'L’altra donna' arriva a pentirsi di aver passato la vita con 'l’altro uomo'

Desiderio ABBY: Sto rispondendo a “L’altra donna, ovunque, USA” (11 marzo). Per favore, dica ai suoi lettori che se si trovano nei suoi panni, dovrebbero CORRERE nella direzione opposta.

Mio marito, “John”, ed io abbiamo entrambi lasciato i nostri coniugi per stare insieme. Sono passati 10 anni e mi pento di aver lasciato il mio ex marito ogni giorno. Ho scambiato un matrimonio meraviglioso per un uomo odioso, egocentrico e arrogante.

John passa ancora il giorno di Natale con la sua ex e i suoi figli adulti. Dice che è per senso di colpa. Ha pagato il ricevimento del matrimonio di sua figlia con i soldi del nostro conto comune. John è andato da solo. Mi è stato “proibito” di partecipare.

La mia “anima gemella” di solito dimentica il mio compleanno, e un anno ha anche “dimenticato” il Natale. Se solo potessi tornare indietro nel tempo. Mi ritrovo a pregare per la fine del tempo e mi rendo conto che probabilmente sto avendo quello che mi merito. — LIVING WITH REGRET

DEAR LIVING: La tua lettera è un promemoria che c’è dignità nell’essere soli e riempire il proprio “tempo libero” con buoni amici e aiutando i meno fortunati. Come mi aspettavo, la lettera di “Other Woman” ha generato una tonnellata di posta. Continuate a leggere:

Desiderate ABBY: La tua risposta a “L’altra donna” era giusta al 100%. Una volta ero innamorato di una donna sposata e ho conquistato il suo cuore. Ho pensato: “Tutto è lecito in amore e in guerra”, e avevo poca considerazione del marito. Poi ho incontrato lui.

Quando l’ho guardato negli occhi, ho capito che quello che stavo facendo era sbagliato e di cattivo karma. Qui c’era un essere umano con un’anima, che amava e si fidava di sua moglie, che era fedele ai suoi voti matrimoniali e confidava che anche lei fosse fedele. Se la situazione fosse invertita, non vorrei che mia moglie avesse una relazione con un altro uomo. Spiritualmente, è stata una lezione importante e dolorosa.

Il mio consiglio alle persone sposate che hanno una relazione è di chiedervi come vi sentireste se vi stessero tradendo. Fate la cosa giusta. L’onestà e l’integrità contano. — EX ALTRO UOMO, ANYWERE, USA

CARO ABBY: Sono stata l’altra donna per sei anni. Mi ci è voluto un anno per capire quanto malsana fosse la relazione per me. Non solo ha danneggiato la mia autostima, ma il senso di colpa è diventato insopportabile. Vorrei poter tornare indietro e disfare quello che ho fatto. Per fortuna, ora ho qualcuno che si preoccupa per me e mi accetta — difetti e tutto — e mi ama per quello che sono tutto il tempo, non solo una o due ore a settimana. — PIÙ SAGGIA ORA IN VIRGINIA

CARA ABBY: Io ero l’altra donna. Col tempo sono arrivata a capire che credevo a quello che volevo credere perché ero sola, bisognosa e vulnerabile. Ho imparato col tempo che il mio amante era incapace di sviluppare una relazione matura, responsabile e significativa. Ho sperimentato le conseguenze calamitose emotivamente, psicologicamente e finanziariamente – così come il nostro bambino.

Attraverso la consulenza, le amicizie e la rete con altre donne e conoscendo me stessa in modo rigorosamente onesto, sono diventata troppo sana per essere l’altra donna. Ora sono nel matrimonio che ho sempre sognato con un uomo con carattere e cuore, che è devoto a me e al “nostro” bambino. Ho imparato che l’uomo giusto mi avrebbe trovato quando fossi diventata la persona che stava cercando. Non è stato facile, ma ne è valsa la pena. — FINALMENTE SODDISFATTA

CARA ABBY: Grazie per la lettera de “L’altra donna” e la tua risposta. Sono divorziata da 12 anni e ho una relazione con un uomo sposato da più di un anno. La relazione è stata solitaria, degradante, inappagante e una vera e propria rottura di autostima.

La tua risposta mi ha ricordato ciò che ho sempre saputo. A causa di ciò, ho deciso di porre fine alla mia relazione e tornare nel mondo reale. Spero che “l’altra donna” si svegli e faccia lo stesso. E presto. — GRATEFUL IN ALABAMA

Lettori: più domani!