Bleach.

Le uniche persone che possono, in una certa misura, vedere attraverso le sue illusioni sono Unohana (che ha riconosciuto che qualcosa non andava nel “cadavere” di Aizen nel primo arco), e Yamamoto (che può identificare la presenza di Aizen dalla sua reiatsu.)

5 Ryuujin Jakka è inarrestabile

Aizen capisce che il suo obiettivo di uccidere il Re delle Anime non sarà raggiunto prima di aver distrutto lo Shinigami, che nel complesso è un lavoro piuttosto facile per lui. La parte difficile è contrastare il Ryuujin Jakka di Yamamoto, per cui Aizen è costretto a creare misure alternative (sotto forma di un Wonderweiss, un Arrancar modificato la cui unica ragione di esistenza è quella di annullare il Ryuujin Jakka.)

Anche durante l’invasione di Vandenreich, Yhwach non ha il coraggio di combatterlo (perché ricorda cosa è successo quando ha combattuto Yamamoto mille anni fa). Per pareggiare le cose, Yhwach semplicemente ruba il bankai del Capitano-Comandante, lasciandolo vulnerabile.

4 Kyoka Suigetsu rispecchia la personalità di Aizen

Il Capitano Unohana si riferisce ad Aizen come un “criminale traditore” quando le sue azioni al Central 46 vengono scoperte, a causa del suo insensibile inganno della Soul Society. Come Kyoka Suigetsu, Aizen è un abile manipolatore, dato che è riuscito ad ingannare la maggior parte dei Capitani per oltre 200 anni.

Questo non è sorprendente perché lo spirito dello zanpaktou di uno Shinigami è un riflesso inconscio della sua anima. Il pericolo che ciò comporta, tuttavia, è l’unione di Aizen e Kyoka Suigetsu, che permette loro di manovrare il sistema in qualsiasi modo desiderino.

3 Ryuujin Jakka non è essenziale per Yamamoto

Aizen disprezza la fiducia di Yamamoto nel Ryuujin Jakka, dicendogli che è stato sufficiente un semplice trucco per sconfiggere il vecchio. Ma quando Wonderweiss lo attacca, lo fa volare facilmente attraverso un intero isolato con un solo pugno. Yamamoto poi rimprovera Aizen per aver supposto che il suo zanpakuto avesse una qualche attinenza con la sua forza, affermando con orgoglio di essere stato il Capitano-Comandante per oltre mille anni.

Wonderweiss ritorna con un attacco molto più aggressivo, sferrando migliaia di pugni su tutto il corpo non protetto di Yamamoto, una tecnica che molto probabilmente ha sconfitto il bankai basato sui pugni del Capitano Kensei (e comunque non lascia altro che graffi su Yama-jii).

2 Kyoka Suigetsu può ingannare anche Yhwach

La più grande debolezza di Yhwach è la sua presunzione, pensando che nessuno al mondo possa eguagliarlo dopo aver assorbito il Re dell’anima. Gli eroi si battono bene, tuttavia, ma le loro deboli abilità non hanno alcun effetto. Tuttavia, le cose cambiano drasticamente quando Aizen si unisce alla battaglia, scatenando il più potente Hado mai visto nella serie, #99, Goryuutenmetsu.

Yhwach ride dei loro deboli tentativi contro di lui, proprio mentre impala Ichigo con il suo braccio, rompendo il Tensa Zangetsu nel processo. Aizen poi rivela che Yhwach ha sempre combattuto contro di lui, dicendogli che Kyoka Suigetsu è riuscito a battere l’Onnipotente – il che distrae quest’ultimo giusto il tempo per Ichigo di intervenire.

1 Ryuujin Jakka ha un bankai

Il solo shikai di Ryuujin Jakka può eliminare più avversari, come si vede quando Yama-jii sconfigge senza sforzo Äs Nödt, NaNaNa Najahkoop, e Bazz-B (che aveva precedentemente sconfitto tre capitani.) Il bankai, Zanka no Tachi, ha un potere travolgente che colpisce il tessuto stesso della Soul Society. Yamamoto stesso ha fretta di uccidere Yhwach e terminare la battaglia, poiché afferma che l’alternativa è la distruzione totale della Soul Society e di tutto ciò che contiene (compreso se stesso.)