Per quasi 30 anni, John 5 è stato uno dei chitarristi più richiesti del pianeta. Oltre ad essere un chitarrista a noleggio, 5 ha condiviso il palco come axe-man per Rob Zombie, Marilyn Manson e Rob Halford. Ha anche lavorato con una serie impressionante di nomi, da tutti i campi della musica, tra cui KD Lang, Rod Stewart, Dave Lee Roth, Alice Cooper, Tina Guo e Steven Adler.

Chiamare John 5 uno shredder non gli rende giustizia. C’è poco a cui non può mettere mano.

John 5 è nato John William Lowery, il 31 luglio 1970, a Gross Pointe Michigan. Il suo amore per la chitarra iniziò a sette anni, quando iniziò a guardare la serie Hee Haw con suo padre. “Guardavo la chitarra che suonava e sapevo che era quello che volevo fare. I miei amici volevano diventare astronauti e cose del genere, ma tutto quello che volevo fare era suonare, suonare e suonare”. Altre influenze importanti furono i KISS e Jimi Hendrix.

I genitori di John portarono la sua prima chitarra per Natale, e sostennero il figlio quando iniziò a suonare nei bar e nei club, a condizione che mantenesse alti i suoi voti. Questo a sua volta portò John a formare la sua prima band ‘Dirty Trixx’, che vinse un’importante gara tra band quando era in sesta o settima classe. In una successiva band del liceo, i ‘Vampirella’, John iniziò a sperimentare quello che ora è il marchio di fabbrica del trucco che indossa ancora oggi; “sembravamo pazzi sul palco. Avevo già iniziato a mettere l’eyeliner, ma la roba che indossavamo sul palco era pazzesca”.

A 18 anni, John prese la decisione di trasferirsi a Los Angeles per intraprendere la carriera di chitarrista di sessione. Nonostante sia stato vittima di una rapina la sua prima notte, John si rintanò in magazzini abbandonati e andò porta a porta a vendere le sue capacità. Un colpo di fortuna vide John ottenere la sua prima esperienza in una band a Los Angeles con gli ‘Alligator Soup’. Entrando in scena quando il cantante fu tirato giù dal palco in seguito ad un bizzarro incidente, John catturò l’attenzione di Rudy Sarzo che fu così impressionato dalla rapidità di John che lo portò a cena e gli chiese di lavorare con lui. Questo, a sua volta, vide John incontrare il produttore Bob Marlette, che divenne la porta d’ingresso per la fiorente carriera di John come chitarrista di sessione. Questa collaborazione e amicizia continua ancora oggi.

Le grandi occasioni videro John lavorare con la leggendaria Lita Ford aprendo per i KISS, che per l’uomo che è un grande fan dei KISS fu come “tutti i miei Natali che arrivano in una volta sola”. Ulteriori lavori sono stati con l’ex batterista di Ozzy Osbourne Randy Castillo e il suo primo grande progetto – ‘Red Square Black’. Insieme hanno pubblicato un EP – ‘Square’ Poco dopo John è stato selezionato tra oltre 2000 altri chitarristi per suonare con K.D.Lang.

La carriera di John fiorì quando fece squadra con Rob Halford e formò la band industrial/classic rock ‘2wo’ (Two). Il loro album, ‘Voyeurs’ fu prodotto da Trent Reznor, frontman dei Nine Inch Nail. In seguito, John ha lavorato con un altro eroe della sua infanzia – Dave Lee Roth – scrivendo e suonando sull’album ‘The DLR Band’. “L’abbiamo fatto in due settimane, e mi ricordo che Dave ha detto prima di iniziare a registrare, se non puoi farlo in due riprese, allora non puoi farlo.”

Nel 1998, lo shock-rocker Marilyn Manson aveva appena registrato ‘Mechanical Animals’ e aveva bisogno di un nuovo chitarrista live dopo la partenza di Zim Zum. John era appena tornato a casa dopo un tour europeo con 2wo, e quasi immediatamente fu contattato dal team di gestione di Manson, che invitò John a pranzo; “Arrivo e c’è Manson stesso seduto al tavolo. Come risultato di quel primo incontro avevo un nuovo nome ed ero nella band”. Ingaggiato inizialmente per suonare nel tour di Rock Is Dead, John, ora consacrato John 5 da Manson, contribuì anche al nominato ai Grammy “Astonishing Panorama of the Endtimes”.