Jussieu è nato a Lione. Andò a Parigi per studiare medicina, laureandosi nel 1770. Fu professore di botanica al Jardin des Plantes dal 1770 al 1826. Anche suo figlio Adrien-Henri divenne un botanico.
Nel suo studio sulle piante da fiore, Genera plantarum (1789), Jussieu adottò una metodologia basata sull’uso di caratteri multipli per definire i gruppi, un’idea derivata dal naturalista Michel Adanson. Questo fu un miglioramento significativo rispetto al sistema “artificiale” di Linneo, la cui opera più popolare classificava le piante in classi e ordini basati sul numero di stami e pistilli. Jussieu ha mantenuto la nomenclatura binomiale di Linneo, con il risultato di un lavoro che ha avuto un impatto di vasta portata; molte delle attuali famiglie di piante sono ancora attribuite a Jussieu. La Storia della scienza botanica di Morton del 1981 conta 76 famiglie di Jussieu conservate nell’ICBN, contro solo 11 di Linneo, per esempio. Scrivendo del sistema naturale, Sydney Howard Vines osservò
“La gloria di questo coronamento appartiene a Jussieu: fu l’uomo capace che apparve proprio nel momento psicologico, e sono gli uomini che appaiono così che hanno fatto, e continueranno a fare, tutte le grandi generalizzazioni della scienza.”
Nel 1788, fu eletto membro straniero dell’Accademia Reale Svedese delle Scienze. Era membro della loggia massonica Les Neuf Sœurs.